da romanews.eu

In scena oggi, presso il circolo di Montecitorio, in via dei Campi Sportivi la cena del Roma Club Montecitorio, che annovera tra le sue fila deputati ed ex parlamentari.

Alle ore 20.20 arriva Luca Toni

Pochi istanti dopo l’arrivo di Toni, i presenti danno vita ad un brindisi al grido di ‘Forza Roma’ urlato anche dall’attaccante, che appare estremamente sereno e divertito.

L’attaccante della Roma, acclamato da tutti i presenti a gran voce, passa tra i tavoli per firmare autografi e farsi immortalare vicino ai tifosi.

Durante la serata, Alcuni dei presenti chiedono a Toni se con il Milan sarà in panchina. L’attaccante, senza dire nulla, annuisce con la testa.

Toni, parlando al microfono riservato agli ospiti: “Sto meglio speriamo sabato di fare festa tutti insieme”.

Toni ai cronisti presenti
Luca i tifosi della Roma ti hanno dimostrato il loro calore.
“Me ne ero accorto che a Roma i tifosi sono calorosi e legati a squadra e ai colori. Lo sapevo e anche stasera lo hanno testimoniato, ci sono tanti tifosi che sono tanto legati”.
I tifosi ti chiuedono di segnare…
“Strano mi chiedano di segnare, eh? (ride, ndr) Speriamo, sto cercando di lavorare sodo, cercheremo di fare una grande partita sabato. Io sto bene, sto lavorando bene, nei prossimi giorni mi aggregherò alla squadra”.
Ma nel brindisi hai detto ‘forza Roma’?
“Certo, ma non solo nel brindisi si dice”.

L’attaccante lascia poi la sala tra gli applausi dei tifosi

L’onorevole Paolo Cento, presidente del club, parla del momento della Roma.
Nell’invito dite: “per rinnovare l’amore verso la Roma”. Cosa vuol dire?
“La cena del Roma Club Montecitorio è un atto d’amore verso i colori della Roma e l’occasione per far sentire al Palazzo che il Roma Club con i suoi iscritti ha gli occhi vigili sulla regolarità del campionato. Non c’è dubbio che le ultime giornate abbiano suscitato qualche perplessità. Noi siamo per un campionato regolare. Gli errori ci stanno, ma non possono condizionare un campionato. Non sono cose che dico io ma la cronaca del campionato. Si parla più degli arbitri che del calcio giocato. È un dato di fatto, si lamentano Inter, Juventus…se lo fanno loro, gli altri che dovrebbero fare? Noi non piangiamo, andiamo a testa alta, siamo orgogliosi della nostra squadra, ma ogni campionato poi ci manca qualcosa. Prima di Roma-Milan lanciamo l’allarme. Lo scudetto? Io guardo chi mi sta davanti, non dietro. Ma la Roma è la Roma, non si devono accontentare. Meritiamo di lottare per il vertice di qui ai prossimi dieci anni. Abbiamo una squadra foerte, per l’autofinanziamento è importante arrivare tra le prime tre. Voglio una Roma capitale anche del mondo del calcio. Ranieri e eMontali due grandi acquisti, il terzo è Toni, che purtroppo non è ancora riuscito a dimostrare il suo valore. Abbiamo le carte in regola per un gran finale. Ci dispiace per l’Europa League. La Roma non deve uscire con il Panathinaikos. La Roma deve fare molta esperienza internazionale per essere all’altezza della Champions League”.

In chiusura, L’onorevole Michele Baldi, membro del CdA della Roma, porta ai presnrti il saluto del presidente Rosella Sensi.