lunedì, Luglio 07, 2025 Anno XXI


da laroma24.it

Luciano SpallettiAlla vigilia della prima gara ufficiale della Roma, quella che vedrà i giallorossi impegnati nell’andata della doppia sfida con il Gent per l’accesso alla fase successiva di qualificazione all’Europa League, il tecnico Luciano Spalletti ha risposto alle domande dei giornalisti sull’avvio della stagione romanista. Con lui il secondo portiere della Roma Artur.

Inizia la stagione con questo impegno solo sulla carta alla portata, ma che può nascondere insidie. Che aspettative ci sono? Sono d’accordo con te, nel senso che è un impegno che ci darà sicuramente qualche difficoltà, ma dobbiamo far valere la nostra superiorità e passare il turno. Abbiamo guardato questa squadra, è molto ordinata, sa stare in campo, corta, conosce le ripartenze e il non lasciare spazio agli avversari.

In un momento con tanti dubbi sul tema societario cosa sente di promettere? Questo discorso fa piacere a voi, ma dal mio punto di vista c’è tanta disponibilità al sacrificio e applicazione nel lavoro quotidiano. La squadra è rimasta la stessa per cui si riparte da una squadra forte.

Si parla poco di mercato, ma molti avvicinano Cruz alla Roma. Può andare bene per lei e, in caso di offerta vantaggiosa, toglierebbe il veto su Mexes? Il mercato della Roma non è stato fermo, perchè la prima cosa è stata prendere la comproprietà di Motta, poi è chiaro che bisogna rendere conto a quelli che sono i numeri della società e fare delle operazioni che ne tengano conto. Dovremo fare operazioni in uscita però, per ora, non ci sono state richieste: se non fosse così manterremo la stessa squadra, che è comunque forte. Cruz è un calciatore forte, che ci interessa, ma dobbiamo sempre far testo a quelli che sono i nostri numeri per cui, se rientrerà nei nostri numeri, bene. La situazione che stiamo vivendo impone di stare attenti anche al tetto delle contrattualizzazioni.

Alla vigilia di questo debutto come sta la Roma? E’ difficile dirlo perchè non abbiamo fatto tante partite, ma ha lavorato in maniera corretta e mi sembra in grado di passare il turno, perchè ritengo che la mia squadra sia più forte. La situazione infortunati. Baptista e Menez non saranno convocati, Vucinic è da valutare nell’allenamento di oggi.

Ad Artur: Vista l’indisponibilità di Doni, dovrai giocare. Ti senti in corsa per una maglia da titolare? Da quando sono arrivato qui tutti si devono sentire pronti a fare il primo o il secondo. Io devo lavorare per essere sempre pronto a fare il primo.
Spalletti: L’anno scorso, pur essendo secondo, si è fatto trovare pronto a fare il primo nel momento più importante. Conta poco essere primi o secondi, contano le prestazioni.

Un paio di giorni fa ha parlato di un centravanti e di un terzino sinistro. Ho parlato anche di un centrale di difesa e di un portiere: attualmente non abbiamo nè Doni, nè Julio Sergio. Dobbiamo andarci a giocare partite importantissime. Si fanno dei discorsi, ma le cose effettive ce le diciamo nell’ufficio di Pradè. Poi qualcosa viene fuori, qualcosa è verità, qualcosa è fantasia, ma cerchiamo di organizzarci in base alle disposizioni cui mi riferivo prima.

De Rossi ha cominciato in ritardo: è già in grado di giocare? E gli Under 21? De Rossi gioca e gli Under 21 sono tutti convocati. Penso di poter contare anche su Brighi, perchè l’ho incrociato in corridoio e in conseguenza di una mia allusione mi ha fatto un cenno di assenso.

Alla luce di questo mercato di basso profilo, con grandi partenze come Ibra e Kaka, crede che il panorama della serie A possa cambiare. Assolutamente no, perchè le squadre italiane sono fornite da un numero elevatissimo di calciatori, anzi tutte cercano di allegerire le rose. In questo numero superiore al fabbisogno vengono oscurati alcuni giocatori e altri condizionati nelle presetazioni per cui, con qualche partenza, c’è la possibilità per altri giocatori di venire fuori.

Ad Artur: hai finito da titolare e torni da titolare. Si è parlato di cessione ma ora senti di far parte del progetto? Internamente l’ho sempre sentito e sono stato in campo a lavorare per dimostrare il mio lavoro.

Pensa che Andreolli possa giocare nella Roma? Andreolli ha buone prospettive. Potrebbe essere pronto per la Roma, bisognerebbe vedere poi in pratica quale sarebbe il risultato di vederlo giocare titolare in partite come quelle in Europa League.

Domani gioca Riise centrale? E’ da valutare.

Come procede il recupero di Aquilani? Procede bene, anche se si sperava che i tempi di recupero fossero inferiori a quelli che si prospettano.

Cicinho potrebbe essere pronto per l’inizio stagione? E’ da valutare. Anche Perrotta sta lavorando bene, è contento dei progressi. Ogni volta che un mio calciatore si fa male sto male anch’io. Ma è una cosa che succede. In futuro starò più attento. A ciò si lega il discorso di Vucinic per domani, perchè voglio essere sicuro che non corra rischi. Gioca se mi danno la certezza che stia bene, ma nel dubbio resta fuori.

Ma il problema suo è al ginocchio o alla schiena? Va chiesto ai dottori. E poi quando un giocatore non si allena per un periodo vai sempre a ledere qualche cosa e inizia il percorso in cui non si è mai in perfette condizioni fisiche e non si possa rendere quanto si dovrebbe.

Van Gaal ha detto che le squadre non si comprano, ma si costruiscono Sono d’accordo e la Roma in questo senso ha evidenziato il proprio lavoro. Chiaro che poi se ti chiami Real, Barcellona e hai delle cifre a disposizione puoi comprare. La base è quella di costruirle, con il settore giovanile, il calcio di seconda fascia, quelle esperienze che ti fanno trovare calciatori bravi.
Ritengo giusta la premiazione a Totti perchè il primato raggiunto da lui merita considerazione per l’orgoglio cittadino ma anche nazionale e di conseguenza corretto il riconoscimento del sindaco Alemanno.

Dopo le nuove indicazioni sulla comunicazione, hanno seguito il suo consiglio? Sì perchè, quando è arrivato il nuovo medico sociale, Pradè è venuto a comunicarlo a me e alla squadra. Con Pradè abbiamo parlato di questi cambiamenti a livello di medico, collaboratore, fisioterapista etc e gli ho detto che, si mi fosse stata fatta qualche domanda in proposito, avrei indicato lui per rispondere quindi se avete da fare altre domande potete rivolgervi a lui. Il dottor Spataro lo conosco poco, ma ci ha illustrato le sue esperienze.

Infine, i complimenti ad Alessia Filippi e alla Pellegrini per le vittorie ai mondiali di nuoto.