da Corriere dello Sport – goal.com

Il capitano giallorosso lancia la proposta nella sua abituale rubrica sul Corriere dello Sport e confessa senza giri di parole: “Quel rigore all’Inter non mi è andato giù”.

In queste ore si stanno sprecando idee e consigli per miliorare la situazione precaria degli arbitraggi in campionato e anche Francesco Totti, attraverso la sua abituale rubrica sulle pagine del Corriere dello Sport, ha voluto dire la sua sull’argomento. Lanciando un’ipotesi innovativa, forse però anche poco praticabile.

“Se si passa sotto un balcone e ci cade un vaso in testa, la volta successiva che si percorre la stessa strada bisogna fare attenzione. E così credo che dopo il rigore di Inter-Parma non doveva accadere lo stesso errore in Inter-Empoli. Non è un alibi per noi, ma solo una constatazione dei fatti – ha esordito Totti, lanciando una stoccata ai rivali nerazzurri – si potrebbero rivedere an­che le designazioni arbitrali, comunicate magari in concomitanza con la formulazio­ne dei calendari. In questo modo tutti conosceremmo a bocce ferme gli arbitri delle prime diciannove gare di campio­nato, collaboratori compresi”.

Dopo questa annotazione sui direttori di gara, il capitano giallorosso ha voluto ricordare anche lo sfortunato 14enne morto a Roma sabato durante una partita di calcio e, sul momento della propria squadra, ha detto: “Non esageriamo con i giudizi: una settimana fa eravamo dei campioni, adesso non possiamo essere tacciati per finiti dopo una gara storta…”.