da romanews.eu

Claudio Sclosa, agente di Gianluca Curci, a Romanews.eu

Come sta recuperando Gianluca dall’infortunio? “Le terapie stanno procedendo bene, speriamo che al più presto possa essere a disposizione. Lui tiene tantissimo alla doppia sfida con il Real Madrid, il tempo non è molto, ma cercherà di farcela”.
Perché nel mercato di gennaio non è riuscito a trovare una sistemazione? “Si sono mosse parecchie squadre per Gianluca, ma alla fine ci sono stati dei problemi che hanno impedito il suo trasferimento. La Sampdoria ha deciso di tenere Mirante e anche in altre società di serie B non si sono liberati dei posti, così è rimasto nella Roma. La società giallorossa era disposta a privarsi di lui pur di farlo giocare, ma è comunque rimasta contenta che sia rimasto”.
Cosa non è andato con il Cesena? “La Roma aveva dato la sua disponibilità e anche da parte nostra non c’era stato nessun veto. E’ stato il Cesena che non ha voluto portare avanti la trattativa, probabilmente riteneva l’ingaggio di Gianluca troppo elevato, da serie A”.
Comunque la Roma lo vorrebbe cedere solo in prestito… “Sicuramente la Roma crede moltissimo nel giocatore, altrimenti lo avrebbe già dato via. La Roma è stata sempre disposta ad aiutarlo, ma nel mercato di gennaio non ci sono stati molti movimenti di portieri. Se Amelia fosse partito, sicuramente per Gianluca si sarebbe aperta la strada di Livorno. La Reggina invece è stato solo un discorso giornalistico, Campagnolo non è mai stato in discussione”.
Si sono poste le basi con alcune società per un eventuale cessione a giugno? Sicuramente ci sono state delle situazioni che sono state verificate da tutte le squadre e da Curci, ma da qui a giugno possono succedere tante cose. Può darsi che Gianluca prende il posto da titolare e non se ne parla più. Doni sta facendo bene, ma se la situazione rimane questa, l’obiettivo di Gianluca è quello di trovare spazio da altre parti. Lui gode della stima della società e dell’allenatore, aspettiamo che ritorni a disposizione e poi valuteremo”.
L’infortunio non ha facilitato la sua partenza a gennaio… “Certo, già c’è poco tempo da qui alla fine dell’anno, poi l’infortunio da uno stiramento preclude l’attività per più di tre settimane. Tutto ciò non ha giovato, ma non è stato solo questo. Comunque lui sta bene a Roma e la società è contenta che sia rimasto”.
Sia nello scorso mercato estivo che in questo di gennaio ha sfiorato il trasferimento. Come sta vivendo questo momento? “E’ chiaro che la sua voglia è quella di giocare, ma lui è un professionista, sa quali sono i suoi diritti e suoi doveri. E’ rimasto deluso relativamente. Si sono prospettate delle situazioni che non si sono concretizzate ne per colpa sua ne per colpa della Roma. E’ un giocatore di ventidue anni, sarebbe preoccupante se non volesse giocare perché vorrebbe dire che si accontenta. Comunque vive a Roma ed è legato da un contratto pluriennale con la Roma, non è poi una situazione così brutta”.
Non passerà un altro anno senza giocare? “Nessuno lo vuole, ne la Roma ne lui. Il suo obiettivo è quello di ritagliarsi dello spazio nella Roma, se questo non riesce, cercheremo altre soluzioni. Adesso deve tornare a disposizione e rimanere concentrato per far si che quando capiti l’occasione, possa farsi trovare pronto. Gianluca si sta impegnando per poter diventare il titolare della Roma, anche se sa benissimo che davanti c’è un grande portiere”.