Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke mercoledì, 13 Febbraio alle ore 03:15
La conferenza stampa integrale del brasiliano Cicinho. Cicinho, è complicato affrontare due impegni come quelli con Juventus e Real a distanza di tre giorni? “Sono due squadre diverse, con modi di giocare diversi: la Spagna, ha un altro tipo di gioco rispetto all’Italia; siamo molto concentrati e preparati, sia in modo offensivo che difensivo per giocarci queste partite al meglio”. Quanto è diverso Cicinho rispetto al giocatore della partita d’andata? “E’ stata la partita che ho giocato più, ad inizio stagione. Credo di essere cambiato al 100%: adesso so sia difendere che attaccare, ho anche ricevuto elogi dalla stampa, quindi va meglio”. Hai sentito i tuoi ex compagni? Prometti qualcosa ai tifosi? “Non ho parlato con nessuno, è un momento di grande concentrazione, quindi non ho tempo di sentirli. La nostra promessa è quella di vincere, sono due partite importantissime e pensiamo solo a quelle”. Dopo la sconfitta di Siena, come si presenta la Roma all’impegno con la Juventus, dal punto di vista psicologico? “Il calcio non porta sempre vittorie: tutti sono abituati a vedere la Roma che vince, ma purtroppo a Siena abbiamo perso. Ci siamo lasciati alle spalle quella sconfitta, stiamo lavorando per continuare a vincere”. Ti sei totalmente inserito nei meccanismi della Roma. Pensi, onestamente, di meritare più spazio ? “La situazione è complicata; non per me, ma per l’allenatore. Credo che a Spalletti piaccia questa situazione, io, Panucci e Cassetti stiamo dando il massimo per fare il nostro meglio. Ho cinque anni di contratto, continuerò a dare il massimo”. Un giudizio sul derby alle 21.15 Per me non c’è problema. Io in Brasile giocavo alle 21.45 e lo stesso accadeva in Spagna. Non penso che sia un problema per i calciatori; il problema è per i tifosi perché devono andare a letto tardi e poi devono andare a lavorare. Un’impressione sul 7-0 del Real Madrid. Stiamo aspettando la partita con tranquillità. Il Real è una grande squadra, ma anche noi lo siamo avendo fatto grandi risultati, tipo dei 4-0. I miei compagni non mi chiedono di un giocatore del Real in particolare ma di tutta la squadra, come penso facciano anche loro. Nel loro 7-0 poi non giocavano neanche tutti i titolari. Per te, il Real Madrid è una rivincita? Non è una rivincita. Io sono felice qua e sono contento; non ho alcun rimpianto. All’andata il pareggio juventino arrivò su un tuo fallo laterale sbagliato. Io vivo tranquillamente. Capita nel calcio. Se non ci fossero gli errori tutte le partite finirebbero 0-0. Che ne pensi delle parole di Totti, di qualche giorno fa? Preferisco rimanere fuori da questa storia. Sono qui da soli 4/5 mesi e sto conoscendo il calcio italiano. Quello che dicono può essere favorevole all’Inter. Ma rimango fuori, perché Totti è tanto che sta qui e conosce bene l’ambiente, come la questione della retrocessione della Juve, mentre io devo ancora capire. Quando era in Spagna notava lo stesso trattamento degli arbitri verso l’Inter, verso il Barcellona? “Non è mai successo, il calcio è fatto di errori. Anche gli arbitri sbagliano, è umano. Sembra stiano sbagliando un po’ troppo.” Conosci la rivalità tra Roma e Juventus? “Poco. So che c’è più rivalità tra Roma e Lazio, ma immagino che ai tifosi non piaccia comunque perdere.” Quanto vorresti essere titolare contro il Real Madrid? “Sono a disposizione del mister”. Se ci sarà da battere un fallo laterale, farai più attenzione? Tranquillizzi i tifosi romanisti? “Certo. E’ stato un errore. Noi cerchiamo sempre di trasmettere tranquillità. Siamo pronti per questo ciclo di partite.” Negli spogliatoi pensate agli aiuti arbitrali? “Cerchiamo di lavorare con tranquillità e di non pensarci. Noi facciamo la nostra parte e loro facciano bene il proprio lavoro.” Il rapporto con la cucina italiana? “Io mangio troppo, mi piace.” |
