venerdì, Luglio 18, 2025 Anno XXI


calciomercato.com

GEA WorldMentre il processo alla GEA entra nel vivo attraverso le dichiarazioni di Miccoli e degli altri calciatori che sarebbero stati minacciati per non essere passati alla scuderia di Moggi, s’infittisce il mistero sull’analogo procedimento che, a rigor di logica, anche la FIGC dovrebbe prima o poi decidere se avviare o meno.

Possibile che sia stata giudicata e condannata perfino la Juventus mentre per gli agenti GEA la FIGC non pare interessata a esaminare la correttezza del comportamento tenuto negli anni scorsi?

In realtà fin dallo scoppio dello scandalo di calciopoli apparve chiaro che la FIGC avrebbe dovuto aprire in tempi brevi un’inchiesta per accertare la veridicità delle gravi accuse emerse dalle intercettazioni. Così era sempre avvenuto in passato anche per casi di minore gravità. Stavolta nulla e sono passati due anni nei quali gli agenti in questione hanno continuato a svolgere regolarmente la propria attività.

Nel frattempo è entrato in vigore il nuovo regolamento che ha trasferito i poteri inquirenti dalla commissione agenti alla Procura Federale. Fra l’altro la commissione agenti finchè non saranno nominati i rappresentanti delle Leghe da Abete resterà inoperosa.

Tutto è in mano dunque alla Procura Federale che sulla questione GEA non pare avere fretta. La sola spiegazione a questo comportamento potrebbe derivare dall’attesa degli esiti del procedimento penale in corso a Roma, in questo caso però il rischio prescrizione, aspettando le sentenze definitive, potrebbe essere molto elevato.

Nel frattempo, e anche in riferimento alle recenti accuse lanciate da Franco Baldini su altri casi di parentele anomale tra dirigenti e procuratori, ogni agente di calciatori avrà il tempo convincersi che tutto è lecito nel far west del calcio italiano e comportarsi come meglio crede.

da romanews.eu

Simone PerrottaLe dichiarazioni del centrocampista giallorosso, Simone Perrotta, ai microfoni di Roma Channel

Che Roma hai visto contro il Manchester? “La Roma l’ho vista bene. Ha giocato meglio di quando ha vinto con il Real Madrid, sicuramente non meritavamo la sconfitta, anzi meritavamo assolutamente di vincere. Il calcio è questo, loro ci hanno punito nelle uniche occasioni che hanno avuto fino al 2-0, da lì in poi siamo andati mentalmente in difficoltà. E’ chiaro che quando il Manchester ha campo a disposizione diventa formidabile e negli ultimi minuti siamo stati fortunati a non prendere il terzo gol”.
E’ stata comunque una soddisfazione giocare alla pari con la squadra più forte al mondo? “Ovviamente i giudizi post-partita sono stati negativi, condizionati dal risultato finale. Però se analizziamo i novanta minuti abbiamo giocato meglio noi e abbiamo avuto più occasioni. Purtroppo è un periodo sfortunato, dove la palla non vuole entrare. C’è successo anche a Cagliari in campionato e speriamo che ci sia presto un’inversione di tendenza”.
I tifosi, conoscendo bene la Roma, credono che la rimonta sia ancora possibile… “Ci crediamo anche noi. La partita, martedì, l’abbiamo fatta noi. Se riusciamo ad avere un pizzico di fortuna in più rispetto alla gara d’andata e qualche episodio favorevole, possiamo ancora passare il turno”.
Sabato all’Olimpico arriva il Genoa, squadra in grande forma… “Sarà una partita molto dura. Sono convinto che il Genoa non verrà a Roma per difendersi, e per noi lottare con squadre che giocano a viso aperto è molto meglio. Siamo consapevoli che sabato si può far bene”.
All’andata il Genoa giocò una grande partita… “Anche perchè c’era un tempo bruttissimo e una campo inagibile. Fortunatamente Panucci ha segnato allo scadere, speriamo che si ripeta sabato”.
Ti sorprende questa stagione di Borriello? “Quest’anno sta facendo gol a ripetizione, ma le sue qualità fisiche e tecniche già si conoscevano. Per me non è assolutamente una sorpresa”.

da sportnews.it

Gian Piero Gasperini Il tecnico del Genoa preoccupato dalla trasferta all’Olimpico: “Sarebbe stato meglio se avessero vinto col Manchester”.

Sognare l’Europa non costa nulla, ma Gasperini preferisce restare con i piedi per terra e lasciar parlare d’Europa i suoi tifosi.

Il tecnico del Genoa pone invece il nuovo obiettivo per questo finale di stagione, visto che la salvezza può considerarsi raggiunta: “Dobbiamo mantenere i piedi a terra. L’obiettivo che ci siamo posti, è raggiungere i 51 punti. Vincendo sempre in casa, sarebbe fatta. Raccogliendo qualcosa fuori, compenseremmo, magari, le battute a vuoto – ha esordito l’allenatore rossoblu, prima di soffermarsi sulla sfida di sabato con la Roma -. Mi aspetto una partita difficile. Contro una squadra concentrata, abituata a lottare su più fronti, che si gioca lo scudetto e ti può stritolare. Per noi, conta fare bella figura. Prima regola limitarli, magari difendendo anche in otto. E semmai riproporsi”.

Gasperini non si fida dunque della presunta crisi della Roma, reduce dal pareggio di Cagliari e dal ko interno con lo United: “Un esercito forte, come quello romanista, va studiato a fondo – ha confessatore il tecnico, prima di concludere -. Ho visto le partite con Cagliari e Manchester, in cui la Roma non ha raccolto in proporzione. Meglio se avesse vinto, con gli inglesi. E poi tifavo Roma, perché difendeva l’Italia”.

da calciomercato.com

Alberto AquilaniL’agente di Alberto Aquilani, Franco Zavaglia, ha confermato a Marca i contatti tra Real Madrid e Roma. Zavaglia ha detto di essere consapevole del fatto che i due club hanno parlato del suo assistito anche se “personalmente non sono stato contattato da Mijatovic”, ha detto. Zavaglia ha poi dichiarato che “Alberto sarebbe felice di giocare nel Real Madrid”. Questa mattina il quotidiano Marca aveva rivelato una missione romana del ds Mijatovic per De Rossi e Aquilani. Sempre secondo Marca, l’acquisto di Aquilani sarebbe molto più agevole di quello di De Rossi.