da Il Corriere dello Sport – laroma24.it

La Roma prova a consolarsi con i suoi ragaz­zi, quelli del settore giova­nile. L’ultimo week-end ha visto protagonisti Allievi e Giovanissimi Nazionali ap­prodati agli ottavi di finale dei play off scudetto facen­do fuori rispettivamente Li­vorno e Juve Stabia e ora pronti a vedersela con Bari e Siena. Ieri invece le con­vocazioni delle Nazionali Under 19 e Under 18 hanno confermato che i risultati della Primavera giallorossa e la qualità dei giocatori che stanno emergendo nel setto­re giovanile di Trigoria non sono passati inosservati. Tre convocati in Under 19, ben sei in Under 18: nessu­na società è così rappresen­tata in azzurro come la Ro­ma. Praticamente nove un­dicesimi della formazione di Alberto De Rossi nei prossimi giorni saranno im­pegnati agli ordini dei due selezionatori Zoratto e Eva­ni. Se pensiamo che Seba­stian Mladen gravita in pianta stabile nell’Under 21 romena e che capitan Flo­renzi è stato recentemente aggregato all’Under 20 az­zurra, possiamo tranquilla­mente parlare di una Pri­mavera di soli nazionali.

UNDER 19 – Particolarmente importante la chiamata per i tre Under 19, Frascatore, Antei e Viviani che dal 24 al 29 maggio saranno chiama­ti a difendere i colori della Nazionale nella seconda fa­se del campionato europeo di categoria. Se per Frasca­tore e Viviani non è una pri­ma volta, sarà invece un esordio quello di Luca An­tei che in poco più di una settimana ha conquistato prima la convocazione in prima squadra da parte di Vincenzo Montella e poi la maglia azzurra. Una para­bola esaltante quella del di­fensore classe ’92 che non più tardi di tre anni fa gio­cava ancora con la maglia dei dilettanti del Tor di Quinto e che si è imposto con determinazione nel set­tore giovanile professioni­stico diventando una delle colonne della formazione di Alberto De Rossi.

UNDER 18 – Ben sei, invece, i convocati giallorossi da par­te di Alberigo Evani per l’amichevole in programma oggi contro l’Albania. In campo scenderanno i vari Caprari, Ciciretti, Orchi, Pi­gliacelli, Piscitella e Sabelli. Altri sei giocatori che dal 4 al 12 giugno tenteranno la scalata allo scudetto Prima­vera agli ordini di Alberto De Rossi.

da corrieredellosport.it

«Questa mattina (16 maggio) – ha spiegato Giampaolo Montali, direttore operativo della Roma, a margine di una serata di beneficenza cui ha preso parte la Roma al completo – ho parlato alla squadra per fare arrivare a tutti direttamente il mio pensiero. Se fossi andato in tv si sarebbe infatti saputo subito quello che volevo dire e far sapere, mentre la mia strategia era quella di comunicare direttamente di persona alla squadra il mio punto di vista».

PROBLEMA 28 LUGLIO – Dopo la sconfitta della Roma in casa del Catania e il matematico addio alla Champions, il rischio in casa giallorossa è di dover cominciare anticipatamente la stagione a causa dei preliminari di Europa League: «Un ritiro anticipato? Il problema vero – ha spiegato Montali – è che se il Palermo vince la Coppa Italia noi dobbiamo fare due turni di qualificazione preliminare e dovremo cominciare a giocare già il 28 luglio. È evidente quindi che bisognerà cominciare anticipatamente». «Adesso comunque dobbiamo fare almeno un punto contro la Sampdoria per andare in Europa League, e poi alla fine della stagione tireremo le somme».

LA CRITICA – «Certo – ha proseguito il direttore operativo della Roma – questa squadra era partita con ben altri obiettivi ed una delle cose che ho voluto chiarire nello spogliatoio è che non devono esserci scuse o alibi di nessun tipo, né legati al cambio di società né a quello dell’allenatore. Se siamo arrivati fin qua è perché ci siamo portati noi in questa situazione ed è giusto che la gente lo sappia». Secondo Montali, quindi, «la responsabilità di questo risultato non è da attribuire solo ai giocatori, ma a tutti quelli che fanno parte della Roma». Quando arriverà la nuova proprietà?: «Presto».