Categorie Articoli by CdR Scritto da Petra giovedì, 17 Gennaio alle ore 09:21
La partita con i granata non significava solo il passaggio del turno, bisognava rimettere in ordine gerarchie che in campionato e all’andata erano state messe in discussione. Il furore agonistico anormale doveva essere quietato.Spalletti schiera i migliori tenendo in panca solo il capitano. I giallorossi partono benissimo ma la concretezza, complice un terreno scivoloso, va a farsi benedire. La reticenza al tirare a volte diventa insopportabile. Quindi nonostante la grossa mole di gioco, di possesso palla, di calci d’angolo Sereni non corre grossi pericoli. Dall’altra parte invece più di un pericolo con Doni costretto a metterci la faccia e le gambe per tenere inviolata la porta. Subire un gol avrebbe pregiudicato e non poco la qualificazione. Per questo Curci, per ora, non può fare il portiere della Roma. Con il tempo che scorreva e due gol da segnare non si poteva perdere altro tempo. Fuori Vucinic, davvero evanescente, e Taddei, non in gran forma, dentro Giuly e il capitano che risulteranno decisivi. Il francese con due assist e un gol dimentica l’influenza. Sulla fascia destra una spina nel fianco della retroguardia granata, che dopo tanto tenere iniziava a sgretolarsi sotto i colpi dei nuovi entrati. Dopo il vantaggio di Mancini tutto diventa più semplice, la testa si libera e i brutti pensieri affogano nell’acqua piovana. Barcolla il toro e spetta a Papertotti matarlo. Prima realizza un gol non facile su assist di Giuly, poi trasforma il rigore che significa 200 reti in giallorosso e qualificazione in cassaforte. Grazie capitano, 200 battiti forti, 200 schiaffi a chi se li merita e sono tanti. Con Totti la Roma cambia e di parecchio. Senza Totti tutti rendono meno delle loro possibilità, o meglio con il number ten tutti rendono oltre le loro capacità. Ciliegina sulla torta lo splendido gol del piccolo francese. Punizione giusta per chi fa la partita della vita per poi cadere sotto i colpi di tutti. Abbassa le corna e torna a casa. petraur@corederoma.net |
