venerdì, Maggio 09, 2025 Anno XXI


C’era una volta una bella Roma, giovane,fresca e che giocava molto bene.Non poteva certo competere con la “forza” economica di Milan,Inter e Juventus romainter051069ma le sue piccole soddisfazioni se le toglieva. Era una Roma che aveva vinto la Coppa Italia e che andava incontro al futuro con grandi aspettative grazie al suo mix di giovani ed esperti guidati dal “Mago” che a Roma voleva portare i successi ottenuti a Milano con l’Inter.

Oggi la definiremmo una Roma che giocava col 4-3-1-2 con interpreti di un certo spessore che nella foto potete tutti riconoscere. Ma non è questo che interessa.

Qiuella Roma ci dava speranze e noi eravamo sempre tanti la domenica all’Olimpico. Sempre almeno 40-50 mila. C’era una Roma che giocava e dava prospettive.Allora la domnica si andava all’Olimpico molto presto.Si mangiava,si giocava a carte.Poi arrivava Dante ,saliva sul muretto e faceva il “discorso”. Poi iniziava la partita. LA PARTITA DELLA ROMA .

Che meraviglia. La partita e poi la cronaca serale.Il giorno dopo il Corriere,il Paese o il Momento Sera.

Non c’erano le radio…Non c’erano i parassiti travestiti da tifosi.

Eppure mangiavamo pane e Roma anche allora, 7 giorni a settimana 24 ore al giorno,365 giorni l’anno….   

NOI FACEVAMO I TIFOSI…

Ci fu la splendida avventura in Coppa delle Coppe…Perdemmo alla monetina dopo lo spareggio. Avremmo passato il turno con l’attuale regolamento ma il gol di Scaratti contro il Gornik nel supplementare non valeva doppio….ma solo fino alla fine di quella stagione…Ecco perchè noi siamo la Roma…6970romagornik_dsc07741

Alvaro Marchini decise che era ora di cedere qualcuno per fare cassa…ce la passavamo male anche allora, ma alla Roma volevamo bene lo stesso.

Capello Spinosi e Landini furono ceduti in cambio di Zigoni,Vieri,Del Sol e Viganò.

Ci fu grandissima contestazione allo Stadio e fuori. Marchini girava scortato….

Ma l’anno dopo eravamo sempre in 50.000 all’Olimpico.

Non c’erano le radio….e non c’era neanche Internet…

C’era la Roma.

C’erano i suoi tifosi.

Oggi la Roma c’è.

Il dubbio è che non ci siano più molti tifosi.