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Roma-Lamela, il colpo è in canna…
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Scritto da Lucky Luke
mercoledì, 25 Maggio alle ore 08:39
da gianlucadimarzio.com
In Argentina sono sicuri, in Italia (e in Inghilterra…) un po’ meno: Lamela e la Roma, un affare vicino alla conclusione per 13 milioni secondo i colleghi che seguono il River Plate. Sabatini è in viaggio, sta rientrando a Roma, impossibile verificare se l’operazione è davvero così avanzata. Un incontro comunque ieri c’è stato sicuro, il colpo quindi è in canna, ne sapremo di più nelle prossime ore. Lamela piace molto anche a Milan e Napoli: il suo futuro sarà allora davvero italiano?
da Il Corriere dello Sport – laroma24.it
Walter Sabatini ha anticipato il suo rientro a Roma. Si è imbarcato ieri pomeriggio da Buenos Aires alle ore 18,20 italiane con il volo Alitalia AZ681 e arriverà a Fiumicino alle 7,20 di questa mattina. Il direttore sportivo ha già fissato un nuovo viaggio in Argentina. In questi giorni ha lavorato quasi ed esclusivamente su Erik Lamela per chiudere: il talento del River Plate sarà giallorosso entro il prossimo mese. Lamela è sempre stato il primo obiettivo per la nuova società giallorossa, che aveva dato il mandato a un agente argentino di chiudere l’operazione. Sabatini è volato a Buenos Aires per giocare d’anticipo sugli altri club che seguono il nuovo fenomeno del calcio argentino. In molti sono pronti a scommettere che in Italia possa seguire le orme di Pastore, un altro giovane che Sabatini aveva scoperto e portato a Palermo.
CONFERMA – Ieri sera abbiamo contattato il padre di Erik Lamela, Josè, che ci ha confermato Continua >>
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Categorie Copertine
Scritto da Er Pasquino
mercoledì, 25 Maggio alle ore 08:36
Via libera dell’antitrust all’acquisizione della Roma da parte di UniCredit/DiBenedetto
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Scritto da Lucky Luke
martedì, 24 Maggio alle ore 06:39
da agcm.it
ASROMA: VIA LIBERA ANTITRUST AD ACQUISIZIONE UNICREDIT/DIBENEDETTO
Via libera dell’Antitrust all’acquisto di A.S. Roma da parte della società veicolo Neep Roma Holding, partecipata da DiBenedetto As Roma e UniCredit (con percentuali di capitale rispettivamente pari al 60 e al 40%). L’operazione riguarda anche il passaggio alla nuova società di Brand Management (merchandising, attività di sponsorizzazione e pubblicità della squadra) e di Asr Real Estate (società che gestisce il complesso immobiliare di Trigoria).
Secondo l’Autorità, che si è riunita oggi, l’operazione non comporta la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. L’analisi dell’Antitrust ha interessato i mercati nei quali operano le società acquisite, vale a dire l’insieme delle attività connesse alla gestione di una squadra di calcio: dalla vendita di biglietti e abbonamenti, alle sponsorizzazioni, ai diritti tv, alla compravendita dei giocatori, al merchandising. Poiché né il gruppo Unicredit né DiBenedetto sono presenti negli stessi mercati, l’operazione non comporta effetti restrittivi della concorrenza.
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Mercato Roma: Seedorf era stato bloccato, ora tutto in stand-by
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Scritto da Lucky Luke
martedì, 24 Maggio alle ore 02:55
da forzaroma.info
La Roma avrebbe potuto rendere pan per focaccia al Milan, che le ha soffiato – a costo zero – Phillipe Mexès. La società giallorossa, secondo quanto risulta alla redazione di ForzaRoma.info da fonti interne a Trigoria, si era messa d’accordo con Clarence Seedorf, anch’egli in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, per fargli vestire la maglia giallorossa nella prossima stagione. Il contratto offertogli era un biennale, a circa 2 milioni di euro l’anno, e l’olandese aveva accettato senza batter ciglio, visto il tergiversare della società rossonera sul fronte rinnovo. Oltretutto, la prospettiva di misurarsi con una piazza come Roma e l’idea di giocare al fianco di Francesco Totti, altro campionissimo nato nell’anno di grazia 1976, lo entusiasmava moltissimo. Se tutto era stato fatto, perché la cosa parrebbe essersi bloccata? La risposta è molto semplice: perché a bloccare l’ex Real è stata la dirigenza romanista in uscita e quella in entrata non sembrerebbe molto convinta della soluzione. La stessa cosa è successa, infatti, con Mario Alberto Santana della Fiorentina, che stava praticamente sottoscrivendo l’accordo di massima con la Roma, quando si vide sfilare la penna dalla mano dagli attuali padroni del vapore della Magica. Continua >>
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