venerdì, Giugno 27, 2025 Anno XXI


da Il Corriere dello Sport – romagiallorossa.com

Florentino PerezFlorentino Perez vuole mantenere l’impegno preso con Ro­sella Sensi. Le aveva promesso di darle una mano in sede di mercato, ma la sessione estiva conclusasi undici giorni fa non ha fatto regi­strare nessuna opera­zione tra Roma e Real Madrid. Nell’ultimo giorno di mercato la società giallorossa è tornata alla carica per Ruud Van Nistelrooy, era un’idea che la Ro­ma portava avanti dallo scorso gennaio. Ma il centravanti olandese non se l’è sentita di lasciare il Real nell’ul­timo giorno utile per i trasferimen­ti. Ma nel giro di pochi giorni ha ca­pito l’aria che tira a Madrid. Con Benzema e Higuain rischia di non trovare spazio.

Ruud van NistelrooyFlorentino ha risentito al telefono Rosella la scorsa settimana. Le ha rin­novato la sua disponibilità a cedere in prestito uno dei suoi giocatori in esubero. Oltre a Van Nistelrooy non rientrano nei piani dell’allenatore Pellegrini Van der Vaart, Metzelder, Garay e Heinze. Ma alla Roma serve soprattutto il centravanti, cercato per tutta l’estate e mai arrivato. Uno dei motivi che hanno spinto Spalletti a ras­segnare le dimissioni.

Così si rimette in moto il piano Van Ni­stelrooy. Partendo da un’apertura del centravanti, che il 31 agosto aveva detto: «No, grazie». Nei gior­ni scorsi l’olandese ha confidato a un amico: «Se continuo a restare fuori mi guarderò intorno. La Ro­ma mi voleva, può essere una solu­zione valida per gennaio». Nell’an­no del Mondiale Van Nistelrooy sa che ha bisogno di giocare per poter andare in Sudafrica.

volemoitrepunti

da forzaroma.info

Francesco TottiProgetto in cantiere ormai almeno dall’inizio di luglio è il rinnovo del contratto del capitano giallorosso. Totti, nei primi giorni del ritiro precampionato (partito il 2 luglio), aveva quasi annunciato la firma sul contratto che durerà fino al 2014, cosa che secondo quanto detto proprio dal diretto interessato sarebbe dovuta avvenire entro la fine di luglio (prima dell’esordio nell’Europa League). L’ufficialità invece tarda ad arrivare.

Totti è in attesa di un cenno dalla proprietà. A Trigoria garantiscono che non ci sono problemi, del resto lo ha detto la Sensi: «Fare un contratto a Totti è un investimento». Lo vuole la presidente quanto il capitano. Tra le dimissioni di Spalletti, l’ingaggio di Ranieri e la questione stadio inevitabilmente i tempi si sono allungati. Questo un pò quello che filtra dagli uffici in cui i lavori stanno andando avanti. L’annuncio era atteso per questo fine settimana, ma potrebbe non essere neanche domani il giorno giusto. Se è così allora scatterebbe il piano B: la firma dovrebbe arrivare al massimo nei primi giorni della prossima settimana.

da forzaroma.info

Giancarlo AbeteIl presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, torna a difendere la tessera del tifoso, “una disposizione governativa che e’ uno strumento di fidelizzazione, di servizi e di sicurezza”, pur ricordando che la federazione era dell’idea che la tessera non dovesse essere obbligatoria.

Intervistato telefonicamente da Sky Sport24, il numero uno del calcio italiano tiene a precisare che ”quando parliamo di tifosi, non dobbiamo parlare soltanto di alcune centinaia di tifosi che partecipano a queste riunioni, ma delle centinaia di migliaia di tifosi che sono presenti nei nostri stadi”.

A suo giudizio, in particolare, bisogna far capire due passaggi fondamentali: “il primo, che nel momento in cui ci sara’ la tessera del tifoso, a partire da gennaio 2010, consentira’, per quel che riguarda la presenza nei settori ospiti, di non essere soggetti alle prescrizioni che, invece, negli ultimi anni sono state numerose, che hanno tante volte impedito alle tifoserie di seguire la propria squadra in trasferta. Il secondo punto e’ che, comunque, c’e’ sempre la possibilita’ di seguire la propria squadra, non nel settore ospiti, quando la gara non e’ soggetta a prescrizioni”.

“Quindi, non e’ vero che non avendo la tessera non si puo’ seguire la propria squadra. Adesso, si sta creando una troppo forte idealizzazione della tessera del tifoso, questo e’ un errore, perche’ sembra che sia o pro, o contro. Come Federazione, abbiamo sempre detto che speravamo che la tessera non risultasse obbligatoria. Molte societa’ l’avevano gia’ fatta. Abbiamo ritenuto l’iniziativa del governo coerente con le posizioni gia’ assunte negli ultimi anni, Nel momento in cui la tessera c’e’, perche’ c’e’ una disposizione governativa, occorre valorizzarne la valenza di opportunita’, capire che e’ uno strumento di fidelizzazione, di servizi e di sicurezza, perche’ anche la sicurezza e’ importante, scaricarla di tutte le tensioni collegate alla dimensione della schedatura che, onestamente, mi sembrano al di fuori di quella che e’ una logica di lettura della tessera del tifoso”.