 |
Biglietti per Roma-Inter esauriti in ogni ordine di settore e posto
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
giovedì, 25 Marzo alle ore 07:17
da asroma.it
CAMPIONATO DI CALCIO SERIE A TIM 2009/2010
A.S. ROMA – F.C. INTERNAZIONALE
SABATO 27 MARZO 2010, ORE 18.00
A.S. ROMA comunica che i biglietti per la gara sono completamente esauriti in ogni ordine di settore e posto.
Pertanto, in considerazione dell’alto numero di spettatori previsti e al fine di poter consentire l’espletamento di tutte le attività di controllo agli ingressi, così come previsto dalle normative vigenti e in base alle recenti Determinazioni adottate dall’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e dal Comitato di Analisi sulle Manifestazioni Sportive relativamente al rafforzamento delle misure tese a garantire la sicurezza negli impianti sportivi, si raccomanda e consiglia a tutti gli spettatori di presentarsi allo Stadio Olimpico con sufficiente anticipo rispetto all’orario di inizio della gara.
Un ingente afflusso di pubblico concentrato esclusivamente in prossimità dell’orario di inizio della gara potrebbe non garantire l’accesso all’impianto sportivo in tempi rapidi.
|

Pizarro: sono un cileno romano. Questa città mi è entrata nel cuore
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
giovedì, 25 Marzo alle ore 06:51
da romanews.eu
In edicola il numero di marzo de “laRoma”, la Rivista Ufficiale dell’A.S. Roma: in copertina i lettori troveranno uno dei giocatori che più si sta distinguendo in questa fantastica stagione della squadra capitolina, il “Pek” David Pizarro: “Per noi e per il Cile” è il titolo che riassume il particolare momento vissuto dal numero 7 giallorosso, che in un’intervista esclusiva al nostro Riccardo Nasuti ci confessa le sue sensazioni sul dramma della sua terra martoriata da un tremendo terremoto e la sua gioia per la sontuosa rincorsa della Roma in campionato.
IL PEK E L’INIZIATIVA PER IL SUO CILE
“Ho attivato un conto corrente chiamato “Urgencia terremoto Cile” che raccoglie donazioni da destinare alla ricostruzione. » una idea concreta portata avanti senza nessuna Fondazione, ma esclusivamente da me, in modo che la cosa sia più trasparente possibile. Voglio che tutti i soldi raccolti siano utilizzati in modo concreto e senza troppi passaggi di mano. Ti dirò di più: sarò io stesso, una volta finita la raccolta, a portare l’assegno al presidente cileno Michelle Bachelet”.
IL PEK, IL TERREMOTO E I COMPAGNI DI SQUADRA
“Si sono tutti interessati e mi stanno aiutando nella mia iniziativa. Mi sono stati vicini, anche perchè anche dallo spogliatoio, su SkySport24 che aveva sempre una finestra fissa sul Cile, vedevano in diretta come evolvevano le cose…”.
IL PEK E LOTTA SCUDETTO/ZONA CHAMPIONS
“Noi siamo la Roma, uno dei club più importanti dell’Italia, e quindi dobbiamo guardare sempre e comunque davanti, mai guardarci dietro. Il blasone del club che lo richiede ma anche la qualità dei giocatori che abbiamo in rosa”.
IL PEK E LA SFIDA CON L’INTER
“Le squadre così forti fisicamente bisogna attaccarle a tutto campo, togliendogli il pallone e giocando palla a terra. Noi che abbiamo nel nostro DNA queste caratteristiche, oltre a tanta tecnica da vendere, abbiamo spesso messo in difficoltà l’Inter in questi anni: dobbiamo dare il massimo, questo Ë certo, ma abbiamo le armi per batterli”.
IL PEK E LA COPPA ITALIA
“Sicuramente vogliamo arrivare in fondo a questa competizione: a Udine partiamo da due gol di vantaggio, ma la finale dobbiamo conquistarcela e poi si vedrà”
IL PEK TRA ROMA E VALPARAISO
“Sono un “cileno romano” ormai. La mia patria, a cui sono legatissimo, non si discute, ma questa città mi è entrata nel cuore, come la sua gente. A livello strettamente calcistico a fine carriera tornerò a giocare nel club della mia città, il Santiago Wanderers, squadra di cui sono tifoso e che per me è sopra tutto e tutti”.
|

Montali: ci proveremo fino alla fine
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
giovedì, 25 Marzo alle ore 03:21
da romagiallorossa.com
E’ in corso presso l’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma il seminario dal titolo: “Storia della A.S. Roma: leggende, aneddoti e curiosità”, organizzato nell’ambito dei festeggiamenti per il Decennale dell’UTR. Sono presenti l’ex capitano romanista Giacomo Losi, Amedeo Amadei, Claudio Amendola, Antonello Venditti e Gian Paolo Montali.
Le dichiarazioni di Montali:
“Sono il penultimo arrivato dato che l’ultimo è Toni. Io sono entrato nel mondo del calcio con la Juve, ma sono sempre rimasto molto affascinato dai tifosi della Roma e dall’inno di Venditti cantato da tutto il pubblico. Siamo moderatamente soddisfatti per quanto fatto fin qui, siamo ancora in corsa per il campionato e per la Coppa Italia, Coppa Italia cui teniamo tantissimo anche perché si gioca a Roma. Concludo raccontanto la scena finale di un film “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, con Nickolson che prova a sradicare un blocco di cemento invano. Tutti gli ridono per la scommessa… Lui si gira andando via dicendo: “Ridete, ridete. Io almeno di ho provato”. Questo è quello che deve fare la Roma, noi ci proveremo fino alla fine. Al centro del progetto c’è il tifoso e la dimostrazione è data dai prezzi dei biglietti sia per la sfida contro il Milan sia per la gara contro l’Inter di dopodomani.
La partita di ieri e quella contro l’Udinese erano due tappe di avvicinamento fondamentali al big match di sabato. Volevamo fare 6 punti, ci siamo riusciti e siamo molto soddisfatti.
Ora sabato affonteremo una grandissima squadra e servirà la Roma migliore, una Roma tosta e concentrata. Troppa pressione? La Roma è una grande squadra e ha la maturità per affrontare al meglio questi appuntamenti.
|

Zamparini: l’anno scorso mi hanno offerto la Roma
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
giovedì, 25 Marzo alle ore 03:17
da romagiallorossa.com
Dichiarazioni shock del presidente del Palermo Maurizio Zamparini. Innamorato del suo club e della citta’, l’imprenditore friulano rivela di aver rifiutato altre societa’, anche piu’ prestigiose.
“Non prenderei nessun’altra squadra, l’anno scorso mi hanno offerto la Roma – ha dichiarato il patron rosanero ospite della videochat alla Gazzetta dello Sport -, in passato anche altre societa’, ma da Palermo non mi muovo, lascero’ questa squadra solo quando andro’ via dal calcio”.
Zamparini spiega come e’ nata la sua passione per i colori rosanero e per la citta’: “il caso mi ha portato a Palermo, mi sono innamorato della gente e adesso mi sento palermitano anch’io. Amo moltissimo andare nei sobborghi della citta’, mi sento molto vicino alla gente che vive li’, sono piu’ vicino alle curve che alla tribuna centrale. Il palermitano e’ molto orgoglioso, soffre dell’immagine che la loro citta’ ha in giro per il mondo e vede nella squadra un motivo di riscatto. Nonostante l’eta’ io mi sento un ragazzino, ho ancora voglia di andare avanti, mi sto divertendo molto con il Palermo e l’affetto dei palermitani mi da’ molto coraggio e grandi stimoli”.
|

| |
|