da Il Corriere dello Sport – forzaroma.info

Riccardo Brosco, ex primavera giallorosso ora in prestito alla Triestina, ha conquistato subito un posto da titolare tra gli alabardati e si propone per la Roma del futuro. “L’obiettivo è quello: tornare nella Roma tra uno o due anni per indossare una maglia da titolare nella difesa giallorossa.”

Mexes come modello, ma non solo. “Sì, da piccolo mi sono sempre ispirato ad Alessandro Nesta, un po’ perché prima di diventare romanista simpatizzavo per il Milan, un po’ perché Nesta per me rappresenta il massimo e provo ad assomigliargli un po’.”

Spesso i giocatori in prestito partono con l’handicap: non vengono valorizzati proprio perché non di proprietà del club. Con Brosco questo non sta succedendo. “Sapevo che a Trieste avrei dovuto convincere subito il tecnico per non rischiare la panchina ad oltranza. Così in preparazione sono partito a mille, giocando molto bene anche in Coppa Italia. Gotti ha cominciato a schierarmi titolare, così ho iniziato anche il campionato. A Trieste sono contenti del mio rendimento, ho messo alle mie spalle gente di esperienza che ha giocato in serie A come Sabato, Cottafava e Magliocchetti.”

Ranieri nella Juve ha lanciato molti giovani. “Già, anche Ariaudo che è qui con me nell’under 21. Magari Ranieri lo ritrovo tra un anno alla Roma. Ci spero, sono abituato a centrare gli obiettivi che mi prefisso, mi sembra che la strada presa sia quella giusta.”