giovedì, Maggio 16, 2024 Anno XXI


da La Gazzetta dello Sport – forzaroma.info

Periferia di Londra. Personaggi eccellenti della storia romanista lavorano o hanno casa da quelle parti: Fabio Capello, Franco Baldini, Carlo Ancelotti, Claudio Ranieri. L’allenatore della Roma possiede un appartamento nel quartiere Chelsea, dove ha trascorso il fine settimana.

Claudio RanieriCosa le è passato per la mente quando è stato contattato dalla Roma? “Mi passarono per la mente i 35 anni trascorsi dall’addio al ritorno. Lasciai la Roma per andare al Catanzaro a 23 anni. Sono tornato ora che sto per compierne 58. Rosella Sensi mi ha fatto un bel regalo”.

Il ritorno a Roma era il suo grande obiettivo? “E’ stato un sogno”

Se l’aspettava? “No, dopo la conclusione del rapporto con la Juventus volevo tornare all’estero. Mi aveva contattato lo Zenit di San Pietroburgo, ma avevo altro per la testa”

Cosa vi siete detti con Spalletti il giorno del passaggio di consegne? “Sono cose nostre, riservate”

Il 2 settembre 2009 entra a Trigoria: è la Prima volta? “No, a Trigoria preparammo con il Catania gli spareggi per la promozione in A, nell’estete 1983. Nel pullman che ci portava allo stadio ascoltammo l’inno della Roma”

E’ vero che dopo lo scudetto 2001 sul balcone di casa Ranieri ai Parioli sventolò a lungo la bandiera della Roma? “Vero. Fu mia figlia a mettercela. Ci rimase un anno”

Ha preso la Roma a quota zero. Ora i punti sono 11 e in 5 giornate solo l’Inter ha fatto meglio. Come ha fatto? “Credo di aver dato entusiasmo. Le mie prime parole alla squadra furono: ‘voglio che si lotti dal primo all’ultimo secondo. Scordatevi gli schemi, riscoprite la passione’. Nel lavoro quotidiano gli schemi sono fondamentali, ma dovevo scuotere i ragazzi”

Le sue prime parole su Totti furono una frustata: ‘Anche i sassi sanno come gioca. Deve cambiare qualcosa’. Totti con lei ha segnato 5 gol “Gli ho dato un consiglio. Gli ho chiesto di cercare di più la profondità”

Totti merita di tornare in nazionale? “Penso che la strada per il ritorno di Totti in nazionale sia praticabile. Francesco aveva rinunciato alla magli azzurra per problemi fisici. Ora, però, mi sembra abbia voglia do tornare. Se lui fa un passo indietro, offrendo la sua disponibilità e, contemporaneamente, anche Lippi fa un passo indietro ed è disposto ad accettarlo, la porta si può aprire”.

Anche per Cassano riaprirebbe questa porta? “Cassano è cambiato rispetto ai tempi di Roma e Madrid. È maturato ed è un grandissimo giocatore. Capisco però le ragioni di Lippi. Ha costruito un gruppo secondo le sue idee e un allenatore non gradisce le forzature o le imposizioni”

Inter e Juve si giocano lo scudetto, la Roma dove può arrivare? “Non lo so. Ho ottenuto un terzo e un secondo posto. Ho la coscienza a posto. Io posso guardare tutti negli occhi, mentre a Torino qualcuno non può fare altrettanto”.

Mourinho aumenta la collezione dei nemici. Ranieri era stato uno dei primi pezzi della collezione “Mourinho è fatto così. Anche in Inghilterra attaccava Ferguson e Wenger. È una sua tattica, ma io lo rispetto, perché è un grande allenatore”

La Roma di Ranieri gioca con il 4-4-2: scelta definitiva? “Nel mio calcio vengono prima i giocatori poi il modulo. Ho scelto il 4-4-2 perché si è rivelato il più idoneo a questo gruppo, ma se serve esplorerò nuove strade”

La Roma ha incassato 13 gol, peggior passivo del campionato con il Napoli: con una difesa così non so va lontano “E’ vero, prendiamo troppi gol. Dobbiamo migliorare, ma quando s’incassano tante reti non è colpa solo della difesa. È il sistema squadra che va migliorato”

La tattica del fuorigioco è la soluzione dei vostri problemi? “Il fuorigioco è un’arma, ma va usato senza abusarne. Ho chiesto alla squadra di diventare più corta e il fuorigioco è una logica conseguenza”

Burdisso, De Rossi, Pizarro e Totti sono i più presenti nelle sette partite di Ranieri “Mi sono affidato ai giocatori di esperienza, ma non ho mai sbattuto le porte in faccia a nessuno. Arriverà anche il momento di Menez e Guberti”

Menez ha talento, ma è indolente “Menez ha qualità, ma deve capire che il calcio ha due fasi: offensiva e difensiva. I grandi campioni attaccano e difendono: penso a Rooney e Giggs”

Il giovane proposto in questi 40 giorni è Faty “E’ un ragazzo interessante. Ha facilità di corsa e buona tecnica”

Ha dato spazio a Okaka “Okaka è troppo buono dentro. Deve diventare più cattivo, ma soprattutto deve capire che sta vivendo il momento cruciale della carriera”

De Rossi non sta brillando “De Rossi gioca tanto, forse troppo. Ogni tanto dovrebbe riposare”

Si ricomincia da Milan-Roma “Per noi è una partita chiave. Ci può dire chi siamo e dove possiamo arrivare”