Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke giovedì, 1 Ottobre alle ore 07:44
da Il Corriere dello Sport – forzaroma.info
RITORNO – Che la convocazione del brasiliano fosse ormai nell’aria, lo si era già capito da qualche settimana, da quando cioè Cicinho era tornato ad allenarsi con i compagni, con un programma di lavoro riabilitativo ormai completato. Doveva solo migliorare ovviamente una condizione fisica e atletica che certo non poteva essere al top visto che non gioca una partita da oltre sei mesi e mezzo (ultima apparizione Roma-Udinese del sette marzo scorso quando subentrò dalla panchina a poco più di un quarto d’ora dalla fine). I guai a quel ginocchio che aveva subito un primo intervento a Madrid quando vestiva la maglia del Real con una tecnica (trapianto da cadavere) che in Italia non è legale, erano cominciati un mese prima di quel Roma-Udinese, per l’esattezza in Roma-Genoa quando, subito dopo aver realizzato il gol del vantaggio giallorosso, Cicinho era stato costretto a fermarsi urlando di dolore. Si tentò, all’epoca, una gestione del problema (peraltro noto alla Roma) che risultò però inutile. E all’ennesimo stop del giocatore, si decise di intervenire una volta per tutte un problema che stava limitando molto il giocatore. PRONTO – Cicinho aspettava ormai questi giorno con ansia da diversi giorni. Si sentiva, si sente pronto già ad affrontare una partita vera, pronto a garantire una nuova, si spera, migliore, alternativa a Ranieri per quel ruolo di esterno destro basso che in questa prima parte della stagione, tra un Cassetti non proprio convincente e un Motta che si fa fatica a riconoscerlo, ha rappresentato uno dei punti deboli della stagione giallorossa. Il brasiliano si augura di poter dare il suo contributo da subito, come ha spiegato al suo amico procuratore Riccardo Sarti: “Sono felicissimo di questa convocazione, non vedevo l’ora di tornare a respirare l’atmosfera di una partita vera. Mi sento pronto, sto bene fisicamente, il nostro allenatore sa che potrà contare anche sul sottoscritto. E’ chiaro che non veda l’ora di giocare. Sono convinto che questa Roma possa ancora fare molto bene. C’è stato il cambio di allenatore, in campionato abbiamo ottenuto qualche risultato importante. Ora dobbiamo rimettere in piedi anche la classifica nel girone di Europa League. Dobbiamo tornare a vincere. Ci teniamo tutti”. In bocca al lupo. Piero Torri |
