Categorie Virgolettato Scritto da Lucky Luke martedì, 30 Giugno alle ore 04:58
da romanews.eu
Intorno alle 15.15 la stuazione si scalda, esposto uno striscione contro la banca e il Ceo di Unicredit Alessandro Profumo: “Profumo, se non vendi puoi dire addio al conto di due milioni di romanisti”. Verso l’amministratore di Unicredit anche cori di protesta, così come nei confronti dell’istituto: “Questa banca ci ha rotto il c…”. Alcuni supporters hanno poi bloccato alcune vetture lungo la strada. Alle 15.30 i tifosi sono almeno trecentocinquanta in via Tupini. Continuano cori contro i dirigenti dell’istituto bancario. “La Roma a Fioranelli” il motivo dominante della protesta dei tifosi. I presenti, per nulla intimoriti dal caldo dell’estate romana, hanno poi acceso fumogeni. Dopo 45 minuti di tensione la contestazione è andata disperdendosi. Dopo alcuni minuti di silenzio, però, i tifosi presenti hanno riacceso la loro protesta facendo esplodere tre bombe carta e riprendendo i cori contro Unicredit. 16.30: Insulti di vario genere rivolti dai tifosi verso i dipendenti che lasciano la sede di Unicredit. La polizia è dovuta intervenire per evitare che la situazione, già abbondantemente surriscaldata, degenerasse. Alle 17,00 i toni della contestazione sono decisamente ridimensionati, così come il numero dei presenti. Una curiosità: sotto la sede di Unicredit è passato a bordo della propria autovettura l’attaccante della Roma e del Brasile Julio Baptista, di rientro dalla Confederations Cup in Sudafrica |
