venerdì, Luglio 04, 2025 Anno XXI


da alessandrodelpiero.com

C’è un gesto che ormai da anni, da quando indosso la fascia di capitano, ripeto ogni volta prima di cominciare una partita. Fa parte del “protocollo”, di quei riti che accompagnano gli ultimi istanti in attesa del calcio d’inizio. Il saluto all’arbitro, lo scambio dei gagliardetti, la stretta di mano al capitano della squadra avversaria. Gesti che diventano automatici, ripetitivi, per alcuni anche scaramantici, con la testa rivolta a quello che poco dopo accadrà in campo. Se mi fermo però a pensare al valore di quei momenti, mi accorgo che non sono affatto banali. Soprattutto alla vigilia di partite come questa, quando dall’altra parte, con la fascia di capitano, c’è un giocatore come Francesco Totti.
Se sommiamo i miei gol e i suoi, superiamo quota 500. Se sommiamo gli anni di carriera con la stessa maglia – sempre e soltanto la stessa maglia – arriviamo a 35 anni. Una vita.

Lo stesso discorso valeva per le mie sfide con Paolo Maldini. Io credo che non esista il concetto di bandiera, di simbolo di una società, di una squadra, di una tifoseria, se poi non lo riempi ogni giorno di contenuti, sul campo e fuori dal campo. Per questo per me è un orgoglio avere affrontato e affrontare giocatori così. Con Francesco siamo stati compagni di squadra in Nazionale, sottolineo compagni e non rivali. Siamo molto diversi, ma abbiamo molte cose in comune. Abbiamo vinto un Mondiale insieme e quei ricordi ci legheranno per sempre. Ma soprattutto con i nostri club siamo stati, e saremo, avversari.
Ecco, io penso che un campione diventi grande anche attraverso i grandi avversari che affronta. Per questo sarò felice, domani sera, di stringere la mano a Francesco.

Alessandro

Ps. Per l’occasione, ospitiamo un video che è diventato un cult su Youtube. Se ci ripenso mi viene ancora da ridere… Ti ricordi, Francesco?


da francescototti.com

Alessà, è vero siamo rimasti noi le ultime bandiere del calcio italiano!

Sempre una bella sfida giocare contro campioni come te.
Abbiamo condiviso tanti momenti importanti fuori e dentro il campo ma quello che mi fa sentire più vicino a te è che abbiamo la stessa forza di rimetterci in piedi con tanta voglia di vincere.

E domani pronti a scendere in campo da avversari ^_^

Francesco Totti