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Mister Spalletti commenta ai microfoni di Roma Channel l’esito del sorteggio: ”Eravamo alla ricerca di queste sfide da quando sono arrivato. Ci siamo, andiamo a giocarla Ora sembra si voglia andare a dire ‘sorteggio sfortunato’invece va benissimo così, dobbiamo essere disponibili ad accettare qualsiasi avversario. Ora ci siamo, loro sono una grande squadra, servirà grande sacrificio. Sono i più forti a livello mondiale nella programmazione, hanno giovani dietro che diventeranno grandissimi campioni. In Inghilterra ci sono varie coppe, in diverse di queste coppe hanno cambiato undici undicesimi e hanno vinto sei a zero, hanno ricambi importanti “.

Su Wenger il tecnico giallorosso ha soltanto parole di elogio: “Wenger è un grande allenatore. L’ho conosciuto, grande persona, sa insegnare calcio, dare indcazioni su che strada seguire, ha grande personalità, grande stile”.

da lasignoraingiallorosso.it

Subito dopo il sorteggio che ha messo l’Arsenal sulla strada della Roma, il direttore sportivo Daniele Pradè, ai microfoni di roma channel, ha parlato della squadra inglese: “E’ una bella società che punta molto sul vivaio. Wenger oltre ad essere un grande tecnico è un maestro di vita, capace di formare i giocatori anche sotto il profilo della crescita personale”
Puntare sui giovani premia.
“Va detto che in Inghilterra c’è meno pressione rispetto all’Italia e quindi è più agevole aspettare la crescita dei giovani”.
Chi teme di più dell’Arsenal?
“Senz’altro Fabregas, un calciatore che nel corso di una partita gioca un numero impressionante di palloni”
Giocare la prima fuori casa è un vantaggio?
“Per due anni abbiamo superato il turno giocando la prima in casa. Senz’altro, disputare la prima in trasferta è un vantaggio. In ogni caso, siamo consapevoli del nostro valore e andiamo a giocarcela con convinzione”.

G. Tur

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Le impressioni a caldo di Bruno Conti subito dopo i sorteggi ai microfoni di SkySport: “Sappiamo che l’Arsenal è una grande squadra che si avvicina anche al gioco della Roma. In queste competizioni è importante arrivare bene all’appuntamento di febbraio, la formazione inglese è una grande squadra ma noi non siamo da meno. Sono due squadre che giocano bene al calcio e noi andremo a Londra senza timori. Da parte dei ragazzi c’è voglia di arrivare fino in fondo in questa competizione abbiamo le carte in regola per arrivarci. I miei ricordi della vecchia Coppa Campioni? Quella partita contro il Dundee, quando ribaltammo il risultato all’Olimpico, è il ricordo che mi porterò sempre dentro. Sono partite difficili, quando si va ad affrontare l’Arsenal non si fanno calcoli. Dopo il derby abbiamo ritrovato la vera Roma e se arriveremo al doppio appuntamento contro l’Arsenal in queste condizioni ci potremmo giocare la qualificazione ad armi pari”.

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Ai microfoni di SkySport, il diesse giallorosso Daniele Pradè commenta l’esito dei sorteggi Champions che hanno riservato l’Arsenal per la formazione giallorossa:

“Noi siamo due squade che giocano un calcio molto simile. Sorteggio non favorevole, ma noi rispettiamo tutti e non temiamo nessuno. La squadra inglese è una Società che ha il valore del vivaio, vuole imporre il calcio e Wenger è un maestro di calcio e di vita oltre che un grande allenatore.In Inghilterra c’è meno pressione che qui, non c’è assoluta necessità di vincere, ma le similitudini ci sono tutte.Hanno una qualità incredibile, hanno otto nazionali, contando anche le giovanili trequarti della Rosa gioca in nazionale. Noi però conosciamo il nostro valore e andremo a fare la nostra gara. Mai visto un giocatore che gioca tanti palloni come Fabregas. Per ora abbiamo passato due volte gli ottavi giocando la prima in casa. Certo, è meglio giocare in casa le seconda”.