martedì, Luglio 15, 2025 Anno XXI


da forzaroma.info

Gian Piero Gasperini«Dainelli? È un giocatore che conosce bene il campionato, inseribile da subito. A Roma? Sì, potrebbe essere in campo dall’inizio, penso che giocherà. Può dare un contributo importante, migliorando il nostro reparto difensivo e credo anche che non ci vorrà molto tempo per un suo inserimento completo nei nostri schemi e nella squadra». L’allenatore del Genoa Gian Piero Gasperini non ha dubbi sull’utilizzo del neo acquisto Dainelli in vista della sfida di domenica con la Roma. La difesa è il reparto che ha mostrato maggiori difficoltà sino ad ora e l’arrivo di un uomo d’esperienza e bravura come l’ex capitano della Fiorentina è sicuramente un inserimento importante. Ma non sarà solo un duello tra Toni e Dainelli: «Toni? Sicuramente un bel duello, ma quello che conterà di più alla fine sarà quello tra le due squadre in campo. Affronteremo una formazione importante, che vale le prime del campionato, lo avevamo già notato all’andata ma con Ranieri ha saputo infilare la strada giusta».

PARTITA COMPLESSA – «Sarà una partita difficile – ha proseguito Gasperini – ma noi ci siamo, anche per il campionato. È tutto imprevedibile, ma in questo girone di ritorno con gli innesti e i recuperi credo che potremo fare bene. Il presidente sta facendo di tutto per rinforzare la squadra e questa è una garanzia per i tifosi». La voglia dunque è di pensare al futuro, ma il discorso alla fine scivola inevitabilmente anche sull’eliminazione dalla Coppa Italia: «Ho preferito evitare ogni commento dopo la partita – ammette Gasperini – ma dispiace essere usciti così. Le scelte? Ho fatto giocare la rosa a disposizione, ho portato tutti quelli disponibili, non vedo quale sia il problema. Anche il Catania aveva nove giocatori diversi rispetto alla gara di campionato. Io ho il compito di valorizzare tutti e devo dire ad esempio che sia Tomovic sia Fatic, rispetto alla gara con il Chievo in campionato, sono molto cresciuti. E poi anche in nove siamo stati vicini al pareggio e la prestazione mi è piaciuta».

MIGLIORARE IN TRASFERTA – Adesso però massima concentrazione sul campionato ed in particolare su una settimana che vedrà i rossoblù impegnati tre volte in sette giorni contando le sfide con Bari (recupero) e Atalanta. «Ci vorrebbe un salto di qualità in trasferta per avere un balzo in classifica. Noi ci tentiamo sempre e siamo convinti di poter fare la nostra partita. Rispetto all’ultima trasferta, poi, avremo finalmente più difensori. Per febbraio aspettiamo i ritorni di Palladino e Palacio e allora faremo un bel campionato. Tabelle? Nessuna, ma un risultato in trasferta ci darebbe serenità».