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Lazio-Roma alle 18? E’ una soluzione che il prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, sta seriamente prendendo in considerazione. L’autorità capitolina, infatti, ha chiesto quest’oggi alla Lega Calcio di valutare la possibilità di anticipare alle ore 18 il derby più atteso della stagione. “Vogliamo garantire la sicurezza e la tranquillità di chiunque voglia assistere all’incontro di calcio. Spero che qualcuno comprenda questa esigenza – ha detto Pecoraro ai microfoni dell’Ansa -. Al momento, però, siamo in attesa di comunicazioni ufficiali”.

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Queste le parole di Antonio Di Natale, attaccante dell’Udinese, in vista della semifinale di Coppa Italia contro la Roma. “Vincere contro i rossoblù di Colomba significherebbe goderci la salvezza e puntare il mirino sulla semifinale di Coppa Italia, provando ad approfittare di una Roma costretta a pensare a obiettivi più importanti. La salvezza è il nostro obiettivo principale, ma è chiaro che se riuscissimo a proseguire il nostro cammino in Coppa Italia potremmo raddrizzare la nostra stagione”.

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L’attaccante montenegrino ha parlato ai microfoni di Sky Sport.

Come si sta in cima alla classifica? “E’ una sensazione molto bella e speriamo che continui a lungo”.

Ha la testa e la forza per arrivare fino in fondo questo gruppo? “Sì, e si è visto anche negli ultimi due mesi, quando stavamo sotto l’Inter. Poche squadre al mondo avrebbero fatto quello che abbiamo fatto noi: raggiungere l’Inter e addirittura superarla! L’importante è non mollare e avere testa, quella che abbiamo avuto negli ultimi mesi”.

Ogni tanto ripensate all’autunno scorso, quando sembrava non funzionare nulla? “Ci pensiamo perché le cose brutte d’inizio campionato ci hanno fatto capire tante cose e ci hanno dato la forza. Cosa vi dava la sicurezza che le cose sarebbero cambiate? La forza è venuta dal nostro gruppo, poche squadre al mondo hanno un gruppo unito come il nostro. E’ la forza del gruppo che ci ha tirato fuori dai guai”.

Vi siete fatti un’idea delle difficoltà dell’Inter? “No, siamo abituati a guardare in casa nostra. E’ vero che l’Inter era sopra di noi, però prima di tutto dobbiamo pensare a noi e a vincere le partite”.

Quali sono le tue sensazioni prima del derby? “Non dobbiamo guardare la classifica perché nel derby non c’è mai una squadra più favorita dell’altra. Nei derby si parte sempre alla pari”.

Piaci a molte squadre in Europa. Che idee ti sei fatto sul tuo futuro? “L’unica cosa che penso è finire questo bellissimo campionato che sta facendo la Roma. Poi si vedrà. Ho sempre detto, però, che a Roma sto bene”.

Ce la farà la Roma a vincere lo Scudetto? “Siamo primi. L’importante è viverla domenica dopo domenica”.