Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke sabato, 16 Gennaio alle ore 03:14
da romanews.eu LA CONFERENZA STAMPA INTEGRALE DI CLAUDIO RANIERI ALLA VIGILIA DI ROMA-GENOA.
Inizia un periodo importante per la Roma. “Abbiamo già parlato la scorsa settimana quando ho detto del curvone… Gli esami non finiscono mai, ne avremo tre ogni settimana. Sono tutti esami. Dovremo essere preparati, pronti. Dobbiamo far vedere di aver studiato bene”. Che partita si aspetta? “Il solito match. Il Genoa fa bene sia la fase offensiva che quella difensiva. Quando attacca raddoppia e triplica gli uomini sulla fascia per creare superiorità numerica e quando difende si chiude con tutti i suoi effettivi, con un 4-5-1. Sarà una gara aperta come sempre quando c’è il Genoa”. Baptista all’Inter è un’operazione avallata anche da lei? “Di mercato mi piace parlare quando i giochi sono fatti. Stiamo costruendo per oggi e per il futuro. Si saprà sempre dopo se un mercato è stato fatto bene o male. E’ facile dare voti all’inizio. Poi, a distanza di tempo, magari ci si accorge che alcuni giocatori non rendono secondo le attese. I dirigenti, osannati inizialmente per un acquisto, poi magari vengono criticati. Dobbiamo lavorare per cercare di migliorare la Roma”. Quanto è migliorata questa Roma? “Lo vedremo… E’ inutile parlare adesso. Sono i fatti che contano. Inizia un girone di ritorno e dobbiamo presentarci bene. All’andata finì 3-2, il Genoa meritò di vincere. Ho visto quella partita. Dovremo essere preparati”. Sicuramente non pensava che sarebbe arrivata una chiamata da Trigoria. “Sicuramente no. Ma la partita l’ho rivista adesso”. E’ fiducioso per il recupero di Totti per Torino? “Sì. L’obiettivo era Torino. Gli abbiamo dato una settimana per recuperare. Lo vogliamo far arrivare al meglio alla prossima settimana, quando si aggregherà al resto della squadra”. Toni non ha giocato in coppa. Come lo ha visto? “Bene. È un professionista serio, va benissimo per questo spogliatoio. Sono contentissimo di questo acquisto, spero che riesca a ripetere la partita giocata contro il Chievo. Però mettiamolo tra gli acquisti della Roma, anche se è arrivato in prestito”. Domani sarà una Roma con il rombo a centrocampo? “Forse, il Genoa sa comunque adattarsi agli schemi della Roma” Riguardo l’espulsione di Doni. Contro il Chievo ha detto che in difesa la squadra aveva lasciato tutti i caselli autostradali sguarniti. È un po’ nelle caratteristiche di Suazo sfruttare gli spazi. “Lo vedremo… Il telepass glielo faremo trovare chiuso. Lui è un ragazzo molto veloce, il Genoa lo sta imparando a conoscere. Più andranno avanti le partite meglio si conosceranno, per poter sfruttare le caratteristiche del giocatore”. Cicihno non è tra i convocati “Una botta al ginocchio, non si è rassodata. Avevo già due terzini, portarne tre non serviva”. La non convocazione di Totti è dipesa dal fatto che Baptista sia ancora alla Roma? “No. Voglio che i miei giocatori non rischino più del dovuto. Francesco ha già ricevuto parecchi falli e deve recuperare”. Che effetto le ha fatto vedere tutta la squadra che abbracciava Menez dopo l’assist per Vucinic contro la Triestina? “Bellissimo. Quando si vedono queste cose si capisce che c’è un grande spogliatoio. È stato bello vedere anche Baptista abbracciato dalla squadra”. Un suo parere su Gasperini? “Sta facendo un ottimo lavoro e i frutti si vedono”. Il Genoa eliminato in coppa dal Catania. Un segnale di scarsa forma? “Il Catania ha fatto due gol nei primi otto minuti e ha tenuto bene. Poi con le espulsioni è stato tutto più difficile”. Anche la Roma era partita in svantaggio. “Si ma il Genoa ha giocato in dieci, poi in nove. Le difficoltà c’erano”. Un bilancio del girone d’andata. C’è stato un passo in avanti? “Il mio bilancio è positivo. Ci siamo tirati fuori da una situazione particolare, il feeling con il gruppo c’è. La squadra inizia ad avere una mia filosofia di gioco. Per il resto contano i risultati, senza quelli veniamo mandati via. Il lavoro alla fine paga e il passo in avanti c’è stato. Manca ancora un girone”. Cosa pensa della designazione dell’inesperto Romeo? “se collina ha scelto così ha ampia fiducia in Romeo. E’ un arbitro che va preso in considerazione”. E’ giusto chiudere la curva della Juve? “E’ molto difficile giudicare. Di sicuro bisogna fare qualcosa per combattere il razzismo. Magari i razzisti non sono molti, ma in tanti si adeguano e intonano il coro. E questo non va bene”. |
