da forzaroma.info

Mister Spalletti in sala stampa alla vigilia di Roma-Bologna. Dopo la sosta sono stati recuperato molti giocatori.

Che tipo di Roma si aspetta? Come sta Menez? “È segno che non è molto buono come momento. Quando si pensa di recuperare qualcuno c’è sempre l’imprevisto. Prima avevamo molti squalificati e infortunati. In nazionale al di la delle fatiche fatte non ci sono state particolari problematiche. Menez ha un problemino alla caviglia. L’intenzione di averlo lasciato fuori è per precauzione”

Questa partita è da ultima spiaggia? “Sì, si può dire anche così. Noi dobbiamo vincere assolutamente la partita. Capisco che il Bologna per la classifica che ha vuole fare risultato.

Il quarto posto, rappresenta il solo modo per salvare questa stagione? Secondo me la Roma ha fatto buone cose anche senza il quarto posto. Anche se all’inizio era il risultato minimo, bisogna vedere anche come sono andate le cose, cosa abbiamo trovato percorrendo questa strada. In qualche competizione siamo usciti, ma è stata colpa del dettaglio e del particolare. In supercoppa è stata colpa del rigore in Champions eravamo in vantaggio e poi siamo andati ai rigori. Nell’inizio di campionato in cui abbiamo fatto pochi risultati, bisogna andare a valutare il comportamento della Roma. Io non butto via comunque tutto quello che abbiamo fatto in questa stagione”

Pensa che questa sia la gara di Menez? Menez si è allenato bene per qualche giorno, ha messo alle spalle vari problemi ed ha qualità che si integrano bene nella nostra squadra. Lui deve capire in maniera più concreta qual è il suo operato.

L’errore più grave della Roma in questa stagione? Bisognerebbe vedere una partita alla volta, molti episodi ci hanno condizionato. È molto importante nel nostro campionato qual è il singolo risultato e la posizione di classifica, abbiamo dovuto convivere con questo e qualche scompenso ce lo ha dato.

La qualità più grande? Di essere alla ricerca della disponibilità di raggiungere gli obbiettivi e in questa caso il quarto posto

A inizio stagione pensava che tutto era basato su Francesco Totti? Ci ha penalizzato l’impossibilità di non essere a disposizione negli allenamenti e nelle partite. Lui è l’essenza del calcio, racchiude i segreti del calcio. Io l’ho fatto giocare anche quando era in dubbio e lui ha dato il suo contributo. Lui ha la volontà di metterci sempre qualcosa di suo nei risultati della Roma e per questo va ringraziato. Se c’è qualcuno che mette in dubbio il suo contratto della Roma e una mia dichiarazione (ndr la Roma puo giocare anche senza Totti e De Rossi), sarebbe andare a dire alla squadra che non sono capaci si andare a fare risultato. Chi mette in dubbio questo spara addosso alla società e non addosso a me.

L’assenza di Totti è stato un grande problema per lei? Totti per noi è essenziale perché sa più degli altri. Io la formazione la faccio sempre per vincere la partita, anche nella partita con l’Arsenal io l’ho messo per vincere. Chi lo mette in formazione a volte è perché vuole perdere la partita, non per vincere.Chi scrive che io sono contro Totti, vuol dire che è della Lazio. Il contratto? Renga (su Il Messaggero ndr) ha scritto male, perchè il contratto lui lo deve decidere con la proprietà e non con me…”

Totti in questi giorni ha totalizzato solo tre allenamenti Lui ha sopportato il problema del ginocchio e quindi lo faccio giocare, ma io agli altri gli devo dire che sono bravi ugualmente

Lei sta pensando a cosa serve alla Roma in futuro Noi stiamo lavorando in base alle nostre capacità e competenze. Secondo me la Roma può sopperire a quelle che sono possibilità di confronto con grandissimi club. Ci sono calciatori cresciuti e la squadra è forte quindi si va avanti fiduciosi.

Cosa pensa dell’esonero di Brozzi Noi di Brozzi in funzione della qualità professionale ci siamo fidati molte volte. Mi sembra difficile che qualcuno gli possa essere andato contro. Se si vanno ad analizzare li situazioni ce ne sono tante.

Vucinic è tornato dal Montenegro e li hanno dato la colpa del suo infortunio alla partita giocata contro la Juventus A Mirko veniva e andava via il dolore alla schiena, lui il giorno di giocare contro la Juventus non sentiva nulla. Adesso il dolore lo ha in maniera continuata tutti i giorni e non penso sia una conseguenza della partita contro la Juventus. Lui prima di giocare è stato sottoposto a esami approfonditi.

Totti ha detto che nell’ambiente di Trigoria c’è qualcuno che non ama la romanità. Chi può essere? Non lo so

Competere per obbiettivi che non erano quelli di inizio stagione può far calare l’animo del gruppo? Ne abbiamo uno che è di primaria importanza. Tutti sono coscienti dell’importanza di arrivare quarti

Che si aspetta dal Bologna? Sarà una partita difficile, non si sa mai a che livello si trova. Riescono di settimana in settimana stravolgere lo scorrimento precedente, noi comunque dobbiamo vincere la partita.

I risultati di Genoa e Fiorentina influiscono su di noi, come le vede queste squadre? Noi dobbiamo fare buoni risultati e sperare che loro non facciano altrettanto. Noi andremo a giocare con il massimo della disponibilità.

Una valutazione su Mihajlovic e Di Vaio Lui è un allenatore che lavora di personalità, mi sembra che la squadra sia in campo con autorità. Noi dobbiamo pensare a vincere, cercheremo di riproporre un 4-3-2-1. Di Vaio ha fatto vedere le qualità che ha sempre avuto. Ha smentito chi credeva che fosse al termine della sua parabola.

La Roma sembra tiri poco da lontano. Questo è un riferimento che non ho messo a fuoco, i giocatori per tirare da fuori ci sono, adesso cercheremo di tirare anche da fuori.

Se si vanno a vedere i risultati dopo le soste la Roma ha avuto sempre difficoltà. Domani cercheremo di mettere a posto

Vucinic ce la farà per derby? Dovremo vedere

È stato scelto il luogo per il ritiro di quest’estate, si parla di Brunico? Non è stato scelto, ma secondo me si parla bene.