da romanews.eu

Un bel risultato contro il Real Madrid dopo una brutta sconfitta con la Juventus. Penso che l’abbia già fatto vedere. La caratteristica di questa squadra è quella di essersi sempre rialzata dopo una sconfitta. Così è arrivata la vittoria con il Real Madrid.”

La vittoria sul Real è fisica o mentale? “Le due componenti vanno di pari passo, le partite sono tante, e le insidie più di una stanchezza fisica, appartengono a una stanchezza mentale. Dopo alcuni risultati vengono create delle tensioni esagerate alle squadre di calcio e ai calciatori stessi, e di conseguenza c’è bisogno di mettere a posto la testa, più che il fisico, anche se può capitare che qualcuno accumuli stanchezza fisica”.

Doni, nessuna emergenza? “No, ha soltanto un po’ d’infiammazione, in conseguenza ad alcune parate che fa, abbiamo preferito farlo uscire”.

Totti che momento sta vivendo? “Secondo me è in netta crescita, dopo il periodo che ha passato con i problemi e di conseguenza tornerà poi tutta la qualità che ha”.

La Juventus si avvicina “E’ un’insidia, va affrontata tenendo conto del loro lavoro, dobbiamo fare risultati. Loro hanno una forza nella loro storia, nel loro collettivo, per il loro campionato l’obiettivo è il secondo posto, per cui si faranno trovare sempre al massimo. Noi dobbiamo fare bene per tutto il campionato, per non farci riprendere”.

Bisogna porre più attenzione alla Juve o all’Inter? “Per combattere s entrambi i fronti, dobbiamo vincere sempre. Bisogna avere sempre lo stesso atteggiamento, bisogna fornire delle buone prestazioni ci vogliono, stimoli, sacrificio, con continuità e costanza”.

Su Vucinic, come sta? “Lo vedo bene, mi piace molto come giocatore”.

Quali sono le insidie che può riservare la partita con la Fiorentina? “Stanno facendo un bellissimo campionato, sono quarti in classifica. Ha fatto strada in Coppa Uefa, ha una rosa che gli consente di affrontare tutte situazioni. Gioca un calcio molto interessante, fatto di ricerca e di palla a terra. E’ una partita insidiosa come ogni volta che li abbiamo incontrati”.

Una eventuale vittoria della Juventus renderebbe più nervosa la Roma? “Spero di no. Dobbiamo essere convinti delle nostre qualità. Secondo me possiamo arrivare davanti alla Juventus”.

La Roma ha fatto molto bene con Cassetti terzino e Tonetto davanti. Può essere riproposta questa situazione? “Domani no”.

Come sta Taddei? “Ha recuperato, ha fatto bene in allenamento. Lo vedo in netta crescita”.

Perché Cicinho ha trovato così poco spazio in questa Roma? “Ha trovato poco spazio perché ha davanti altri calciatori che hanno fatto molto bene. Ha giocato di meno perché il numero di giocatori a disposizione in quel ruolo ci consente di scegliere un po’ di più. Siamo comunque contenti del suo rendimento, soprattutto del suo comportamento. L’importante è vedere nel tempo se gli investimenti sono fatti bene”.

Mancini parlò bene di Mutu e si immaginò in un tridente con lui e Totti, come valuta lei questa idea? “Secondo me Mancini deve fare meglio il calciatore, gli riesce meglio saltare l’avversario e non a comporre le squadre. Non pensare ad altro. Ci pensa Pradè a fare la rosa della Roma. La formazione provo a farla io per altri due giorni.”

Come valuta Mutu? “La valutazione, io la do sui calciatori che ho a disposizione, dei quali sono molto soddisfatto e molto orgoglioso.”

Domani scenderete in campo con uno striscione che reciterà: ”Liberate la Betankur”, il calcio può aiutare in queste cose? “Secondo me si per quello che smuove. Grazie all’emozione che crea e i messaggi che da, situazioni che si possono usare.”

Mutu è il calciatore che può mettere più in difficoltà la Roma? “Buon calciatore Mutu, lo dicono i numeri. Lo dicono chi lo vede giocare. E’ sicuramente un’ avversario temibile come Pazzini e Semioli il quale abbiamo rincorso in estate. Tutta la rosa della Fiorentina è temibile. Ha giocatori di alto livello.

Considera un vantaggio o uno svantaggio giocare sapendo il risultato della Juventus? “Bisogna avere forza nella testa. Noi dobbiamo avere considerazione della nostra forza oltre i risultati degli altri. Niente deve andare ad inclinare la ricerca dei risultati nostri.”

Come mai Panucci non convocato? “Ha problemi fisici, e sull’entità dovete sentire il dottor Brozzi. Ieri non si è allenato. Siamo fiduciosi.”