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Categorie Articoli by CdR
Scritto da Gruppo Facebook
lunedì, 29 Giugno alle ore 08:03
Sembrano passati pochi giorni dall’ultima partita della stagione 2008/09, vinta con il Torino, eppure, oggi la nostra Roma si è radunata di nuovo a Trigoria, per poi partire ad inizio Luglio, per cominciare il ritiro di Riscone di Brunico. Tutti ci aspettavamo l’arrivo Continua >>
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Mediobanca e Unicredit lavorano per soluzione a breve
Categorie Virgolettato
Scritto da r. cdr
lunedì, 29 Giugno alle ore 10:02
da romanews.eu
Mentre sembra, per ora, tramontata l’ipotesi Fioranelli, Mediobanca e Unicredit sono pronte a risedersi attorno ad un tavolo per trovare una soluzione “in tempi brevi” per il destino della As Roma.
Mediobanca come advisor della famiglia Sensi e Unicredit come azionista al 49% della holding di controllo del club giallorosso che vanta un ingente credito nei confronti dei Sensi. In queste ore i due istituti di credito starebbero valutando le opzioni per uscire dall’impasse: da un lato esiste la possibilita’ di una firma sul mandato a vendere, da concedere alla stessa Mediobanca, per avviare la procedura di cessione del club attraverso un percorso trasparente e dettagliato. Valutazione dell’asset, fissazione del prezzo, base d’asta e valutazione delle manifestazioni d’interesse.
Dall’altra pero’ e’ anche possibile che, per accelerare le procedure, si passi per una trattativa privata da condurre assieme ad un pretendente che al momento non e’ ancora venuto allo scoperto, ma che potrebbe essere presentato da Unicredit gia’ nelle prossime ore. La banca di Piazza Cordusio ha avviato da mesi una serie di sondaggi tra possibili interessati alla As Roma e quelle che fino a poche settimane fa erano semplici manifestazioni d’interesse, ora potrebbero trasformarsi in vere e proprie trattative. Top secret per ora sia la nazionalita’ che il nome del nuovo pretendente.
Nel frattempo Vinicio Fioranelli continua a non darsi per vinto, soprattutto dopo mesi di trattative e di investimenti di tempo e denaro su questa opzione Roma. L’agente Fifa resta convinto di poter ancora presentare “i dettagli” che mancano alla sua offerta gia’ in queste ore. A quel punto il tavolo con Mediobanca e la famiglia Sensi potrebbe essere nuovamente riaperto.
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Roma, supermanager in vista?
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
sabato, 27 Giugno alle ore 01:51
da lasignoraingiallorosso.it
Si lavora al futuro della Roma. Chiusa la vicenda Fioranelli, rivelatasi purtroppo un’inutile perdita di tempo. Mediobanca, Unicredit e la famiglia Sensi cercano nuove soluzioni per prendere in mano una situazione che richiede risposte rapide. La telenovela legata alla cordata svizzero-tedesca ha ormai compromesso la possibilità di trovare assetti stabili per la prossima stagione, destinata ad essere di transizione. Si ragiona quindi sul medio-lungo termine e, tra le ipotesi, prende corpo quella di un supermanager in grado di traghettare la società fino alla sua dismissione, con l’intento di non provocarne un eccessivo deprezzamento. Tale fine esclude la via giudiziaria, indicata da alcuni organi si stampa come concreto spauracchio. Una soluzione che non converrebbe a nessuno, sia per i tempi lunghi che implicherebbe, sia per il depauperamento del capitale sociale della Roma che comporterebbe, senza considerare valutazioni di opportunità, vista la delicatezza dell’oggetto del contendere (un’azienda, certo, ma non va dimenticata la passione di migliaia di tifosi ad essa collegata). Obiettivo dell’operazione, far rientrare Unicredit dall’esposizione di Italpetroli, far uscire la famiglia Sensi con il massimo guadagno ricavabile dalla dismissione della Roma e (quello che più interessa ai tifosi) trovare un compratore in grado di fornire garanzie non soltanto sulla fattibilità dell’operazione di acquisto, ma anche e soprattutto sulla continuità aziendale di una società bramosa di raggiungere livelli di competitività che le spettano. Se tutto dovesse andare per il verso giusto (e se non ci saranno esagerati intenti speculativi degli eventuali acquirenti a danno della famiglia Sensi), la Roma entro la fine dell’estate avrà un nuovo padrone e un futuro più nitido.
Massimiliano Rossi
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Juan: lo stop è di almeno 45 giorni
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
sabato, 27 Giugno alle ore 09:00
da flashsport.eu
La stagione non è ancora iniziata e la Roma è di nuovo alle prese con gli infortuni. Nella partita vinta dal Brasile contro l’Italia, Juan ha riportato uno stiramento al quadricipite femorale e la prognosi più ottimistica parla di 45 giorni di stop. Il centrale sudamericano salterà sicuramente i preliminari di Europe League e difficilmente sarà pronto per la prima giornata di campionato. Juan passerà per Roma di ritorno dal Sudafrica, poi andrà in Brasile, come ha dichiarato lui stesso “Mi dedicherò al recupero in Brasile, ho diritto ad alcuni giorni di vacanza con la mia famiglia, ma preferisco recuperare al meglio per farmi trovare pronto, alla ripresa”. Alla domanda se il problema muscolare è lo stesso dell’ultima stagione, Juan ha dichiarato “Questo infortunio non ha nulla a che vedere con i problemi muscolari avuti in Italia”. Per un brasiliano in partenza ce n’è uno in arrivo, infatti lunedì è atteso nella capitale il portiere Doni. Per lui, come per Aquilani e Cicinho, niente ritiro a Riscone di Brunico. I tre, reduci da interventi chirurgici, continueranno a Roma le cure riabilitative, senza forzare i tempi per anticipare il loro rientro. Lo stop a Juan obbliga il club giallorosso a prendere un centrale difensivo che offra garanzie, a meno che Spalletti non voglia dare una chance a Marco Andreolli, centrale della Under 21 finora girato in prestito. Sia lui che Motta, però, avranno un periodo di vacanza dopo l’Europeo e la Roma ha bisogno di puntellare una difesa che, nell’ultimo campionato, ha incassato troppi gol. Sul fronte delle comproprietà, un altro anno a Siena per il portiere Gianluca Curci, mentre Barusso è stato dirottato al Rimini.
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