giovedì, Maggio 15, 2025 Anno XXI


da laroma24.it

Sono passati due giorni dal gesto non proprio simpatico di domenica scorsa, quando Cícero João de Cézare detto Cicinho ha preferito tornare a casa, piuttosto che seguire la partita in tribuna, destinazione decisa da mister Ranieri per l’ex laterale del Real Madrid. LAROMA24.IT ha contatto l’agente del giocatore, Ricardo Satri, per saperne di più, per capire la reazione della società e lo stato d’animo del giocatore.

CicinhoAvrà saputo del fatto che domenica il giocatore non si è presentato in tribuna per seguire la partita tra Roma e Bari, ma abbia preferito guadagnare anzitempo la via di casa… “Sì, sono tornato proprio ieri in Italia e ho parlato brevemente con il giocatore, dopo il doppio allenamento di oggi lo farò più approfonditamente. Ma non ci sono problemi particolari”

La società, però ieri, si è fatta sentire… “So che Cicinho ha avuto un colloquio con Montali, ma molto tranquillo. E’ tutto apposto. Ora il giocatore è recuperato e aspetta le opportunità che il mister gli potrà riservare”

Il ruolo di esterno basso a destra al momento è molto inflazionato: Cassetti, Motta e, come domenica scorsa, anche Burdisso fanno concorrenza a Cicinho. C’è la possibilità che vengano vagliate ipotesi di trasferimento, anche a gennaio? “Io penso che lui debba allenarsi e lavorare per la squadra. Bisogna considerare che lui può dare un contributo al gruppo giocando anche più avanti, come laterale alto. Il suo obiettivo, come ovvio, è riprendersi il suo posto”

Voi avete avuto contatti da altri club o avete saputo tramite la Roma di sondaggi di altre squadre? “No al momento no. Credo che sia presto. Lui ha un contratto con la Roma e pensa solo a quello ora. Joao si sta riprendendo ora dal brutto infortunio e credo che la cosa principale per lui è ritrovare la fiducia giocando”

Se la situazione dovesse continuare ad essere questa nei prossimi mesi, a quel punto parlerete con la società? “Questo è chiaro. A quel punto bisognerà parlare con la società e valutare insieme. Ma ripeto che per ora c’è solo la Roma”