domenica, Maggio 19, 2024 Anno XXI


da romaforever.it

L’intervista fiume di Claudio Ranieri realizzata da Roma Channel

Claudio RanieriState lavorando alla grande anche in periodo natalizio? “Il clima natalizio va lasciato fuori da Trigoria quando sia qui bisogna lavorare duro e forte perchè adesso ci aspetta un tour de force molto belle e avvincente e dobbiamo farci trovare pronti”.

Ci descriva il suo anno solare? “Non pensavo di allenare la Roma a gennaio, ma anche dopo essere andato via dalla Juventus non pensavo si fosse aperta la porta di San Pietro. Cercavo di fare il massimo per la squadra che stavo allenando, niente di più”.

Un bilancio del suo anno? “Il bilancio è positivo, perchè quello che ci eravamo prefissi alla Juventus lo abbiamo raggiunto, poi ci è stata la parentesi di vacanze, più lunghe del previsto e poi c’è stata la chiamata di Bruno Conti e della dottoressa Sensi che mi hanno fatto ritornare a Roma. Bilancio molto positivo per Claudio Ranieri e per cui sono molto felice”.

Dopo le sue parole nella prima conferenza stampa, situazione sembra essere migliorata… “So che quando si prende una squadra ci vuole tempo, è tutto nuovo. Ho detto che saranno tempi difficili perchè eravamo ultimi in classifica, bisognava vedere al pratico e non al bello, bisognava togliere i colpi di tacco e gli orpelli per essere pratici e pragmatici. Ai giocatori ho detto di lottare per riconquistare i nostri tifosi”.

Un giudizio su Luca Toni, che potrebbe cambiare l’assetto tattico? “Io sono come San Tommaso se non tocco e non vedo non credo, quindi finchè non lo vedo qui a Trigoria non ci credo. E’ un giocatore che manca alla Roma, è molto forte nell’area di rigore, è generoso, sa tenere palla a fa salire la squadra, avere un giocatore come Luca Toni ci permette di trovare anche le palle alte che provengono dalle fasce, cosa che manca alla Roma”.

Cosa può servire ancora alla Roma? “Sono molto contento dei miei giocatori. Certo ne abbiamo molti e qualcosa si dovrà fare. Ho l’imbarazzo della scelta, sono tutti in forma. I problemi ci sono quando ci sono i nomi e non so in forma oppure quando non ci sono i giocatori giusti per quella partita, li sono le vere difficoltà”.

Cosa si aspetta dal 2010? “Voglio una Roma ancora più concreta”

Ha mai pensato alla difesa a tre? “La escluderei. Se volete la difesa a tre devo togliere qualche attaccante. Comunque potrei ancora cambiare modulo”

Con Totti parlate del mondiale? “No, non ne parliamo, adesso lui non è in perfete condizioni, è da verificare, valuteremo in questi giorni. Gli altri stanno bene, li ho pesati tutti, uno per uno”

Qual è il suo desiderio per il futuro? “Beh, mi piacerebbe essere il Ferguson della Roma”