Categorie Articoli by CdR Scritto da Paddington martedì, 4 Marzo alle ore 09:23
Ottavi di finale – partita di ritorno Stadio Santiago Bernabéu “Du Questa volta partiamo dal programma degli ottavi: Barcelona forte della vittoria in trasferta e Manchester del gol a Lione (1-1). Due squadre attese ai quarti. L’Inter, che gioca l’11 marzo (l’Uefa ci dovra’ poi dire perche’ e’ ritenuto normale sorteggiare due squadre della stessa citta’ che giocano l’andata in trasferta e poi non e’ possibile che giochino il ritorno nello stesso stadio nel giro di 24 ore…), attende il Liverpool per un miracolo che ci riporta ai tempi di Herrera e Moratti padre. Per tutte le altre e’ questione di una rete: il Porto deve rimontarne una, a Milan, Chelsea, Siviglia e Real Madrid basta segnarne una senza prenderne. Ovviamente gli avversari avranno programmi diversi. Mosca si avvicina, tanto che sul sito Uefa i biglietti sono in vendita (per chi si iscrive e viene sorteggiato) fino al 19 marzo. La Roma di Spalletti e’ diversa. Per certi versi ci prende alla sprovvista, soprattutto a quelli di noi abituati a certi stereotipi, spacciati ormai per globuli giallorossi. Il DNA da piagnoni, direbbe chi ci vuole male, un sano masochismo, qualcuno piu’ sportivo. L’essenza dell’essere della Roma, per noi. Facciamo un esempio concreto per spiegare il concetto: la Roma stereotipata che casca sul filo di lana, il Dorando Pietri non “positivo” del calcio, la squadra che prende il gol all’ultimo minuto e viene eliminata. Fin qui nulla di nuovo. Questa stagione volge al termine e la Roma ancora non ha imparato cosa sia il cinismo, oppure la cinicita’ come la chiama Mauro (cfr. l’italiano, questo sconosciuto, ed. Sky). Ma la Roma pre-Spalletti dal Meazza usciva sempre o quasi malconcia, battuta gia’ a Fiumicino. E da Madrid uscira’ l’impresa tipo Lione o la beffa di un gol trovato, come quello di Raul (115 presenze e 60 reti in Champions) all’andata ? Sara’ stata metabolizzata anche la valanga di Manchester ? Siamo pronti ad entrare nei quarti per la prima volta (Roma di Mastro Liddas esclusa) ? Comunque sia, 2.2 milioni di euro sono garantiti dal gettone di presenza agli ottavi. Sabato scorso il Real ha vinto in trasferta contro il Recreativo de Huelva 3-2. Senza Van Nistelrooij ne’ Guti, il partner d’attacco di Raul (un gol e il record di 643 partite superando Santillana) e’ stato Julio Baptista, mentre Drenthe e’ passato in mezzo con Diarra. Robinho (due reti) e Pepe sono entrati nel corso del match, Drenthe e’ uscito per infortunio con Robben. Grazie alla vittoria dei cugini dell’Atletico contro il Barça, il vantaggio in campionato e’ tornato a cinque punti. Il febbraio nero sembra terminato ma si contano ben otto sconfitte dal primo gennaio 2008. Rispetto all’andata in campo potrebbero scendere Pepe (3), Marcelo (12) e Robinho (10). Sulla panchina degli spagnoli siede il tedesco Bernd Schuster, che ha rilevato Fabio Capello. Classe ’59, sali’ alla ribalta come leader del centrocampo campione d’Europa in Italia nel 1980, ventenne. Dal Colonia passo’ al Barça (un campionato, una coppa del Re e una Uefa col contorno di una finale di Coppa Campioni persa), poi come “Figo” ma nel senso contrario, passo’ al Real Madrid (due campionati vinti), quindi ai cugini dell’Atletico (due coppe in bacheca). Un caratteraccio, l’Angelo biondo ha chiuso in nazionale nel 1984 dove ha conosciuto l’ostracismo di Derwall, ma ha ricominciato ancora da Colonia come allenatore, poi e’ tornato in Spagna con una parentesi in Ucraina. Xerez, Levante, Getafe, Real Madrid. Il direttore di gara Vassaras e’ completamente sconosciuto a chi scrive. Quarantadue anni, greco, vanta ben 36 presenze in Champions ed ha arbitrato la finale olimpica di Atene. Viene da Salonicco, e’ sposato, ha un figlio e lavora nella sua agenzia viaggi. Figlio d’arte, arbitra dal 1984 e dal 1995 e’ nella massima serie greca. E’ internazionale dal 1998 e ha diretto Kiev-Real 2-2 nel 2004, cinque volte il Milan e tre volte la Lazio. Auguri a Taddei, 28 anni il 6 marzo e a Spalletti, 49 anni il 7 marzo. Sito ufficiale: www.realmadrid.com |
