martedì, Maggio 13, 2025 Anno XXI


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da ilmessaggero.it

UniCredit BancaRosella Sensi e UniCredit hanno firmato l’accordo per l’azzeramento del debito della Italpetroli. Il presidente della Roma è volata oggi a Milano con l’avvocato Antonio Conte per siglare le oltre 60 pagine nelle quali vengono riepilogate le modalità dell’accordo. Per la controparte ha firmato l’amministratore delegato di UniCredit Corporate Banking, Pier Giorgio Peluso. Come annunciato, l’accordo prevede l’azzeramento dei debiti del gruppo Italpetroli, mentre alla famiglia Sensi verrano lasciati una serie d’immobili, il cui valore dovrebbe aggirarsi intorno ai 30 milioni.

Rosella SensiPer quanto riguarda l’As Roma è prevista la costituzione di una nuova società, Newco Roma, in cui confluirà il 67% del club giallorosso, fino ad oggi in mano ai Sensi. Unicredit avrà il 49% e i Sensi il 51%. Newco Roma «avrà l’obiettivo prioritario di procedere alla valorizzazione e alla vendita (…) del pacchetto di controllo dell’As Roma». Le parti avrebbero riconosciuto un valore della squadra intorno ai 150 milioni di euro. E nel caso in cui la vendita, attraverso l’advisor incaricato Rothschild, dovesse generare un incasso superiore ai 100 milioni, ai Sensi andrebbe un riconoscimento pari al 5% dell’eccedenza.

Al momento non si vedono acquirenti all’orizzonte. Si sono fatti molti nomi: da possibili fondi americani all’industriale farmaceutico Francesco Angelini, senza scordare l’imprenditore romano Angelucci e i diversi sceicchi o il gigante russo Gazprom. Ma sul tavolo non sono arrivate ancora manifestazioni d’interesse vere e proprie.

Nella capitale si sono riuniti nello studio di Cesare Ruperto, presidente del collegio arbitrale, i legali di UniCredit e di Italpetroli chiamati a chiudere il contenzioso riguardante i 325 milioni di debito del gruppo della famiglia Sensi. Rosella Sensi e Pier Giorgio Peluso hanno seguito i lavori in conference call. Per conto di Piazza Cordusio è arrivato l’avvocato Francesco Carbonetti.

«Arbitrato rinviato all’11 ottobre», ha detto Carbonetti, lasciando l’udienza davanti al collegio arbitrale. Ciò fa presumere che in quella data verrà emessa la sentenza che chiude il procedimento. «L’accordo è stato firmato a Milano ed è in linea con la puntuazione dello scorso 8 luglio. Stasera non ci saranno comunicati, sarà emesso prima delle otto di domani mattina». Mentre usciva Carbonetti sono arrivati i legali di Italpetroli, Agostino Gambino e Antonio Conte.

da vocegiallorossa.it

L’intervista di Francesco Totti a Roma Channel.

Francesco TottiSi è visto un affetto particolare per Riise da parte dei tifosi, forse più dell’anno scorso. Sì, in ritiro riesci a conoscere le persone e a scambiare le parole con i giocatori. I tifosi ci seguono in massa e ci stanno vicino in momenti difficili.

Amadei oggi compie 89 anni, tu incontri lui e Losi alcune volte? S’, li incontro con soddisfazione, sono la storia della Roma e vanno ringraziati.

Gli facciamo gli auguri? Auguri di buon compleanno, ottimo giocatore e gran persona.

Vito Scala ha detto che sei tirato. Sì, sto bene, ho fatto il minimo indispensabile in vacanza. E’ importante per me mantenere peso e sono quasi 2 kg sotto, posso fare grandi cose.

In vacanza hai girato quasi tutto il mondo. Ilary ha avuto la grande idea di girare tutto il mondo, siamo sati bene e siamo rimasti basiti da alcun posti.

Qualcuno parla di te per farsi pubblicità. Sì, ci ho fatto caso, c’è sempre qualcuno che ci mette bocca. Finchè fa parte del cerchio ok, se va oltre mi dà fastidio.

Questione deferimento, cosa ne pensi? Ho detto che una squadra che vince 3 titoli fa bene, ma si cerca polemica. Ho fatto i complimenti a chi ha meritato di vincere, questa era la frase più importante, ho ripreso la dichiarazione del prete e mi hanno deferito in tempi record. E’ più quello che scrivono che quello che sentono, c’è rivalità, ma ho buon rapporto con quasi tutto l’Inter e hanno capito.

Simplicio e Adriano aiutano a colmare il gap con l’Inter? Se faranno bene ci possono dare contributo.

Com’è Adriano? E’ timido e riservato, buonissimo e alla mano.

E’ un gruppo strordinario, un paragone con quello della Roma dello scudetto? Sono differenti, anche allora era grandissimo, ma questo può coesisterre, ci sono grandi giocatori che remano assieme e danno tutto.

Ricordi primo ritiro? Sì, fu con Mazzone 19 anni fa. Son tanti eh, so vecchio. Stavo? non mi ricordo dove stavo… Speriamo di farne altri 4 o 5, se sto bene pure di più, così qualcuno si ammazza (ride).

Benitez non cambia molto l’Inter? No, è un grande. Ho parlato con Aquilani e ha detto che è grande persona, compatterà il gruppo.

Pizarro ha detto che con una squadra con te, Adriano, Menez e Vucinic, lui e De Rossi dovranno correre molto? Menez ha doti che difficilmente trovo. Una squadra con tutti e quattro per i centrocampisti è dura, ma se lo fa l’Inter perchè noi no? Bisogna valutare e lo farà il mister.

Ranieri com’è? Ogni tanto ci abbattiamo e lui ci sgrida giustamente.

De Rossi l’hai sentito? Sì, mentre stavo i vacanza era stanco e speriamo si ricarichi, aiutandoci a prendere ciò che vogliamo.

Scudetto o Champions? Champions, ma è più difficole. Se stiamo bene ce la possiamo fare.

Ranieri nel derby ha avuto coraggio? E’ stato fortunato (ride) ma bravo, io non so se lo avrei fatto, ma il campo gli ha dato ragione ed è stato importante vincere il derby.

205 gol per Roberto Baggio, è il tuo obiettivo? Sicuramente quest’anno lo supero ed è uno dei tanti obiettivi, ma ho anche altri obiettivi, cose più importanti.

Ad esempio la famiglia? E’ molto importante. Non sono venuti perchè erano stanchi, li raggiungo io domani.

Il sito va bene. Sì, ci sono due persone che ci stanno dietro e fanno un gran lavoro, bisogna gratificarli. Io non sono abituato e non sono ruffiano, ma è giusto dirlo.

Ci saranno molte amichevoli. Sì, stiamo bene, il 5 agosto al Levante fanno il centenario e siamo gratificati di farne parte. Per il Levante sarà un bellissimo giorno e anche per noi.

Su chi scommetti? Mexes, perchè ha avuto piccoli problemi e non è riuscito ad esprimersi come voleva, ha voglia di dimostrare che è un grande professionista attaccato a maglia.

Perrotta, Pizarro e Taddei sono alla Roma da tanti anni. Sì, ormai fanno parte della romanità, hanno avuto problemi durante un periodo, ma hanno dimostrato di essere professionisti attaccati a maglia.

Una squadra che si avvicina alla Roma? La Juve ha fatto acquisti buoni, però l’anno è lungo e può succedere tutto, dobbiamo vedere dove arrivare.

Il Barcellona è così duro da battere? Fuori dal comune, con un organico amplificato, extraterresti. Il Real e il Chelsea pure, ma nel calcio può succedere tutto.

Altri obbiettivi? Allungare la famiglia… piano piano.

Il momento societario? Lo viviamo serenamente. Il presidente è stato molto chiaro, resta al timone e noi la sosterremo portando la Roma più in alto possibile. Noi pensiamo solo a giocare e a risolvere i problemi di campo.

Mirko? Se sta bene di testa è imprendibile, se vuole una cosa la ottiene, ha grande potenzialità e velocità, fa la differenza con Jeremy. Abbiamo un organico molto ampio, siamo contenti.

Orari rigidi in ritiro? Sì, se no il mister si arrabbia, è un tedesco.

Per il futuro? Avoja, ora penso a divertirmi e a giocare.

L’Affetto dei tifosi? La gente è sempre pronta e disponibile, ci sta vicino, è bellissimo, sono innamorati della squadra e fa piacere. Li onoreremo in Italia e all’estero.

da forzaroma.info

Coppa ItaliaEra diventato quasi un appuntamento fisso. Roma e Inter, infatti, si sono incontrate in finale di Coppa Italia cinque volte nelle ultime sei edizioni. Nella prossima stagione invece l’appuntamento salterà: il sorteggio per l’ edizione 2010-2011 della Tim Cup, che si è svolto stamani nella sede delle lege di A e B a Milano, ha posizionato infatti le due squadre sullo stesso lato del tabellone.

Il torneo, che partirà l’8 agosto con le formazioni di prima e seconda divisione e della serie D, sarà dedicato ai 150 anni dell’unità d’Italia.

La finale potrebbe essere tutta milanese con il derby Milan-Inter e dal tabellone potrebbe emergere anche un derby tra Lazio e Roma agli ottavi di finale. Chi vince potrebbe incontrare la Juventus ai quarti. L’Inter sulla sua strada potrebbe giocare agli ottavi contro il Genoa e ai quarti contro il Napoli.

La semifinale potrebbe vedere i nerazzurri contro la Roma o la Juve. Sull’altro lato del tabellone, potrebbe esserci un quarto di finale tra Palermo e la vincente tra Parma e Fiorentina, cos come potrebbero incontrarsi ai quarti Milan e Sampdoria. La formula della Coppa Italia prevede partite singole fino ai quarti, mentre la semifinale si svolgerà con andata e ritorno.

Le otto teste di serie (Inter, Roma, Milan, Sampdoria, Palermo, Napoli, Juventus e Parma) giocheranno in casa in base al sorteggio. Per le altre 12 squadre di serie A conterà il piazzamento in campionato. La finale è prevista per il 29 maggio 2011, probabilmente ancora a Roma.