domenica, Maggio 19, 2024 Anno XXI


da calciomercato.it

Azionariato popolare AS RomaSulla scia del successo degli esempi spagnoli, vedi Barcellona, e con un’ispirazione di matrice tedesca, leggi Colonia e Amburgo, è partito ufficialimente anche a Roma il progetto dell”Azionariato Popolare”. Un’idea nata dalla passione per i colori giallorossi, con l’intezione di diventare un soggetto giuridico in grado di poter successivamente “collaborare con il club giallorosso”. Fondatore del movimento, affiancato dallo studio legale Biamonti e dall’advisor Envent Bank (la parte manageriale verrà invece curata da Sportecomy), Walter Campanile, che ha spiegato la nascita e i passi del progetto nella conferenza di presentazione odierna a ‘Palazzo Ruggieri’: “Da tempo ho un’idea di un Azionariato Popolare sulla Roma. Si diceva che in Italia non fosse possibile, invece non è vero. All’estero c’è e quando sono stato a Londra, ho avuto modo di parlare con i tifosi dell’Arsenal che hanno una piccola quota del club britannico. Anche in Germania c’è l’Azionariato: abbiamo quindi visto che in Europa ci sono realtà che fanno della partecipazione popolare una bandiera”. Ecco perchè è possibile anche a Roma: “Solo con adesioni morali abbiamo capito che noi tifosi della Roma potremmo superare quelli dell’Arsenal che partecipano al progetto. Essere romanista è uno stile, una passione che unisce tanti supporter in giro per il mondo. L’idea è quella di un organo consultivo per collaborare con la Roma, su dei progetti che riguardano e che interessano i tifosi. Permetteteci quindi di aiutare la Roma con più responsabilità”.

WEB – Per diffondere il movimento anche all’estero e raccogliere le prime adesioni, è partito nel frattempo il portale ‘MyRoma.it’: “E’ un social network dedicato ai tifosi della Roma – spiega Alessandro Volpi, amministratore delegato della Halo software -, l’iniziativa è nata sul web per raggiungere i tifosi non localizzati. Un viaggio attraverso i luoghi dove si vive la passione per la Roma; un modo per condividere uso e costumi”. Il 21 aprile si terrà invece la prima Assemblea Costituente dell’Azionariato Popolare: “Quel giorno avremo una denominazione sociale – continua Campanile – e verranno nominati gli 83 membri. Tutti gli iscritti avranno lo stesso peso nelle decisioni che l’Associazione prenderà, ogni persona potrà esprimere un voto”.

SILENZIO ROMA – I rapporti con la Roma, da sempre chiusa verso le forme di ‘azionariato popolare’, al momento però sono inesistenti: “Noi abbiamo mandato gli inviti a tutti – puntualizza Campanile -, anche alla Roma. Se c’è Angelini (l’imprenditore farmaceutico interessato ad acquisire la Roma tra i soci? No, assolutamente”.

VIP – Al progetto poi sicuramente non parteciperanno i vari Vip menzionati nei giorni scorsi, come Venditti e Verdone. Tra le adesioni di lusso, ci sarà però quella di Massimo Ghini, presente oggi a ‘Palazzo Ruggieri’: “Sono qui perché attrirato da un gruppo di ragazzi intelligenti che mi hanno parlato di un progetto – spiega l’attore -. Dobbiamo guardare al modello spagnolo, l’attaccamento alla maglia non è solo la gioia sul campo, ma anche la partecipazione ai progetti. Secondo me possiamo farcela”.