da Il Corriere dello Sport – forzaroma.info

Il ginocchio si complica. Quello di Francesco Totti, pizzicato in occasione di quel destro vincente contro il Napoli. Ieri mattina il capitano della Roma si è presentato a Villa Stuart. Aveva chiamato il professor Pierpaolo Mariani per un consulto, visto che dopo gli ultimi allenamenti, il ginocchio destro, quello operato, si era gonfiato. E questo non può ovviamente mai essere un segnale positivo.
La visita, se mai ce ne fosse stato bisogno, ha confermato come la scelta di partire per Milano, sia stata quella giusta. Il rischio di complicazioni sarebbe stato perlomeno sciocco. Totti, peraltro, è da considerare già indisponibile per la trasferta di giovedì prossimo a Londra contro il Fulham, terzo impegno del girone di Europa League. Per la gara successiva, domenica prossima, in campionato, contro il Livorno all’Olimpico, si vedrà. Perché la situazione è ancora tutta da decifrare e da capire nei prossimi giorni. Al punto che non si può nepppure escludere, come ci ha detto il professor Mariani dal suo cellulare, che Totti possa rientrare in sala operatoria: “In queste situazioni non si può escludere nulla, compreso l’intervento chirurgico. Stiamo monitorando il ginocchio. Totti non avverte più dolore, ci sono tante varianti da prendere in considerazione e che possono causare il gonfiore. La soluzione più semplice sarebbe stata di prendere e operare subito, ma con un campione come Totti ci vuole un po’ di prudenza”.
Bisogna aspettare. Perlomeno fino alla metà della prossima settimana quando Totti si sottoporrà a una nuova visita di controllo da parte del professor Mariani, visita in cui probabilmente sarà presa una decisione in un senso o nell’altro. La risposta che si dovrà cercare è se il gonfiore del ginocchio dipende dalla piccola lesione al menisco riportata nel corso della partita contro il Napoli, oppure se c’è un’altra causa scatenante: “Il punto è proprio questo. Il gonfiore può dipendere da molti fattori, un’infiammazione per esempio o anche un sovraccarico di lavoro. Bisogna capire bene, prima di prendere una decisione”.
Se mai, e speriamo di no, si dovesse arrivare alla decisione di tornare in sala operatoria per quello che sarebbe un intervento al menisco, si cercherà anche di posizionarlo in una data che potrebbe consentire al giocatore di essere asente il minor numero di partite possibili. In questo senso la prossima sosta di campionato, prevista dall’otto al ventidue novembre prossimi. L’altra eventuale data potrebbe essere in occasione della sosta per le festività natalizie. Considerando che la convalescenza dovrebbe aggirarsi intorno ai trenta giorni, per Totti vorrebbe dire, in questo secondo caso, disertare pochissimi impegni ufficiali. Ma questi sono discorsi teorici. Bisognerà vedere le condizioni del ginocchio del capitano romanista prima di prendere qualsiasi decisione.