Categorie Articoli by CdR Scritto da ROMATTO mercoledì, 3 Marzo alle ore 08:44
E’ giunta finalmente l’ora di procedere ad una sorta di bilancio serio per la stagione in corso. L’estate scorsa si è consumata la trionfale vicenda che ha portato Vinicio Fioranelli alla presidenza della ROMA. Anche i più retrivi villapacelliani ora saranno costretti ad ammettere che il trapasso verificatosi tra la famiglia Sensi e il magnate italo-svizzero ha portato quel salto di qualità che in molti auspicavamo. Le scelte tecniche, il credere fermamente in Spalletti ed Aquilani (sfortunato ma decisivo nelle 3 partite giocate), la riorganizzazione di una società credibile e professionale, la scelta di un capo ufficio stampa adeguato (Alè Sciò), l’aver puntato su alcuni giovani (Cerci, Okaka, ed il promettente nuovo acquisto Dario Hubner) è segnale indubbio di grande programmazione. Il sacrificio, necessario, di un giocatore che ormai aveva dato tutto a Roma, Daniele De Rossi, appare oggi come una prova di coraggio sapientemente ripagata dai fatti. Un campionato tranquillo, un 11cesimo posto senza drammi, né pericolosi voli pindarici, poco adatti ad una tifoseria non abituata a grandi livelli, specie ad inizio mandato, sappiamo bene che altri fecero molto peggio. Oggi anche i più legati (E SAPPIAMO BENE PER QUALI MOTIVI) alla famiglia Sensi, declinano il verbo fioranelliano, il FUTURO E’ NOSTRO. Noi come CoredeRoma, abbiamo sempre fatto e faremo la nostra parte, il nostro nuovo presidente, il sempre verde e lucidissimo Fulvio Stinchelli, sarà lieto di ospitarvi tutti nella nostra nuova grande sede, situata nell’elegante stabile presso il 69 di via della Scrofa, dove saranno presenti il Presidente Fioranelli, il vice Massimo Ortaggio e l’amministratore delegato il conte Valerio Busta Gialla. Che dire del passato? sbagliammo e molto, per questo abbiamo rimosso con solerzia e coerenza il Vecchio Presidente, l’ormai superato dai tempi, l’uomo legato a tutti i regimi, il vetusto TRIPLA G. Lui è stato causa della nostra deriva pacelliana, tifoso antico e senza legami con le nuove affascinanti realtà. Lo salutiamo e ringraziamo, come uomo, come presidente sarà processato e giustiziato. Onore ai vinti. |
