giovedì, Luglio 10, 2025 Anno XXI


da Roma Channel – laroma24.it

l responsabile sanitario della A.S. Roma, Michele Gemignani, ha così parlato ai microfoni del canale monotematico giallorosso:

Michele GemignaniBurdisso come sta?
“Sono tornato da casa sua e ora sta molto meglio. L’infortunio è stato importante. E’ stato uno problema maggiore per il cambio di aereo. Prima dell’intervento era provato fisicamente, sia per il dolore, che per la stanchezza che per la preoccupazione. Ora l’ho trovato meglio: ha poco dolore, non ha febbre e l’umore è migliore. Mi ha già chiesto tempi e modi di riabilitazione, perché vuole rientrare con la massima celerità per tornare al servizio del mister”.

E’ un guerriero anche nella mentalità. Quale è il suo stato d’animo?
“All’inizio era preoccupato, ma non ha mai perso fiducia: ha un atteggiamento positivo e professionale e questo lo aiuterà molto per superare le difficoltà della riabilitazione e tornare il più presto possibile. Si è fatto spiegare l’operazione nei dettagli e i vari problemi della riabilitazione. L’ho visto sereno e carico, ma nemmeno in clinica lo avevo mai visto abbattuto”.

Oggi Borini è stato una bella sorpresa… Continua >>

da laroma24.it

Francesco Rocca e Fabio Capello a TrigoriaFrancesco Rocca, ex difensore giallorosso e attualmente osservatore per la Nazionale di Prandelli, ha così commentato all’ANSA la visita di oggi a Trigoria:

«Non tornavo a casa della Roma da quando ho smesso di giocare. È stata una grande emozione, compatibilmente con l’età…»

«Sono stato invitato personalmente da Franco Baldini domenica sera – racconta ‘Kawasakì, come lo ribattezzarono i tifosi giallorossi per le sue velocissime cavalcate sulla fascia – anche Walter Sabatini mi aveva invitato e così oggi sono andato a Trigoria. Era dagli anni ’80, da quando praticamente ho smesso di giocare che non andavo nel quartier generale della Roma. Tornare nell’ambiente nel quale ho trascorso la mia carriera da calciatore è stato molto emozionante. La mia visita a Trigoria ha anche risvolti professionali, ho potuto assistere all’allenamento e valutare un metodo di lavoro interessante».

Su Fabio Capello: «È stata una piacevole sorpresa – dice l’ex terzino – Abbiamo giocato insieme in Nazionale, con Bernardini e poi con Bearzot. Ci conosciamo da tantissimi anni, ritrovarlo oggi a Trigoria è stata una gran bella cosa».

da ilromanista.it

Curva Sud a Roma-LecceMa l’avete vista quella meraviglia di scenografia in Curva Sud l’altra sera? “Mai schiavi del risultato”. Un attestato di fede, un manifesto, una cartolina dal passato per chi a questo calcio non s’arrende. Mozzafiato. «Roma-Lecce: i colori della “Curva Sud”», hanno scritto sui social network gli uomini dell’Area Comunicazione dell’As Roma. Beh, sapete qual è il colmo? Decine di ragazzi sono stati multati di 172 euro dalle forze dell’ordine per aver tentato di introdurre quegli stessi colori che la società adesso esalta. Il motivo? Non erano autorizzati. Già. Comprensibile. D’altronde, il giallo e il rosso perché mai dovrebbero esserlo, quando all’Olimpico gioca l’As Roma? Paradossi. Aberrazioni. Cortocircuiti. Uno schifo. Continua >>

da corrieredellosport.it

Simon Kjaer«Le cose sono andate alla grande. Abbiamo vinto, e per me è stato bello tornare in campo dopo essere rimasto fuori per infortunio». E’ soddisfatto, Simon Kjaer, per il ritorno in campo da titolare con la maglia della Roma. Il difensore danese è rientrato al centro della difesa al fianco di Gabriel Heinze contro il Lecce, dopo il grave infortunio subito da Nicolas Burdisso. Una prestazione che, a suo giudizio, è stata positiva e, soprattutto, lo ha aiutato a ritrovare fiducia dopo le difficoltà nel derby contro la Lazio.

«BRAVA ROMA» – Kjaer, oltre che a livello personale, si dice felice per il gioco espresso dalla Roma contro la formazione di Di Francesco. «E’ stata una bella vittoria –dice al sito del Midtjylland, il suo primo club-, e potevamo fare ancora meglio. Abbiamo avuto la possibilità di vincere anche 5-1 o 6-1». Sul gol del Lecce, segnato da Bertolacci, Kjaer aggiunge: «E’ stato casuale. Né io né Heinze potevamo fare qualcosa per impedirlo».

LA TABELLA – Il difensore danese spera ora di proseguire su questa strada, e dare il suo contributo in occasione del ‘ciclo terribile’ che attende la Roma nelle prossime settimane: «Ci aspetta una striscia di quattro partite contro squadre molto forti come Udinese, Fiorentina, Juventus e Napoli. Se riuscissimo a ottenere 7/9 punti dopo questi incontri, penso che ci troveremo in una buona posizione di classifica. Una posizione che compete a un grande club come la Roma».