mercoledì, Maggio 01, 2024 Anno XXI


da romagiallorossa.com

Rosella SensiDa fonti vicine al Gruppo Italpetroli l’ADNKRONOS apprende di una «veemente reazione all’ennesima inusitata aggressione mediatica – avvenuta su numerosi organi di stampa» in cui si citano «non ben precisate ‘fonti autorevoli di Unicredit’ in ordine ad una vera e propria ‘resa dei contì in corso, dove Unicredit dipinge il Gruppo Italpetroli come una realtà in liquidazione». Sempre secondo le fonti vicine al Gruppo, «Italpetroli oggi ha stigmatizzato duramente quanto riportato dalla stampa e ha comunicato, per ora in via informale, che molto presto il Gruppo Italpetroli abbandonerà la linea di riserbo, sino ad ora tenuta, per rispondere punto su punto a quanto propalato strumentalmente in loro danno e che vi saranno reazioni nelle sedi competenti contro ogni ulteriori aggressione ai propri diritti ed ai propri beni con adeguate azioni risarcitorie». È trapelato, altresì, che «il famoso patto Unicredit/Italpetroli non si sarebbe ‘risolto per un inadempimento di quest’ultimo’, e che la controversia nascente dallo stesso sarà devoluta ad un Collegio arbitrale, dove per Italpetroli è stato nominato quale arbitro il Prof. Avv. Romano Vaccarella.

Sempre dalle medesime fonti si apprende che «Italpetroli dimostrerà presto che non vi è stato alcun inadempimento al piano di risanamento del proprio debito di cui all’accordo con la Banca, e che i pignoramenti dei due alberghi del Gruppo – per circa 3 milioni di euro – sono frutto di un’azione tanto illegittima quanto abusiva, come presto si evidenzierà». Per quanto riguarda l’Assemblea della Italpetroli Spa del 3 novembre scorso, le stesse fonti comunicano che «la stessa non si è tenuta per un solo lampante motivo, ovvero che, in precedenza, l’Avvocato Cappelli aveva fatto pervenire le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere del Cda, permettendo, così, la riapertura di un proficuo tavolo di trattativa professionale mirante al raggiungimento di una effettiva conciliazione del contenzioso, così come è sempre stata primaria volontà del Gruppo Italpetroli Spa».