mercoledì, Maggio 14, 2025 Anno XXI


da Il Corriere dello Sport – laroma24.it

Daniele De RossiL’uomo in maschera ha i capelli biondi, gli occhi azzurri e qualche chilo in meno rispetto al pe­so forma. L’uomo in maschera ama la Roma e il mare. E ieri è tornato ad allenarsi a Trigoria. Bentornato a Daniele De Rossi, al­le spalle un intervento chirurgico al­lo zigomo, una settimana in ospeda­le per una colica renale, qualche giorno a casa per completare la con­valescenza. Davanti il desiderio di tornare a fare il suo mestiere, il pri­ma possibile, difficile domenica prossima a Bergamo, ma per il der­by del turno successivo, po­tete scommet­terci, l’uomo in maschera sarà in campo. Ha ripreso ieri ad allenarsi insie­me ai compa­gni, seguendo un duplice programma di lavoro: per tre quarti con il gruppo, per il restante personalizzato e finalizza­to al recupero della migliore condi­zione fisica che, ovviamente, oggi è figlia di due settimane senza allena­menti e pallone. Domenica scorsa era in tribuna all’Olimpico e ha accolto con il sor­riso dei giorni migliori il ritorno al­la vittoria della sua Roma. Ma sta­re fuori gli piace poco, non c’è abi­tuato, nelle ultime tre stagioni, compresa la nazionale, è andato avanti al ritmo di oltre sessanta partite in un anno, fare lo spettato­re non è per lui.

Si è parlato molto del biondo di Ostia nelle ultime settimane. Si sono sussurrate mille ipotesi sui suoi guai fisici, alcune perlomeno fantasiose. Ma, soprattutto, confidenze e pre­sunte certezze sono state irradiate da quella radio mercato che nessu­no dice di ascoltare ma che proba­bilmente ha l’audience più alta. Per­ché ha spifferato, da più fonti, di un’operazione di mercato che coin­volgerebbe in prima persona il cen­trocampista giallorosso. Allarme giallorosso, dunque, perché un’ope­razione di mercato che vedesse coinvolto De Rossi, vorrebbe dire soltanto una cosa. Una cosa che a Roma nessuno vuole sentire neppure nomi­nare. Cioè Daniele De Rossi è sul mercato.

Bruno ContiPrima di entrare nel dettaglio di queste vo­ci, le abbiamo voluto riportare in casa Ro­ma dove, dal presi­dente dottoressa Ro­sella Sensi all’ultimo dipendente del club giallorosso, mai e poi mai è sta­to messo in dubbio il futuro romani­sta del giocatore, anche a fronte di offerte che avrebbero potuto far tra­ballare chiunque. Cosa che è stata confermata in toto anche ieri, diret­tamente da Bruno Conti, direttore tecnico della società e, in più, il di­rigente che ha scoperto De Rossi quando non aveva neppure quattor­dici anni: «Le voci lasciano il tempo che trovano. Daniele De Rossi è as­solutamente incedibile. Non andrà nè al Chelsea, nè al Real Madrid, tanto meno da qualche altra parte. De Rossi è un giocatore della Roma oggi, domani e dopodomani. Credo che non ci sia da aggiungere altro».

Vero, non c’è da aggiungere nulla, se non spiegare quei nomi, Chelsea e Real Madrid che non sono stati fat­ti a caso. Perché, guarda un po’, le voci su De Rossi coinvolgono, prin­cipalmente, proprio questi due club che non bisogna essere grandi esperti di calcio per sapere che so­no tra i più prestigiosi, importanti e ricchi al mondo.

Prima voce: dando seguito alle avances del passato mercato estivo, quando il Chelsea offrì quaranta mi­lioni di euro per il cartellino del biondo di Ostia, l’offerta sarebbe stata ribadita, pure aumenta­ta con tanto di viaggio del procuratore del giocatore a Londra e pure di qualche di­rigente roma­nista, al punto che sarebbe tutto già fatto.

Seconda voce: c’è (ci sarebbe) un accordo tra Roma e Real Madrid che nel momento in cui a Trigoria si decidesse di vendere il biondo, Flo­rentino Perez sarebbe il primo a es­sere avvisato. E, appunto, sarebbe stato avvisato, quindi sarebbe pron­to nel prossimo mercato estivo ad aggiungere un altro galacticos a quelli che ha già portato al Berna­beu. Voci, ripetiamo, che comunque negli ultimi tempi si sono fatte sem­pre più fitte e circostanziate.

Voci, peraltro, che a Trigoria su­scitano sorrisi e una parola di rea­zione: «Incedibile» . Meglio così.

Piero Torri