da romanews.eu

Sorpresa. Il mercato chiuso al 1 febbraio? Macché. L’ultimo colpo la Roma lo piazza una settimana esatta dopo la chiusura della finestra invernale di contrattazioni. Il colpo, stavolta, è in uscita. Da domani, Cicinho sarà un giocatore del San Paolo.

NOSTALGIA — Alla fine ha vinto la sua saudade. Il ritorno di Cicinho al club che lo ha lanciato sul palcoscenico internazionale era nell’aria già dai primissimi giorni di gennaio. La svolta, però, è arrivata soltanto nelle ultime ore, quando l’affare sembrava ormai tramontato: prestito secco del giocatore fino al 20 agosto e ingaggio pagato per il venti-venticinque per cento dalla Roma. Già nella serata di domani Cicero Joao de Cezare dovrebbe prendere il volo che lo riporterà in Brasile (dove il mercato è aperto fino al 25 marzo). Da Trigoria per dare l’ok definitivo alla trattativa si aspetta solo l’ultimo contatto con il club paulista, che servirà per definire i dettagli. Filtra comunque la convinzione che l’affare andrà in porto con piena soddisfazione di entrambe le parti. L’ultima apertura è arrivata dal manager del giocatore, Ricardo Sarti, a Globoesporte: «Questa volta, la volontà del giocatore sarà soddisfatta». Cicinho frena, ma solo per non bruciarsi ancora: «Ho partecipato agli incontri di oggi, poi me ne sono andato ed il mio procuratore è rimasto da solo. Domani c’è la riunione conclusiva per definire il mio futuro, e a me non rimane che aspettare». Se tutto andrà come sembra Cicinho dovrebbe essere presentato giovedì, in occasione della prima gara stagionale di Coppa Libertadores (la Champions League del Sud America) che vedrà impegnato il San Paolo.

ESILIO — Claudio Ranieri era stato chiaro, qualche tempo fa: «Tre esterni a destra sono troppi». Detto, fatto. A questo punto anche il veto del tecnico alla partenza di Marco Motta verso Manchester, sponda City, assume contorni differenti. Cicinho riabbraccerà dunque la maglia dei Tricolores (la numero 23) quattro anni dopo la partenza del dicembre 2005 per l’esilio europeo diviso tra Madrid e Roma. Per il momento non si è parlato di un riscatto del giocatore, ma non è escluso che venga inserita una clausola che consenta al San Paolo di far suo l’intero cartellino ad una cifra prestabilita.

RINNOVI — Nel giorno di Cicinho, altri due brasiliani attendevano notizie sul proprio futuro. Nelle ultime ore si era parlato di un possibile incontro tra il diesse Daniele Pradè ed il manager di Julio Sergio e Rodrigo Taddei, Alessandro Lucci. Obiettivo: iniziare a parlare del rinnovo dei contratti dei due giocatori, in scadenza a giugno 2010. L’incontro, però, è stato rimandato per ‘impegni’ (Cicinho?) del direttore sportivo romanista. Non è escluso che possa comunque svolgersi in settimana. Anche perché da Trigoria fanno sapere che non ci saranno problemi per il buon esito delle trattative che dovrebbero portare al prolungamento fino al 2014 di entrambi gli accordi. Non sempre vince la saudade.

Matteo Pinci