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Cassetti: scudetto? Non abbiamo mai perso l’ottimismo
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Scritto da Lucky Luke
venerdì, 14 Marzo alle ore 10:10
da calciomercato.it
Marco Cassetti non può che essere fiducioso sul proseguo di stagione della Roma dopo le ultime brillanti prestazione dell’undici di Spalletti. Sabato c’è il Milan all’Olimpico, una tappa da non fallire per continuare la caccia alla capolista Inter: “Sarà una bella partita, speriamo di continuare dove abbiamo lasciato – ha dichiarato l’ex giocatore del Lecce ai microfoni di ‘Sky’ – Lo scudetto? L’ottimismo c’è sempre stato, ma dobbiamo pensare solo a noi stessi”.
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Aquilani per restare vuole… giocare!
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
venerdì, 14 Marzo alle ore 10:09
da calciomercato.it
In casa Roma c’è da risolvere la delicatissima questione contrattuale legata a un giovane del vivaio come Alberto Aquilani. Il desiderio del centrocampista, romano e romanista, è quello di rimanere… Ancora poche settimane e si saprà se il giocatore firmerà il rinnovo o partirà verso altre mete. Il problema non è di soldi, ma di garanzie: “Ho un contratto fino al 2010 ma il senso è questo: il tetto di 2,5 milioni della società non è basso, però mi sta a cuore capire il mio futuro. Io voglio giocare, se desiderano puntare su di me poi i soldi saranno una conseguenza”.
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“Ricreazione” al teatro dell’Orologio
Categorie Virgolettato
Scritto da r. cdr
venerdì, 14 Marzo alle ore 09:47
Dall’11 marzo al 30 marzo la sala Artaud del Teatro dell’Orologio si trasformerà di nuovo in un’ aula scolastica, con tanto di cattedra, banchi di formica verde e cartina sbilenca dell’Italia…
Al suono della campanella tutti in classe allora, per vivere insieme quest’esperienza collettiva e far riemergere comportamenti mai completamente sopiti.
La professoressa Festa-Spinelli mette tutti al proprio posto e lo fa con un’ironia garbata ed elegante.
La sua comicità è così autentica da sconfinare ogni tanto in un riso dal gusto un poco amaro, dovuto a una riflessione attenta su una scuola che giorno dopo giorno testimonia la sua crisi, attraverso il disagio sociale del precariato. E in questa condizione di precarietà in cui si trovano insegnanti, giovani, ideali e perfino le mura delle aule una sana ricreazione diventa il miraggio di una nuova scuola.
Federica Festa è attrice e autrice dello spettacolo giunto al terzo anno di repliche, ma ogni volta un po’ diverso, soprattutto grazie alle reazioni degli spettatori che, seduti ai banchi di scuola, ricostituiscono ogni sera la terza B dell’Istituto Pomponazzi, ricevono i compiti corretti, assistono alla spiegazione dei un capitolo dei “Promessi Sposi” e vengono interrogati ( se ci sono volontari…naturalmente).
Consigliato ai professori, quelli veri, ai genitori, agli alunni e a chi muore dalla voglia di ritornare sui banchi di scuola almeno per una volta, anche se è tanto, tanto cresciuto…
E’ stato grazie al personaggio della professoressa Rosa Spinelli che Federica Festa ha, lo scorso anno, ricevuto il premio “Vittorio Mezzogiorno”(vinto prima di lei da Ascanio Celestini e Davide Enia) come miglior attrice emergente.
Per informazioni e prenotazioni
06.6875550
Teatro dell’Orologio, via dei Filippini,17, ROMA
BIGLIETTO RIDOTTO OTTO EURO
(se non venite portate la giustificazione firmata dai genitori!)
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Ancelotti: la Roma è la squadra migliore, anche noi abbiamo molte qualità
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
venerdì, 14 Marzo alle ore 01:16
da sportnews.it
Il tecnico del Milan è però fiducioso in vista della sfida dell’Olimpico: “Vedrete una squadra diversa rispetto a Empoli”.
Massimo rispetto per la Roma, ma con la consapevolezza che per centrare il quarto posto il Milan dovrà necessariamente fare punti anche sabato prossimo all’Olimpico.
Carlo Ancelotti, nella consueta conferenza stampa della vigilia (anticipata di un giorno per motivi logistici), non lesina parole d’elogio per i giallorossi, ultimi rappresentanti dell’Italia in Champions e unici antagonisti dell’Inter nella corsa per lo scudetto: “Per vincere a Roma bisogna giocare bene, con coraggio, con personalità, senza timore. Affrontiamo una squadra fortissima, in questo momento la migliore; ma noi abbiamo ancora molte qualità da far vedere e questa è un’ottima occasione. Giocare a Roma è sempre difficile e soprattutto in questo momento c’è tanto entusiasmo per gli ottimi risultati che hanno ottenuto in Champions League. Inoltre possono anche sperare di vincere il campionato: per noi sarà più dura dell’anno scorso – ha esordito il tecnico del Milan, prima di soffermarsi sulle possibilità che i giallorossi hanno di vincere il tricolore -. Sinceramente a me non interessa molto, però con una buona condizione si può fare e con solo sei punti di svantaggio…”.
Solo parole dolci per la Roma dunque. Ancelotti però non vuole fare sconti, il Milan non può permettersi passi falsi nella rincorsa al quarto posto: “L’impresa della Fiorentina in Coppa darà sicuramente entusiasmo, ma toglierà energie, è inevitabile. Noi però dovremo ritrovare gioco e condizione. Il Milan di Empoli non è certo sufficiente per superare la Roma. Ma il Milan di Empoli è rimasto a Empoli. Non è tornato a Milano. Sarà un altro Milan. Un miglioramento ci sarà di sicuro, a livello di gioco. Anche perché peggio non si può… Con il lavoro fatto qualche automatismo e sicurezza verranno fuori. A Roma non si vince se non si gioca bene”.
E per giocare bene il milan avrà bisogno anche di recuperare qualche pedina fondamentale. Cosa che Ancelotti ancora non sa se potrà essere attuabile già da sabato sera all’Olimpico: “Siamo tornati a lavorare con calma, era da tanto tempo che non capitava. La squadra sta migliorando dal punto di vista fisico: per Nesta, Seedorf e Jankulovski però bisogna aspettare domani,. Hanno lavorato a parte ancora oggi e non con la squadra, il loro recupero sarà difficile”.
Chiusura d’obbligo sul putiferio scatenatosi dopo le dichiarazioni rilasciate da Mancini dopo l’eliminazione col Liverpool. Ancelotti non condivide la scelta del tecnico dell’Inter, anche se non lo dice chiaramente: “Se quanto successo è considerato una sorpresa diventa difficile capire le motivazioni di una reazione del genere. Se ha fatto così un motivo ci sarà, io non so quale. Le motivazioni le sa solo lui. E’ difficile giudicare qualcosa se non se ne conoscono i motivi”.
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