domenica, Luglio 06, 2025 Anno XXI


da tuttomercatoweb.com

Giampaolo MontaliE’ tornato a parlare Giampaolo Montali, coordinatore generale della Roma, e lo ha fatto ai microfoni di Rai Tre, durante la trasmissione “Parla con me”. Tanti gli argomenti affrontati dal dirigente giallorosso: dalla stagione appena conclusa agli screzi tra Totti e Balotelli, passando per il calciomercato: “Per circa 40 minuti siamo stati Campioni d’Italia e siamo fieri della nostra stagione. Un grazie particolare va a Claudio Ranieri che totalizzato 80 punti con due gare in meno. Mexes? E’ un patrimonio della Roma e non abbiamo alcuna intenzione di privarcene. Nello scontro con Balotelli, Francesco ha sbagliato, lo sa, ma ogni volta che succede qualcosa con Francesco viene messa sotto la luce dei riflettori. Lo ripeto, non è razzista”. Un’ultima battuta, l’ennesima, su Lazio-Inter: “Credo che i nerazzurri si siano sentiti in difficoltà. Parlando con mio figlio anche io ho avuto problemi nel spiegargli il perchè i tifosi della Lazio avessero fischiato Muslera. E’ stata, probabilmente, la cosa più brutta avvenuta quella sera”.

da globoesport.com – goal.com

JuanA poco più di 20 giorni dall’inizio del Mondiale, il difensore della Roma, Juan, ha parlato ai microfoni del sito brasiliano ‘Globoesport.com’, tanto della stagione appena conclusa dalla squadra giallorossa, quanto della finale di Champions League che vedrà impegnata l’Inter.

“Non speravamo nemmeno di arrivare a lottare per lo Scudetto fino all’ultima giornata – ha detto il difensore della Roma – L’obiettivo era quello di raggiungere la Champions. Purtroppo ci siamo svegliati tardi…”

Sulla finale di Champions, invece, Juan ammette: “Nonostante la rivalità, sabato sera tiferò per l’Inter. E’ troppo importante per il calcio italiano che l’Inter si aggiudichi la Champions. In più, lì giocano tre miei amici (Julio Cesar, Maicon e Lucio, ndr) e se vinceranno saranno più carichi in vista del Mondiale”.

da goal.com

Dopo la Procura della Repubblica, potrebbe intervenire anche quella federale

Claudio LotitoE’ di ieri la notizia che la Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo sulle presunte minacce ricevute da calciatori e dirigenti della Lazio nella settimana precedente alla chiacchieratissima sfida contro l’Inter.

Il procuratore Luigi De Ficchy ha già ascoltato sulla vicenda il team manager biancoceleste, Maurizio Manzini, e il centrocampista Roberto Baronio, ed a breve si muoverà anche il fronte sportivo, con l’attivazione da parte del procuratore federale Stefano Palazzi.

Del resto era stata la stessa Lazio a dare notizia delle minacce in un comunicato diffuso da Claudio Lotito il 3 maggio scorso, in cui si parlava di “un clima di istigazione alla violenza che si è protratto per tutta la settimana dopo il derby”, di “una minaccia di morte inviata per posta, accompagnata da proiettile di grosso calibro”, e di “vere e proprie minacce fisiche sia ai calciatori che al Presidente ed ai dirigenti della Lazio”.

Ora invece la società biancoceleste precisa in un altro comunicato che “i giocatori della Lazio non hanno ricevuto alcuna minaccia dai tifosi biancocelesti prima della gara di campionato contro l’Inter e per questo motivo gli stessi calciatori e la società non hanno fatto alcun tipo di denuncia”.

C’è contraddizione? Solo apparente, visto che ci pensa Lotito a chiarire il tutto nella ricostruzione di sponda laziale: “Di minacce ricevute dai miei calciatori a Formello io non so nulla. A suo tempo noi parlammo sì di pressioni, ma il riferimento era ai tifosi della Roma…”.

da calciomercato.com

Julio Sergio“Mi do 6 e mezzo in pagella”. Julio Sergio fa il modesto. Il portiere brasiliano della Roma, reduce da una grande stagione, ha dichiarato ai microfoni di Sky: “Ho fatto buone cose, ma si deve fare sempre meglio perchè la concorrenza è alta. E’ stato un anno positivo, ma posso fare ancora di più. Spalletti non ha sbagliato a non farmi giocare, non so cosa pensava ma la sua scelta deve essere rispettata. Ranieri mi ha dato fiducia facendomi giocare subito e gli ho ripagato questa fiducia. L’anno prossimo faremo la Champions e avremo ancora più stimoli, occorrerà essere al 100% e dovrò migliorarmi in tutto, per giocare nella Roma devi essere sempre al top della forma”.

C.G.