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Sensi: mandato a Mediobanca per cedere asset di Italpetroli fra i quali la Roma
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
mercoledì, 25 Novembre alle ore 11:15
da ilmessaggero.it
Dopo i colpi bassi della scorsa settimana e un primo tentativo di pace nei giorni scorsi in Campidoglio la querelle tra Unicredit e la famiglia Sensi potrebbe vedere intensificato lo sforzo degli azionisti giallorossi di Italpetroli sul fronte della cessione degli asset per fronteggiare l’esposizione debitoria.
I Sensi, infatti, secondo fonti finanziarie, avrebbero accelerato in questa direzione dando pieno mandato a Mediobanca, già advisor del gruppo per la ristrutturazione del debito, per trovare compratori e per cercare di onorare il debito, o almeno una buona parte del rosso, contratto con Piazza Cordusio da Italpetroli, la holding che controlla la As Roma. Il mandato pieno a Mediobanca è anche dovuto all’esito negativo delle trattative finora portate avanti dalla Lazard per conto della società.
Fonti della banca d’affari confermano che alla fine dell’estate scorsa è scaduto il mandato ricevuto dalla famiglia Sensi per la vendita degli stoccaggi e di alcuni immobili a Civitavecchia legati a Italpetroli. Le offerte ricevute, spiegano dalla banca, non sono risultate adeguate e quindi la Lazard ha deciso di abbandonare la partita. L’affidamento a Piazzetta Cuccia – spiegano fonti vicine al dossier – potrebbe in questo senso alleggerire il clima dimostrando la disponibilità da parte della famiglia Sensi a ricercare una possibile exit strategy dopo che nelle ultime settimane la querelle giudiziaria tra la banca di Piazza Cordusio e gli azionisti di riferimento della squadra di Trigoria ha complicato il quadro per la individuazione di possibili compratori. Chi potrebbe essere interessato agli asset, spiegano le stesse fonti, compreso il club giallorosso, in un momento di aperta conflittualità preferisce infatti restare alla finestra per cercare di spuntare un prezzo più basso vista l’entità dell’indebitamento: 325 milioni circa nei confronti della banca guidata da Alessandro Profumo e un centinaio circa nei confronti di Mps.
Dal canto loro i Sensi cercano di trovare una soluzione onorevole e accettabile per rimborsare Unicredit evitando una completa uscita da tutti i beni in loro possesso. Ma ipoteche e tempi stretti rendono questo percorso certamente non facile, soprattutto in un momento in cui tutti cercano di stare attenti ai loro portafogli, a iniziare dalle banche.
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Ag. Cicinho: se la situazione rimarrà questa, parleremo con la società
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
mercoledì, 25 Novembre alle ore 03:30
da laroma24.it
Sono passati due giorni dal gesto non proprio simpatico di domenica scorsa, quando Cícero João de Cézare detto Cicinho ha preferito tornare a casa, piuttosto che seguire la partita in tribuna, destinazione decisa da mister Ranieri per l’ex laterale del Real Madrid. LAROMA24.IT ha contatto l’agente del giocatore, Ricardo Satri, per saperne di più, per capire la reazione della società e lo stato d’animo del giocatore.
Avrà saputo del fatto che domenica il giocatore non si è presentato in tribuna per seguire la partita tra Roma e Bari, ma abbia preferito guadagnare anzitempo la via di casa… “Sì, sono tornato proprio ieri in Italia e ho parlato brevemente con il giocatore, dopo il doppio allenamento di oggi lo farò più approfonditamente. Ma non ci sono problemi particolari”
La società, però ieri, si è fatta sentire… “So che Cicinho ha avuto un colloquio con Montali, ma molto tranquillo. E’ tutto apposto. Ora il giocatore è recuperato e aspetta le opportunità che il mister gli potrà riservare”
Il ruolo di esterno basso a destra al momento è molto inflazionato: Cassetti, Motta e, come domenica scorsa, anche Burdisso fanno concorrenza a Cicinho. C’è la possibilità che vengano vagliate ipotesi di trasferimento, anche a gennaio? “Io penso che lui debba allenarsi e lavorare per la squadra. Bisogna considerare che lui può dare un contributo al gruppo giocando anche più avanti, come laterale alto. Il suo obiettivo, come ovvio, è riprendersi il suo posto”
Voi avete avuto contatti da altri club o avete saputo tramite la Roma di sondaggi di altre squadre? “No al momento no. Credo che sia presto. Lui ha un contratto con la Roma e pensa solo a quello ora. Joao si sta riprendendo ora dal brutto infortunio e credo che la cosa principale per lui è ritrovare la fiducia giocando”
Se la situazione dovesse continuare ad essere questa nei prossimi mesi, a quel punto parlerete con la società? “Questo è chiaro. A quel punto bisognerà parlare con la società e valutare insieme. Ma ripeto che per ora c’è solo la Roma”
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Chelsea e Real Madrid in pressing su De Rossi… Conti: è incedibile
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
mercoledì, 25 Novembre alle ore 08:45
da Il Corriere dello Sport – laroma24.it
L’uomo in maschera ha i capelli biondi, gli occhi azzurri e qualche chilo in meno rispetto al peso forma. L’uomo in maschera ama la Roma e il mare. E ieri è tornato ad allenarsi a Trigoria. Bentornato a Daniele De Rossi, alle spalle un intervento chirurgico allo zigomo, una settimana in ospedale per una colica renale, qualche giorno a casa per completare la convalescenza. Davanti il desiderio di tornare a fare il suo mestiere, il prima possibile, difficile domenica prossima a Bergamo, ma per il derby del turno successivo, potete scommetterci, l’uomo in maschera sarà in campo. Ha ripreso ieri ad allenarsi insieme ai compagni, seguendo un duplice programma di lavoro: per tre quarti con il gruppo, per il restante personalizzato e finalizzato al recupero della migliore condizione fisica che, ovviamente, oggi è figlia di due settimane senza allenamenti e pallone. Domenica scorsa era in tribuna all’Olimpico e ha accolto con il sorriso dei giorni migliori il ritorno alla vittoria della sua Roma. Ma stare fuori gli piace poco, non c’è abituato, nelle ultime tre stagioni, compresa la nazionale, è andato avanti al ritmo di oltre sessanta partite in un anno, fare lo spettatore non è per lui.
Si è parlato molto del biondo di Ostia nelle ultime settimane. Si sono sussurrate mille ipotesi sui suoi guai fisici, alcune perlomeno fantasiose. Ma, soprattutto, confidenze e presunte certezze sono state irradiate da quella radio mercato che nessuno dice di ascoltare ma che probabilmente ha l’audience più alta. Perché ha spifferato, da più fonti, di un’operazione di mercato che coinvolgerebbe in prima persona il centrocampista giallorosso. Allarme giallorosso, dunque, perché un’operazione di mercato che vedesse coinvolto De Rossi, vorrebbe dire soltanto una cosa. Una cosa che a Roma nessuno vuole sentire neppure nominare. Cioè Daniele De Rossi è sul mercato.
Prima di entrare nel dettaglio di queste voci, le abbiamo voluto riportare in casa Roma dove, dal presidente dottoressa Rosella Sensi all’ultimo dipendente del club giallorosso, mai e poi mai è stato messo in dubbio il futuro romanista del giocatore, anche a fronte di offerte che avrebbero potuto far traballare chiunque. Cosa che è stata confermata in toto anche ieri, direttamente da Bruno Conti, direttore tecnico della società e, in più, il dirigente che ha scoperto De Rossi quando non aveva neppure quattordici anni: «Le voci lasciano il tempo che trovano. Daniele De Rossi è assolutamente incedibile. Non andrà nè al Chelsea, nè al Real Madrid, tanto meno da qualche altra parte. De Rossi è un giocatore della Roma oggi, domani e dopodomani. Credo che non ci sia da aggiungere altro».
Vero, non c’è da aggiungere nulla, se non spiegare quei nomi, Chelsea e Real Madrid che non sono stati fatti a caso. Perché, guarda un po’, le voci su De Rossi coinvolgono, principalmente, proprio questi due club che non bisogna essere grandi esperti di calcio per sapere che sono tra i più prestigiosi, importanti e ricchi al mondo.
Prima voce: dando seguito alle avances del passato mercato estivo, quando il Chelsea offrì quaranta milioni di euro per il cartellino del biondo di Ostia, l’offerta sarebbe stata ribadita, pure aumentata con tanto di viaggio del procuratore del giocatore a Londra e pure di qualche dirigente romanista, al punto che sarebbe tutto già fatto.
Seconda voce: c’è (ci sarebbe) un accordo tra Roma e Real Madrid che nel momento in cui a Trigoria si decidesse di vendere il biondo, Florentino Perez sarebbe il primo a essere avvisato. E, appunto, sarebbe stato avvisato, quindi sarebbe pronto nel prossimo mercato estivo ad aggiungere un altro galacticos a quelli che ha già portato al Bernabeu. Voci, ripetiamo, che comunque negli ultimi tempi si sono fatte sempre più fitte e circostanziate.
Voci, peraltro, che a Trigoria suscitano sorrisi e una parola di reazione: «Incedibile» . Meglio così.
Piero Torri
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Doni e Cicinho a colloquio con Montali: nessun caso
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Scritto da Lucky Luke
mercoledì, 25 Novembre alle ore 08:30
da forzaroma.info
Non è stata una resa dei conti. Alla fine, dopo l’allenamento di ieri, l’atteso incontro c’è stato: da una parte i presunti ribelli Doni e Cicinho, dall’altra Gian Paolo Montali. Il confronto è stato sereno, sia il portiere che il terzino hanno rassicurato il dirigente di essere attaccati alla maglia e di non avere alcuna intenzione di cambiare aria. Oltre a garantire il massimo impegno, da parte loro, per riconquistarsi il posto in squadra, nonostante l’agguerrita concorrenza. Caso rientrato, dunque, almeno così raccontano da Trigoria.
Nessun caso, dunque. Da qui in avanti sia Doni che Cicinho continueranno ad allenarsi con impegno e determinazione, anche se per Cicinho la concorrenza con i colleghi di ruolo sarà durissima. Se Doni dovrà vedersela col solo Julio Sergio, il terzino al momento ha davanti a sé tre alternative: Motta, Burdisso e Cassetti.
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