giovedì, Maggio 15, 2025 Anno XXI


da asromalive.com

Giampiero VenturaLe dichiarazioni di Giampiero Ventura a “1927”, la trasmissione radiofonica condotta da Max Leggeri e Marco Madeddu: “Il mio Bari barricato dietro la metà campo? No, non lo vedrete, non siamo in grado di farlo, abbiamo una nostra identità che portiamo avanti. La Roma è in crescita, ha qualità superiori alle nostre. Essendo in un momento del campionato non ancora decisivo è una gara che può essere giocata in altra maniera. Spero ci sia Totti perché, al di là del risultato, mettere in difficoltà una squadra con molti campioni sarebbe importante, poi ovviamente il risultato conta molto. Canale di mercato aperto tra Roma e Bari? Credo e spero di sì, il rapporto con Roma è ottimo, Pradè e Perinetti si sentono spesso, un paio di giocatori potrebbero arrivare. Cerci e Guberti? Vedremo. Cerci l’ho avuto a Pisa e come tutti i giovani deve tirare fuori il 101%, la cosa importante con i giovani è riuscire a comunicare con loro”.

Nicolas Lombaertsda calciomercato.it

Nuovo obiettivo di mercato per la Roma che, in vista del mercato di gennaio, potrebbe prendere in considerazione anche un rinforzo difensivo. Secondo fonti esclusive in possesso di Calciomercato.it, il sodalizio giallorosso starebbe seguendo Nicolas Lombaerts, dello Zenit San Pietroburgo. Alcuni emissari del club capitolino erano sabato al ‘Jules Otten Stadion’ di Gent, per monitorare da vicino le prestazioni del 24enne belga, impegnato con la propria nazionale contro l’Ungheria in amichevole, vinta dal Belgio per 3-0. La quotazione del centrale mancino dovrebbe aggirarsi sui 4-5 milioni di euro. Opzione valida, soprattuto se la Roma dovesse girare Andreolli all’Inter per l’intero cartellino di Burdisso.

D.T.

da Liverpoolfc.tv – tuttomercatoweb.com

Il capitano della Roma, Francesco Totti, ha rilasciato un’intervista esclusiva al sito ufficiale dei Reds, nel corso della quale ha speso parole d’elogio per il suo ex compagno di squadra, Alberto Aquilani, passato in estate dai giallorossi al Liverpool. Secondo Totti, Aquilani diventerà uno dei migliori centrocampisti del mondo.

Francesco TottiI tifosi del Liverpool hanno visto solo scorci di Alberto Aquilani finora. Che cosa possiamo aspettarci da un giocatore con cui ha giocato così a stretto contatto? “Alberto è un giocatore incredibilmente talentuoso, con grande tecnica e un’ottima conoscenza del gioco. Ha anche un potente tiro con entrambi i piedi. E’ un centrocampista veramente completo”.

Aquilani è cresciuto nelle giovanili della Roma. Siete buoni amici? “Sì, siamo veramente buoni amici. Ci teniamo in contatto anche ora che ha lasciato la Roma”.

Come si fa a vederlo inserito nel sistema di gioco del Liverpool? “Alberto può giocare in qualsiasi posizione nel cuore del centrocampo, in posizione leggermente avanzata o più indietro. Il vantaggio che ha è che capisce davvero il gioco e ha grande visione; è dinamico e può fare l’ultimo passaggio o cercare di segnare egli stesso. Qui a Roma, con il nostro modulo 4-2-3-1, stava giocando davanti alla difesa, accanto a Daniele De Rossi e David Pizarro, ma anche come centrocampista offensivo, appena dietro di me. Penso che possa fare molto bene anche in un 4-4-2”.

Come lo si può descrivere come giocatore? È lassù con i centrocampisti migliori del mondo? “È elegante e intelligente, queste sono le sue caratteristiche principali. Potenzialmente è uno dei migliori al mondo. E’ stato sfortunato con gli infortuni finora, ma credo che farà molto bene in Inghilterra”.

Avete parlato molto da quando si è trasferito a Merseyside? “Sì, certo. Gli ho chiesto come stava e lui ha detto di stare bene e di non veder l’ora di iniziare a giocare regolarmente”.

Ha detto qualcosa circa l’apprendimento Scouse? “Alberto non ha menzionato nulla, io sono certo che il suo romano – il nostro dialetto – è ancora molto meglio! (ride). Ma so che sta studiando molto per migliorare il suo inglese”.

Aquilani ha avuto i suoi guai con lesioni in passato. Cosa si aspetta che riesca a metterseli alle spalle e svolgere un ruolo chiave nel Liverpool per condurlo alla vittoria in questa stagione? “Come ho detto prima, non ha avuto fortuna nella sua carriera, poiché tutti questi infortuni hanno fermato la sua crescita. Sono fiducioso, però, che tornerà al suo meglio e dimostrerà tutto il suo valore a Liverpool”.

Qual è il tuo ricordo preferito della carriera di Alberto a Roma? Quale diresti sia stata la sua partita migliore? “Ogni volta che Alberto aveva la possibilità di giocare per noi ha sempre fatto bene in partite importanti. Mi ricordo della partita di Madrid contro il Real, è stata una notte memorabile. Ha colpito un palo e 15 secondi dopo Casillas ha deviato un altro dei suoi potenti tiri. Ma non è l’unica grande prestazione. Contro l’AC Milan ha fatto una delizioso ‘rabona’ (la sua mossa preferita) e mi ha dato la palla per segnare il gol vittoria del 2-1. I tifosi dei Reds sicuramente apprezzeranno i suoi dribbling e scopriranno che è un grande giocatore”.

Aquilani e BenitezSi aspetta che Aquilani possa avere un grande impatto nel Barclays Premier League? Come farà a adattarsi al calcio inglese? “I buoni giocatori sanno dimostrare il proprio valore ovunque si trovino. Alberto si adatta a qualsiasi tipo di calcio”.

Aquilani sarà un giocatore chiave per l’Italia nella Coppa del Mondo? “Spero davvero che lo sarà e gli auguro buona fortuna per questo”.

Avete già giocato ad Anfield. Hai parlato con lui riguardo la grande atmosfera? “Anfield è un grande stadio, davvero emozionante. I tifosi del Liverpool sono davvero caldi. Anche Riise me ne ha parlato e mi ha detto che i nostri ed i vostri tifosi sono simili”.

Com’è stato accolto l’ex Reds John Arne Riise a Roma? “Molto bene, i tifosi lo amano. John è un professionista e il suo tiro è così potente. Non è facile adattarsi al calcio italiano, ma ha cercato di fare il suo meglio e lo ha fatto”.

Quali sono i tuoi ricordi personali contro il Liverpool in Champions League e che cosa ricordi dei tifosi e dell’atmosfera dello stadio? “Per essere onesti, i miei ricordi non sono così buoni, poiché il Liverpool ci ha battuto nella finale del 1984 e, qui a Roma, in molti ricordano con fastidio quella sconfitta. Ricordo anche il match del 2002. L’arbitraggio è stato molto controverso e Litmanen ha ottenuto un calcio di rigore molto, molto dubbio. Riise ha giocato una buona partita quella notte”.

da Gazzetta dello Sport – calciomercato.com

Juan Silveira Dos SantosLa carriera di Juan è arrivata nei giorni scorsi ad una svolta. Il suo nuovo agente sarà Giuseppe Bozzo, l’avvocato calabrese che cura gli interessi di Perrotta, Motta, Pizarro e, in Italia, di Cassano e Quagliarella. Juan, che un an­no fa si separò da Alessandro Lucci, ha pagato probabilmen­te il vuoto degli ultimi mesi. Il difensore brasiliano si è trova­to a gestire situazioni probabil­mente più grandi di lui – ad esempio questo contenzioso tra Roma e Seleçao – e alla fi­ne ha deciso di rivolgersi ad uno degli agenti più preparati del panorama italiano.

Juan si allena e lotta, ma difficilmente giocherà con­tro il Bari. Il brasiliano conti­nua a lavorare a parte, ma non è solo questo il punto: il difen­sore dovrebbe saltare la partita di domenica all’Olimpico an­che a scopo politico, in vista del contenzioso che opporrà nei prossimi mesi la Roma con la federazione brasiliana. Il gio­catore non ha infatti risposto al­la convocazione della Seleçao per volontà della Roma, che ha voluto tenere il giocatore a Tri­goria a curarsi. Nella documen­tazione, che la Roma metterà a disposizione della Fifa, ci sarà anche una dichiarazione del giocatore, nella quale Juan fa sapere di essere rimasto a Ro­ma perché le sue condizioni fisi­che gli consigliavano di restare a Trigoria per curarsi.