giovedì, Luglio 17, 2025 Anno XXI


da asroma.it

ACQUISIZIONE A TITOLO DEFINITIVO DEI DIRITTI ALLE PRESTAZIONI SPORTIVE DEL CALCIATORE NICOLÁS ANDRÉS BURDISSO

A.S. RomaL’A.S. Roma S.p.A. rende noto di aver perfezionato il contratto con la F.C. Internazionale S.p.A., per l’acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore NICOLÁS ANDRÉS BURDISSO, con effetti a decorrere dalla data odierna.

Per l’acquisizione a titolo definitivo di tali diritti è previsto il riconoscimento in favore della FC Internazionale di un corrispettivo di € 8 milioni, oltre IVA, da pagarsi in tre annualità tramite la Lega Nazionale Professionisti, di cui € 2,7 milioni, oltre IVA, nella stagione sportiva 2010/2011, ed € 2,65 milioni, oltre IVA, nelle stagioni sportive 2011/2012 e 2012/2013.

Con il calciatore è stato sottoscritto un contratto economico per le prestazioni sportive di durata quadriennale, che prevede il riconoscimento di un emolumento lordo di € 3,8 milioni, per la residua parte della stagione sportiva 2010/2011, e di € 4,5 milioni di euro, per le stagioni sportive 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014.

Questo elenco comprende gli acquisti, i rinnovi contrattuali e le cessioni UFFICIALI dell’AS Roma nel periodo che va dalla fine del campionato 2009/10 alla fine della prima finestra di calciomercato.

Acquisti

Data Atleta Scadenza contratto
31 agosto 2010 Marco Borriello 30 giugno 2015
28 agosto 2010 Nicolas Burdisso 30 giugno 2014
25 agosto 2010 Paolo Castellini 30 giugno 2011
10 agosto 2010 Guillermo Burdisso 30 giugno 2011
8 luglio 2010 Bogdan Lobont 30 giugno 2013
8 giugno 2010 Adriano 30 giugno 2013
1 giugno 2010 Fabio Simplicio 30 giugno 2013

Rinnovi contrattuali

Data Atleta Scadenza contratto
7 giugno 2010 Rodrigo Taddei 30 giugno 2014
3 giugno 2010 Marco Cassetti 30 giugno 2011
31 maggio 2010 J. Sergio Bertagnoli 30 giugno 2014

Cessioni

Data Atleta Destinazione
31 agosto 2010 Ahmed Barusso A.S. Livorno Calcio
26 agosto 2010 Alessio Cerci A.C. Fiorentina
24 agosto 2010 Marco Andreolli A.C. ChievoVerona
6 agosto 2010 Stefano Guberti U.C. Sampdoria
26 giugno 2010 Marco Motta Udinese Calcio

La RepubblicaDopo le voci circolate durante l´estate Alessandro Grimaldi, senior partner e consigliere d´amministrazione del fondo di investimento Clessidra – uno dei più importanti in Italia – conferma l´interesse della sua società per il club giallorosso. «Pensiamo che possa essere un buon investimento».
Una squadra di calcio un buon investimento? Non si è sempre ritenuto il contrario?

«Non più. Proprio Repubblica ha pubblicato i risultati di uno studio di Stage Up secondo cui la redditività media di un club passerà, a parità di costi, da -8,3 milioni del 2008-2009 a +0,4 milioni del 2010-2011. Il tutto grazie ai maggiori incassi dai diritti televisivi».
Numeri buoni, in effetti.
«Le squadre ormai sono come delle major, delle società che producono entertainment, 50-60 spettacoli l´anno. E lo fanno in un settore che paga molto bene. E che permette di ottenere anche un mare di ricavi da fonti alternative come il merchandising, ma anche come iniziative di cross marketing: in Spagna chi ha l´abbonamento per una squadra di calcio può ottenere sconti sulla fornitura elettrica per casa! E il calcio di occasioni del genere ne offre tantissime».
E lo stadio?
«Non siamo dei costruttori, lo stadio ci interessa solo nell´ottica di creare valore per la società».
Quindi, ingolosita dal business, Clessidra cercherà di comprare la Roma.
«Clessidra è interessata, sì. E non da oggi. Ma all´interno di una cordata: noi non abbiamo né la struttura né la capacità né la voglia di prendere in carico una società di calcio».
Cosa significa non da oggi?
«Già a maggio alcuni fondi americani che operano nel settore dell´entertainment ci avevano chiamato per chiedere notizie sulla Roma. Si muovevano sull´onda lunga dell´interessamento di Soros».
E che ne è stato?
«Alla fine hanno deciso di investire altrove (Manchester United, ndr), “spaventati” da alcune arretratezze dell´Italia e del calcio italiano, come quella degli arbitri non professionisti».
Che cosa intende quando parla di “cordata”?
«Clessidra è un fondo di investimento. E non ha nessun interesse a gestire una squadra di calcio. Può avere interesse ad affiancare un imprenditore, rafforzandone le capacità industriali. Ma senza intervenire di persona e senza che la proprietà possa essere ricondotta ad una unica persona».
Si parla di Angelini.
«Beh, Angelini ci risulta realmente interessato ad acquistare la Roma».
Una cordata a due, dunque.
«In un primo momento avevamo ipotizzato una cordata a tre, un terzo a testa, con dentro anche Unicredit. Ma era solo un pour parler».
Ma la “spersonalizzazione” della proprietà, non rischia di scadere nella deresponsabilizzazione.
«Ci mancherebbe. A noi interessa creare valore e senza professionalità e responsabilità non si crea valore. Le società di calcio sono buoni investimenti a patto che riescano a strutturarsi secondo competenze – ora sono tutte in mano a “one man show”, tranne Milan e Juventus – e a ridurre al minimo quelle sacche di inefficienza che ancora caratterizzano un settore che solo oggi comincia ad uscire da una arretratezza incredibile».
Ne avete già parlato con Rotschild, l´advisor scelto da Unicredit per la vendita della società?
«Gli abbiamo fatto sapere più volte che ci interessa guardare a fondo l´operazione».

M. Mensurati

viallabattagliasito