domenica, Giugno 22, 2025 Anno XXI


da romanews.eu

Meno di dieci giorni alla chiusura del mercato. Trattative, voci che si susseguono, e la situazione contratti in continua evoluzione. Franco Zavaglia, procuratore di Alberto Aquilani e Adrian Pit, parla del futuro dei suoi due assistiti.

Alberto AquilaniNovità sul futuro di Aquilani? “A febbraio inizieremo a lavorare sul nuovo contratto. Subito dopo il calciomercato, qualcosa sicuramente accadrà. Una cosa è certa: sarà un contratto di cinque anni”.
Aquilani dovrà essere trattato da top-player? “Secondo me, si. E’ un giocatore importante e merita un contratto importante. Insieme a De Rossi è il giocatore più cercato e corteggiato dagli altri club… Un centrocampista completo”.
Insomma, si prepara un contratto alla Mexes, tanto per capirci? “Più o meno. Anche se andrà considerato il fatto che Alberto, negli ultimi due anni, ha giocato un po’ poco. Ha avuto tante difficoltà. Vedremo…”.
E’ un giocatore molto seguito dai grandi club italiani. “Senza dubbio. Alberto giocherebbe titolare in molte squadre: Juventus, Inter, Milan”.
A proposito. Ranieri ha dichiarato: “Si, potrebbe essere Aquilani il centrocampista che cerca la Juve. Ma purtroppo la Roma non lo cede”. “L’ennesima prova. Alberto ha grandi estimatori, ma vuole la Roma e intende restare in giallorosso. Questo è l’obiettivo”.
Lo “corteggiano” anche oltre frontiera? “Senz’altro. Ha molto mercato. Mi riferisco a club del calibro di Barcellona, Real Madrid, Valencia, Arsenal, Chelsea, Manchester. Insomma, club molto blasonati. Ne siamo orgogliosi. Ma il cuore di Alberto è a tinte gialle e rosse. Dunque…”.

Adrian Florin PitDove andrà a giocare Pit?
“Se la Roma decide di darlo in prestito, esiste qualche buona soluzione. Il Livorno è quella più probabile, la più tambureggiante. Ma ci sono anche altri club. In serie B, ad esempio, c’è più di una possibilità: il Bari e l’Avellino sarebbero disponibili a prenderlo. Gli irpini, poi, spingono molto per potergli far vestire la casacca biancoverde. Staremo a vedere”.
Insomma, un bel ventaglio di possibilità… “E’ vero. Anche se lui preferirebbe rimanere in A per poter sperare di essere convocato dalla sua nazionale. Scendendo in B, rischierebbe di non essere più chiamato dal c.t. romeno. A Livorno, quindi, avrebbe possibilità di giocare e questo problema non si creerebbe”.
Lo abbiamo visto agire in tanti ruoli: dove preferisce giocare? “Il suo ruolo è quello di Tonetto. Esterno basso con propensioni offensive. Ma può agire anche più altro, sempre sulla fascia. In esterno rende al meglio”.
Tutto da fare, dunque. La Roma prende tempo? “In realtà, non è così scontato che vada via. A Trigoria stanno verificando, valutando le cose. Probabilmente Spalletti vorrebbe tenerlo… Noi siamo pronti ad ogni evenienza”.