giovedì, Luglio 17, 2025 Anno XXI


da juventus.it

Passata anche la pausa per le Nazionali, la Juventus è pronta a rituffarsi in campionato. Non proprio da un trampolino da un metro, visto che il calendario impone una delle trasferte più insidiose del campionato: quella in casa della Roma.

Leonardo BonucciLa parentesi azzurra ha lasciato il pesante strascico del ko a Chiellini, ma anche un pizzico di fiducia in più ai bianconeri tornati alla base. Tra questi, c’è Leonardo Bonucci. Il difensore è pronto a tornare nel suo Lazio e a due giorni dalla sfida nella Capitale, ha parlato del match a Filo Diretto, su Juventus Channel. «Per una partita così le motivazioni vengono da sole. Troveremo una Roma caricata dagli sviluppi delle vicende societarie e spinta dal pubblico. Noi dovremo fare ancora di più se vogliamo portare a casa punti importanti».
Contro una Roma in ripresa dopo l’arrivo di Montella e caricata dall’approdo del futuro presidente Thomas DiBenedetto, la Juventus non potrà disporre di Del Piero e di Chiellini. L’assenza del livornese costringerà Del Neri a schierare al centro la coppia formata da Barzagli e Bonucci. «Contro l’Inter – continua Leonardo – abbiamo dimostrato di essere affidabili. Dovremo stare concentrati e fare quello che vuole il mister. Di fronte avremo Totti che, in questo momento, è l’arma in più della Roma. Senza dimenticare gente come De Rossi, Vucinic e Menez, che può cambiare la partita con una giocata. Ma anche noi possiamo dire la nostra, soprattutto in contropiede abbiamo le possibilità di fare male».

Il match con i giallorossi apre l’ultimo tour de force della stagione. Otto gare in cui i bianconeri si giocano tutto. Bonucci prova a indicare le armi da utilizzare per fare bene da qui a fine maggio: «Compattezza e fiducia. Con la compattezza del gruppo e la fiducia del mister nella rosa e tra di noi compagni possiamo chiudere in bellezza».

da juventus.it

Alessandro MatriLa felicità ha il volto di Alessandro Matri. Prima la Juve e un impatto subito decisivo in bianconero, poi la convocazione in Nazionale, quindi la prima presenza in azzurro, bagnata da un gol… un sogno fantastico, da cui il bomber non ha intenzione di svegliarsi: «Mi sono tolto una bella soddisfazione – spiega Alessandro ai microfoni di Sky Sport e Mediaset – e il morale è molto alto. Del resto, da quando sono qui, lo è sempre stato, perché arrivando alla Juve ho raggiunto il mio obiettivo. Normale poi che, dopo un gol in Nazionale, sia ancora più felice…».

Ora, perché il sogno continui e sia sempre più dolce servono soddisfazioni non solo personali. Togliersene una contro la Roma, in una sfida storica e molto importante per la classifica, non sarebbe male, ma la gara sarà tutt’altro che semplice, anche alla luce degli stop di Chiellini e Del Piero: «Giorgio e Ale sono due campioni – conferma Matri – due giocatori fondamentali in campo e nello spogliatoio, ma sono altrettanto importanti coloro che li sostituiranno».

daje_corete

da iltempo.it

Ecco come sarà la nuova società. Dirigenti: Baldini dg, Sabatini ds, Montali addetto ai rapporti istituzionali

Franco BaldiniAspettando le firme, una nuova Roma già c’è. A differenza di DiBenedetto deve ancora nascondersi ma esiste. Lavora, si confronta, mette giù i programmi per rinnovare e rilanciare la squadra. Se l’uomo che farà da ponte con la vecchia società è Giampaolo Montali, i primi due «acquisti» di Thomas DiBenedetto si chiamano Franco Baldini e Walter Sabatini. Toccherà a loro scegliere e suggerire alla proprietà gli acquisti veri. Quelli del calcio mercato. Anche l’amministratore delegato sarà italiano: Claudio Fenucci, ora al Lecce, è il favorito. Baldini è pronto a tornare a Trigoria dopo cinque anni. Con più poteri: a lui spetta la poltrona di direttore generale. Ha già conosciuto DiBenedetto con cui ha parlato più volte, non ancora di persona. Ma visto che l’attuale braccio destro di Capello è segnalato in Italia, la cosa dovrebbe avvenire in queste ore. Baldini ha chiesto agli americani di affiancargli Sabatini come direttore sportivo. Detto, fatto, l’ex dirigente della Lazio ha incontrato in gran segreto DiBenedetto mercoledì a Roma, illustrandogli il suo programma di mercato: una lista molto lunga di giovani talenti da prelevare in Sudamerica e non solo. Pastore, per esempio, Continua >>