sabato, Luglio 27, 2024 Anno XXI


da vocegiallorossa.it

Guillermo BurdissoDopo l’anticipazione di questa notte a Sportitalia durante lo “Speciale Calciomercato”, sull’affare ormai concluso di Guillermo Burdisso alla Roma, anche l’agente Hidalgo lo ha confermato a Vocegiallorossa.it: “E’ fatta. Guillermo è della Roma, manca solo la firma sul contratto e ovviamente le visite mediche. E’ stata una lunga trattativa tra la Roma e il Rosario Central. Siamo contenti perchè abbiamo lottato con tutte le nostre forze. Non posso sbilanciarmi sui dettagli, manca l’ufficialità”. Alla domanda se Guillermo ritroverà il fratello Nicolas a Roma, Hidalgo risponde: “E’ sicuro, contateci”.


Guillermo Burdisso: “Sono felice”

Ormai è praticamente ufficiale, Guillermo Burdisso, in attesa del fratello Nicolas è un giocatore della Roma.

Le sue prime parole da romanista: “Sono molto felice, ho sempre sperato che le società trovassero un accordo, ed ora sono pronto per questa nuova avventura in Italia. Potevo andare al San Lorenzo, un grande club. Ma avevo detto che se in caso di cessione dal Central un mio trasferimento doveva essere solo all’estero. Il Centrale è una squadra meravigliosa, anche se è scesa in B, ho già detto che l’unico posto in cui avrei giocato in Argentina sarebbe stato questo”.

Per il ragazzo c’è la possibilità di lavorare col fratello: “Nico sta trattando il suo futuro. Si allena con l’Inter, ma Juve e Roma lo vogliono… Speriamo di poter condividere il club e recuperare tutto il tempo perso lontani, come veri fratelli”.

CdR alla fraschetta!!!

da Il Messaggero – forzaroma.info

UniCredit BancaUnicredit apre i sondaggi alla ricerca del possibile compratore della Roma calcio e incontra Giampaolo Angelucci, leader di un gruppo comprendente cliniche, giornali e immobili, dimostratosi finora uno dei pochi interessati al club. Ma i piani di Angelucci per il rilancio della squadra, almeno quelli rivelati finora, non convincono la banca. L’incontro, secondo quanto risulta a Il Messaggero, avvenuto qualche giorno fa a Roma tra un alto dirigente di piazza Cordusio, l’advisor Rothschild e l’imprenditore romano fa parte dell’esecuzione dell’accordo sottoscritto lunedì scorso per consentire il rientro del debito di Unicredit e di Mps nei confronti della famiglia Sensi. Al primo punto c’è la vendita del club che in base alla riorganizzazione sarà posseduto sempre tramite Roma 2000, da Newco Roma, un veicolo da costituire e controllato al 51% dai Sensi e al 49% da Unicredit. In attesa che si diano concretezza ai vari passaggi societari, Unicredit si sarebbe già messa alla ricerca dell’acquirente. Alla banca sta a cuore il futuro della squadra, il suo rilancio nei prossimi campionati. Per questo gli uomini di Alessandro Profumo guardano non solo al prezzo di vendita del 67% posseduto da Newco Roma (sull’eccedenza rispetto ai 100 milioni, il 5% spetterà ai Sensi), ma soprattutto ai piani futuri, ai soldi che il nuovo padrone è disposto a stanziare per riportare in auge i giallorossi. Angelucci, nel corso del colloquio dell’altro giorno, però, non avrebbe convinto i banchieri sugli aspetti legati agli investimenti da fare per rafforzare il club: Unicredit chiede garanzie precise.Giampaolo Angelucci Ecco perchè se Angelucci non scopre altre carte, difficilmente potrà diventare il nuovo patron della Roma. Profumo non vuol tradire la città e i tifosi, il ruolo della banca fino alla vendita sarà di mero monitoraggio della gestione che resta nelle mani di Rosella Sensi. La presidentessa conserva le deleghe anche se con un potere di spesa, secondo l’accordo, ridimensionato rispetto ai 20 milioni di prima. Piazza Cordusio che ha fiducia del management, non interferirà nelle scelte calcistiche e nella campagna acquisti. Nominerà un secondo consigliere nel cda della Roma, con competenze nella finanza, accanto all’avvocato Roberto Cappelli. Nella riorganizzazione di Italpetroli il 100% passerà a Unicredit: tecnicamente il 51% in mano ai Sensi si trasferisce alla banca a fronte della scissione a favore di Newco immobiliare, di proprietà della famiglia, di 40 milioni di immobili (due alberghi all’Argentario e un palazzo in Boccea) con 10 milioni di debiti. Martedì prossimo dovrebbe tenersi l’assemblea della holding, rimasta aperta da fine giugno in attesa del perfezionamento dell’accordo. L’assise, l’ultima dove la famiglia ha il 51% e Unicredit il 49%, dovrebbe approvare il bilancio 2009 chiuso con una perdita di 33 milioni. Fino a questo momento l’azionista di minoranza ha contestato i conti finiti nel mirino anche dei sindaci e revisori: essendo intervenuta la pace, è possibile che Unicredit non si presenti lasciando quindi ai Sensi pieni poteri per dire sì al rendiconto. E l’assemblea dovrebbe nominare in consiglio Attilio Zimatore: il professionista è destinato ad assumere la presidenza della holding e di Newco Roma.

R.Dimito

da lasignoraingiallorosso.it

Claudio RanieriTournoi de Paris: la conferenza stampa di Claudio Ranieri. Il tecnico giallorosso, alla vigilia del Torneo di Parigi, nel corso del quale la Roma sarà impegnata contro Bordreaux (sabato 31 luglio ore 16.45) e Paris Saint Germain (domenica 1 agosto ore 19) si intrattiene con i cronisti e torna a parlare della vicenda di mercato che sta tenendo banco in casa giallorossa: Nicolas Burdisso.

Il testaccino:
SULL’ARGENTINO. “Sapete quanto io tenga a Burdisso. È un giocatore che ha tutte le caratteristiche che io prediligo, è un ottimo ragazzo, da tutto, non solo in campo ma anche nello spogliatoio, uno stimolo per tutti i suoi compagni. Sapete quanto per me Burdisso sia importante, ma poi lascio le discussioni alla società. Conoscete le difficoltà che stiamo affrontando, io come allenatore mi faccio sentire ma poi ci sono anche gli altri”.

SULLA ROMA A PARIGI. “Non vedrete nulla di nuovo. Vedrete la solita Roma. Dobbiamo cercare di ritrovare lo stesso spirito dell’anno scorso, quello spirito che ha fatto innamorare i romani. Al di la de sistema di gioco, voglio ritrovare quello spirito”. Una tappa importante dopo la prima fase del ritiro. “I ragazzi devono trovare il ritmo della gara e avranno l’opportunità di mettere chilometri nel motore. Soffriremo, ma è quello che voglio vedere”.

SU ADRIANO. “Mi dispiace che non ci sia, ma preferisco salvaguardarlo, è solo un lieve infortunio e non vorrei rischiare”.

SULLE AVVERSARIE DEL TORNEO. “Ho molta stima del gioco francese e dovremo correre molto per non soccombere. In più sono molto contento di incontrare il mio amico Jean Tigana”.

SULLA NAZIONALE FRANCESE. “Quando si è giovani si sbaglia anche quando non si dovrebbe mi pare che ora la federcalcio francese abbia rimesso le cose a posto. Con Laurent Blanc, che tra l’altro io portai per primo al Napoli, le cose stanno andando nella giusta direzione. Blanc ha tante qualità ed è luomo giusto della situazione”.