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da fiorentina.it
Ecco le parole di Stevan Jovetic dalla sala stampa del Franchi:
 “La partita con la roma? Contro il lione, nonostante la sconfitta, abbiamo fatto una grande partita. Contro la Roma saremo ancora più motivati. Sappiamo che è una grande squadra con grandi giocatori, ma il nostro obiettivo è vincere.
La partita della Roma in Europa League? non l’ho vista, ma nonostante la sconfitta sono sicuro che abbiamo giocato bene. Esprimono sempre un bel calcio.
Io sicuro titolare in Champions vista l’assenza di Gila? Mi dispiace per lui, non ritengo che la squalifica sia giusta. La rosa corta quest’anno? In realtà io penso che quest’anno siamo meglio dell’anno scorso. I
I nostri obiettivi? Non lo so. Dico solo che stiamo giocando meglio. Le prime tre penso daranno Milan, Inter e Juve, dopo magari potremmo inserirci noi.
Io e mutu contemporaneamente in campo? Penso si possa fare. Dovremo essere bravi noi e il mister ma io penso si possa fare.
Con la Roma già uno spareggio per il quarto posto? No. Sarà una partita importantissima, loro saranno anche motivati dopo la sconfitta in Europa league.
Io a firenze per molto tempo? Sì, questo posso dirlo. Ho firmato per 5 anni e voglio rimanere qui.
Cos’è cambiato dall’anno scorso? Ho fatto questi due gol subito e sono più tranquillo. evo ancora migliorare tanto.
L’anno scorso contro la Roma la mia miglior partita? Ho un grande ricordo di quella serata. Abbiamo vinto 4-1 e io sono stato uomo paryita Sky. Spero di ripetermi, magari segnando un gol”.
Tommaso Fontana
romanews.eu
Le parole di Stefan Jovetic ai microfoni di Radio Radio.
Domenica puoi far male alla Roma.
“Ancora non si sa chi giocherà. Mi aspetto una partita difficile. Sappiamo che la Roma ha grandi giocatori e sarà molto complicato all’Olimpico”.
Secondo te perché Vucinic resta in panchina?
“E’ infortunato. E’ stato operato al ginocchio poco tempo fa e non è ancora al top della forma”.
La Fiorentina troverà una Roma in crisi?
“No. Per una sconfitta non si può dire che è in crisi. Ricordiamoci che ha vinto a Siena domenica scorsa”.
La Fiorentina può arrivare al quarto posto?
“Non sarà facile. Ci sono squadre preparate come Roma, Lazio e Genoa che possono dire la loro”.
Il pareggio all’Olimpico potrebbe andare bene?
“Assolutamente sì. Anche un punto sarebbe un buon risultato. Proveremo a vincere, ma un pareggio andrebbe comunque bene”.
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Il fermo immagine della Roma che arranca spaesata e sotto di due gol sul campo del Basilea è l’icona della crisi giallorossa. Mister Ranieri non è ancora riuscito a prendere in mano le redini della squadra, a indirizzarla verso un obiettivo, a darle una personalità. Quello che più colpisce del momentaccio del club della Capitale è l’involuzione di alcuni suoi primattori. Di Julio Baptista, della Bestia del Real Madrid, ieri sera non era rimasto nulla. Anche il suo agente, Herminio Menendez, ha difficoltà a capire costa stia succedendo alla Roma e al suo assitito: “Io non so che succede, non ho sufficienti informazioni per capire che cosa abbia Julio. Fisicamente so che aveva un problema al ginocchio, e che era in fase di recupero, non se abbia recuperato del tutto o debba fare ancora del lavoro specifico. In questi ultimi giorni non ci ho parlato”. L’ipotesi che Julio Baptista possa lasciare la Roma nella prossima sessione di mercato è ancora in auge, anche se offerte concrete non ce ne sono: “Al momento non abbiamo ricevuto nulla”.
“Adesso il governo della Lega e’ fatto e andremo avanti fino al giugno dell’anno prossimo dopodiche’ ci sara’ la separazione consensuale tra A e B che manterranno comunque stretti i rapporti di collaborazione”. Cosi’ il presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha commentato i lavori assembleari appena conclusi al quarto piano di via Rosellini.
Nelle ultime due partite della Roma, le prime di mister Claudio Ranieri, nella lista dei convocati non è mai comparso il nome di Alessio Cerci. LAROMA24.IT ha contattato il fantasista di Valmontone per saperne di più sul suo momento.