da romanews.eu

L’infermeria di Trigoria continua ad essere affollata. Anche Ranieri sta facendo i conti con gli infortuni. Il tecnico se l’è presa con i campi del Fulvio Bernardini, non all’altezza di un club dell’importanza della Roma. Tra i giocatori più colpiti dai problemi fisici c’è Juan. Il brasiliano si è procurato una elongazione al bicipite femorale della coscia destra durante la gara contro il Cska Sofia disputata l’1 ottobre. Ranieri spera di riaverlo a disposizione per il 18 ottobre, quando i giallorossi affronteranno il Milan a San Siro. Michele Gerbino, consulente di Juan, a Romanews.eu, si dice ottimista sul possibile recupero del difensore: “In questi giorni sta facendo fisioterapia, vuole farcela per la sfida col Milan”. Il brasiliano non ha risposto alla chiamata del ct Dunga. Questa volta senza polemiche: “Juan si sta curando a Roma – spiega Gerbino -. Non è andato in Brasile. I rapporti tra la Roma e la Federazione brasiliano sono abbastanza buoni, non ci sono stati problemi”. Juan è subito diventato un punto fermo della difesa di Ranieri, che spesso lo ha elogiato per la sua capacità di leggere il gioco: “Con Ranieri si sta trovando bene. E’ un allenatore che ha esperienza internazionale. Poi gli ha dato molta fiducia. L’impatto è stato buono. Con Burdisso formano una bella coppia, ma tutti i compagni sono importanti. In una grande squadra servono molti giocatori di alto livello”, puntualizza Gerbino. Poi un pensiero sul mondiale in Sud Africa: “Tutti i giocatori pensano ad un evento del genere, anche De Rossi. Ma adesso Juan ha in testa solo Roma. Non è vero che i giocatori si preservano per il Mondiale. In questi anni è stato molto sfortunato, ma adesso vuole riprendersi il prima possibile e fare bene con il suo club”. Tanti infortuni, Ranieri ha dato la colpa ai campi ma per Gerbino “è una questione che riguarda il tecnico e la società, non i giocatori”.

D.S.M.