domenica, Luglio 13, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Mirko VucinicLa Roma, tornata al secondo posto solitario seicentotrenta giorni e sessanta partite dopo l’ultima volta a Catania (nel giorno dello scudetto sfiorato), deve leccarsi le ferite. Se dicembre aveva segnato lo stop forzato di Francesco Totti (tendinite) e a gennaio si era dovuto fermare Luca Toni (lesione muscolare al gemello sinistro del polpaccio), febbraio rischia di essere il mese di Mirko Vucinic. Perché la notte fiorentina per l’attaccante di Niksic non ha portato solo il gol della vittoria.

VUCINIC-STOP — Tra i bagagli, di ritorno da Firenze, Mirko ha riportato con sé un dolore al retto femorale della coscia destra. Forse un colpo subìto da un avversario. Forse altro. In ogni caso, oggi il montenegrino non ha preso parte all’allenamento. Lo staff medico della Roma ha preferito fermarlo, in attesa di vederci chiaro. Domani Vucinic verrà sottoposto ad ecografia presso il policlinico Gemelli, con l’obiettivo di escludere lesioni a carico del muscolo. Il rischio è che si possa trattare di un lieve stiramento. Prima di sbilanciarsi in diagnosi allarmiste, però, a Trigoria aspettano il test di domani. La speranza (anche qualcosa di più) è di averlo a disposizione già da sabato contro il Palermo.

TOTTI&CO. — Non solo Vucinic, però. Perché senza impegni infrasettimanali a Trigoria hanno potuto lasciare al riposo alcuni elementi non al top da un punto di vista fisico, riservandogli un lettino nella sala di fisioterapia del ‘Bernardini’. È il caso di Pizarro, che dopo ogni gara torna ad accusare un lieve fastidio al ginocchio. Il problema non è serio e non gli impedirà di scendere in campo sabato. Discorso simile per Mexes, che ha scaricato sulla panca del fisioterapista le scorie del colpo ricevuto giovedì e che lo aveva costretto a lasciare la gara con l’Udinese prima del fischio finale. Totti e Perrotta, invece, sono scesi sul campo, vedendosi poi costretti ad uscirne nel corso della partitella. Il capitano si è fermato soprattutto a livello precauzionale. Il ginocchio sembra si sia leggermente gonfiato dopo il doppio impegno ravvicinato di giovedì (Catania) e domenica (Fiorentina). La sua presenza, però, non sarebbe in dubbio per sabato, quando all’Olimpico arriverà il lanc iatissimo Palermo di Delio Rossi. Anche Simone accusa ancora la cervicalgia che lo sta frenando in queste settimane. A causa, anche, degli impegni ravvicinati. Il (piccolo) prezzo da pagare per una Roma che vola.

Matteo Pinci