da Il Romanista – forzaroma.info

In occasione dell’ultima trasferta affrontata dalla Roma, quella di Bari, in molti erano pronti a scommettere che la gara sarebbe stata agevole. Invece no. I pugliesi se la sono giocata, tant’è che la Roma ha espugnato il San Nicola soltanto allo scadere. Figurarsi cosa potrà succedere dopodomani a Catania. Che è già salvo ma che, per definizione, per la Roma non può mai essere una trasferta tranquilla. E anche i giocatori rossoazzurri sembrano carichi: «Motivazioni nella gara di domenica prossima il Catania le avrà – ha detto Biagianti – . Abbiamo 43 punti e con una vittoria otterremmo il record di punti in Serie A. Poi è l’ultima partita in casa e i nostri tifosi ci tengono a vederci vincere sempre, anche con la Roma». Gli etnei, reduci dal successo di Brescia che gli ha consentito di chiamarsi fuori (aritmeticamente) dalla bagarre per la salvezza, credono di essersi ritrovati proprio in questo finale di stagione. «A Brescia si è vista quella compattezza di squadra tanto richiesta da mister Giampaolo – ha detto invece Potenza -. Una compattezza che, per diversi motivi, è venuta fuori soltanto adesso. Al termine della gara ho provato una sensazione di felicità e serenità che avevo perso da tempo». Come se non bastasse, i rossazzurri saranno caricati a dovere anche dal pubblico. Non ne vogliono sapere, i tifosi del Catania, al pari della squadra, di andare in vacanza con anticipo: i biglietti per la Curva Nord sono già esauriti e lo stadio Massimino si sta avviando verso il pienone. Clima tutt’altro che agevole per Montella e i suoi, dunque. Gli uomini di Simeone si sono allenati duramente l’altro ieri mattina, al fine di migliorare intensità e controllo negli spazi stretti. E sono tornati al lavoro ieri pomeriggio, dopo la conferenza stampa del tecnico. Sciacca e Ricchiuti hanno svolto un differenziato, mentre gli altri 21 calciatori si sono dedicati a corsa, coordinazione, test d’agilità e cura del palleggio. Prima di concludere con la partitella. «Per arrivare alla salvezza abbiamo dovuto superare molte difficoltà, le gare contro Brescia, Juve, Samp e Lecce, andando a ritroso, sono state le più significative – ha detto Simeone -. Sono molto contento, ma il nostro campionato non è ancora finito. La spinta dei nostri tifosi merita una risposta importante: vogliamo regalare una grande soddisfazione alla città, per arrivare al record di punti. Quest’anno, poi, non abbiamo ancora vinto una partita contro una grande squadra come la Roma».

R. Fidenzi

da agcm.it

Avviso di operazione sottoposta a valutazione dell’Autorità ai sensi dell’art.16 della legge 287/1990

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Acquisizione del controllo congiunto di Roma 2000 S.r.l. da parte di UniCredit S.p.A. e di DiBenedetto AS Roma LLC

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Descrizione
L’Operazione ha ad oggetto l’acquisizione, da parte di UniCredit e DiBenedetto, mediante una società veicolo di nuova costituzione, del controllo congiunto delle Società Target, ovvero AS Roma, Brand Management, Soccer, AS Real Estate.

Settori interessati e posizioni detenute dalle parti
Settore del calcio professionistico in Italia. UniCredit e DiBenedetto non sono, allo stato, attive nel settore del calcio professionistico ed in nessuno dei mercati rilevanti in cui operano le Società Target, nè in ulteriori mercati posti a monte o a valle

Termine per l’invio di osservazioni
18/05/2011

da romanews.eu

Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, è intervenuto ai microfoni di Radio Radio, per parlare dell’imminente sfida tra Catania e Roma e del prossimo calciomercato estivo. Ecco le sue dichiarazioni:

Tra Catania e Roma che gara ci dobbiamo aspettare, che ambiente?
L’ambiente è sereno, per noi è un momento di festa

La festa (per la matematica permanenza in serie A) rasserena, o galvanizza a fare il colpaccio contro la Roma?
Non credo sia una domanda appropriata, si gioca sempre per vincere: lo fa la Roma e lo facciamo noi. Noi non avremo più la tensione del risultato e potremo pensare meglio al gioco.

In questo nuovo progetto Roma dei giovani, può rientrare secondo lei qualche giocatore del Catania? Qualcuno avrebbe le potenzialità, prescindendo da contatti più o meno avvenuti?
Io capisco l’ambiente e capisco che la Roma debba sempre essere competitiva al massimo al 100%, però mi sembra che oggi la Roma si debba preoccuapre di sistemare bilanci non brillantissimi, sanare una certa situazione… Poi andare ad inseguire i sogni è lecito, ma mi sembra che siano altri i problemi che la Roma si deve porre. Voi sapete qualcosa di Continua >>