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La Roma vira su Gallas e spinge Baptista in Liguria
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
lunedì, 31 Maggio alle ore 09:52
da goal.com
Molto attivo il club giallorosso sul fronte mercato
La Roma sta iniziando a sondare alcune piste di mercato in vista della finestra di trattative ormai alle porte. Secondo gli ultimi rumors provenienti dall’Inghilterra e precisamente dal tabloid ‘People’, i capitolini avrebbero rimesso gli occhi sul centrale dell’Arsenal Gallas.
L’esperto difensore transalpino, come ricorda ‘Il Corriere dello Sport’, non ha rinnovato il proprio contratto con i Gunners che scade il 30 del prossimo mese. La Roma lo segue orami dallo scorso gennaio e non è da escludere che alla fine riesca a portarlo in Italia vista anche la conseguente partenza di Mexes, in orbita Milan e Juventus.
Intanto è intervenuto Bronzetti sul caso De Rossi. Secondo l’esperto mediatore e consulente di mercato, è praticamente impossibile pensare al giallorosso con la maglia del Real Madrid: «Il Real Madrid non chiederà mai De Rossi alla Roma – ha spiegato – dire che De Rossi è uno dei più forti centrocampisti al mondo, mi pare sia normale e altrettanto normale è che piaccia ai migliori club. Ma Florentino Perez ha un rapporto di stima e amicizia con la famiglia che non lo porterà mai a chiedere il giocatore. La Roma, peraltro, sa che nel momento in cui avesse l’esigenza di vendere il suo centrocampista, allora il Real sarebbe pronto».
Novità anche dal fronte Baptista. Il Genoa si sarebbe fatto avanti per avere il giocatore. I liguri hanno infatti offerto un compenso in denaro, dell’ordine di circa 5/6 milioni di euro, più il cartellino di Mesto. Preziosi vuole regalare ai propri tifosi un grande attaccante e l’operazione sembra molto fattibile.
da corrieredellosport.it
Nel valzer dei portieri spunta il nome di Rubinho. Non è una new entry. Già nella passata stagione la società giallorossa si era interessata al brasiliano, che è rientrato al Palermo dal prestito al Livorno. La Roma ha scelto di continuare a puntare su Julio Sergio, al quale ha da poco rinnovato il contratto. Per il ruolo di secondo l’orientamento sembrava quello di continuare con Lobont. Il romeno ha la fiducia dello staff tecnico, ma deve essere riscattato e il suo cartellino costa un milione e mezzo in tre anni. Oggi scade l’opzione per il suo riscatto, ma la Roma prenderà tempo. Preferisce aspettare prima di pagare per un secondo portiere, considerato che se ne possono trovare anche gratis. E’ il caso di Rubinho, che non può restare a Palermo dopo l’esplosione di Sirigu e anche di Amelia, in rottura prolungata con l’allenatore del Genoa Gasperini. Il problema di questi due portieri è che guadagnano molto più di Lobont, che invece ha il vantaggio di avere lo spogliatoio e lo staff tecnico dalla sua parte. In settimana arriverà in Italia Giovanni Becali per cercare di risolvere la situazione.
TADDEI – Il brasiliano in scadenza di contratto è corteggiatissimo. La Juve preme e anche la Samp è pronta ad offrirgli un contratto di quattro anni. Il suo procuratore Lucci aspetta un contatto con la Roma tra domani e mercoledì, poi venerdì potrebbe andare a Torino a firmare. Il nodo è sempre sulla durata del contratto, il giocatore vuole quattro anni, la società e ferma a tre. Ma la posizione del club non è rigida. Rosella Sensi ha parlato con Taddei, che ha manifestato l’intenzione di chiudere la carriera a Roma, dove la madre si è ambientata molto bene e dove ha trovato la fidanzata. Insomma, in questi giorni la sua posizione dovrebbe essere definita.
GALLAS – Torna in copertina William Gallas. Nella ricerca di un centrale difensivo, la Roma è tornata a farsi viva con il giocatore francese dell’Arsenal, contratto in scadenza il prossimo trenta giugno, solo fumate nere nei non pochi incontri avuti con Arsene Wenger per un prolungamento contrattuale. Il nome di Gallas per il club giallorosso ieri è stato rilanciato da «People», mettendo in piedi una specie di asta tra la Roma, appunto, e la Juventus dove il nuovo allenatore Gigi Del Neri lo avrebbe richiesto per dare maggiore solidità a un reparto difensivo che nell’ultima stagione è stato un autentico disastro. Tra il giocatore e la Juventus, però, di mezzo c’è Claudio Ranieri. Cioè l’allenatore che lo prese al Chelsea. E ora, anche se il francese ha trentatrè anni, lo ha individuato come il giocatore giusto da affiancare a Juan, Burdisso (ancora da riscattare dall’Inter, operazione che non sarà semplicissima) e uno tra Mexes e Andreolli. Considerando la carriera del giocatore che nell’ultima stagione ha vestito la maglia dell’Arsenal e che disputerà i prossimi Mondiali in Sudafrica con la Francia, l’indiziato a lasciare Trigoria, non può che essere Mexes.
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Ag. Burdisso: stanchi di aspettare la Roma
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Scritto da Lucky Luke
domenica, 30 Maggio alle ore 10:27
da romanews.eu
“Guillermo Burdisso è stanco di aspettare la Roma”. Così l’agente del difensore del Rosario Central, Guillermo De Andrea, a Romanews.eu. Il fratello del difensore giallorosso Nicolas, sta valutando altre offerte per il suo futuro. “La Roma ha perso il treno per Guillermo – continua De Andrea – ci siamo stufati di aspettare. Abbiamo altre offerte: una dall’Italia e un paio dalla Spagna. Se i giallorossi fossero stati realmente interessati – conclude – si sarebbero fatti vivi con il calciatore, visto che hanno il suo numero di telefono. Però non lo hanno fatto. E non penso che ci siano altre possibilità”.
F.G.
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Sorrentino: sarei pronto a giocarmi il posto con Julio Sergio. De Rossi? Le istituzioni dovrebbero guardare di più in casa propria…
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Scritto da Lucky Luke
domenica, 30 Maggio alle ore 10:23
da lasignoraingiallorosso.it
Stefano Sorrentino, portiere del Chievo, è stato accostato ai colori giallorossi. Il portiere di Cava dei Tirreni ha commentato queste voci a Teleradiostereo:
L’anno scorso sembravi ad un passo dalla Roma, poi non se ne fece più nulla. Perché?
“Sono due anni che andiamo avanti così. In parte sono romano e so delle varie notizie che giungono dalla Capitale. Non se ne fece più nulla perchè la Roma chiese il trasferimento con la formula del prestito secco, come con Lobont, ma il Chievo giustamente non accettò. Per ora una trattativa vera e propria non c’è, vedremo in seguito”.
Quali sono le tue intenzioni? Ti senti pronto per il grande salto?
“Certo, la priorità è giocare, però nel caso dovesse andare in porto questa trattativa sarei pronto a giocarmi il posto con Julio Sergio, che ha vissuto una grande annata. Non sarebbe un ostacolo, sono dell’idea che è sempre il campo a decidere. So benissimo che mi giocherei fino in fondo le mie chance, poi sarà il mister a decidere. Sono molto critico con me stesso, si può sempre migliorare. Accetterei la Roma, sapendo però di avere l’opportunità di giocarmela alla pari: partire già come secondo portiere sarebbe anche un pò frustrante. Mi sento in un periodo decisivo della mia carriera”.
Domanda extra campo: cosa ne pensi delle dichiarazioni di De Rossi e della Tessera del Tifoso?
“Per quanto riguarda la Tessera, sono d’accordo fino ad un certo punto. L’ultima di campionato con i tifosi della Roma a Verona ha rappresentato un’immagine e un’emozione indimenticabile. Sulle dichiarazioni di Daniele, lui ha fatto quest’esternazione spinta per lo più dalla sua romanità e sincerità. Di vicende brutte ce ne sono state diverse, ma non sempre gli ultras sono la parte cattiva del calcio. Le istituzioni dovrebbero guardare di più in casa propria e non parlare a sproposito, di problemi ce ne sono già a sufficienza”.
Un tifo come quello della Roma, può influire sulla scelta di un tuo eventuale trasferimento?
“Assolutamente si, ovviamente in positivo. Lo spettacolo del Bentegodi è stato magnifico, un’intera città che spinge la propria squadra”.
Quanto ti affascina l’idea di giocare la Champions?
“La Champions sarebbe sicuramente una vetrina importantissima, una bella possibilità. Ho già avuto la fortuna di farlo in Grecia ed è stato bellissimo. Di sicuro l’Europa mi darebbe quella spinta decisiva per accettare un’eventuale offerta”.
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Delneri sponsorizza Taddei bianconero
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
domenica, 30 Maggio alle ore 10:14
Gazzetta dello Sport – forzaroma.info
«Vorrei, Taddei», era un motivetto coniato per il brasiliano della Roma addirittura nella lontana stagione 2003-2004, quando con la maglia del Siena segnò alla Lazio. La Roma, però, forse non vuole più Rodrigo, o, almeno, non c’è più la passione di un tempo. Ma Taddei, che non è ancora partito per le vacanze proprio perché ha il contratto in scadenza e deve definire il futuro, potrebbe consolarsi bene: la Juventus è pronta ad accoglierlo a braccia spalancate. Cinque giorni e sapremo.
LA VICENDA La situazione è abbastanza chiara. Taddei vuole restare a Roma dove si trova come un Papa e ha chiesto un contratto di quattro anni. La Roma vuole ancora bene a Taddei, ma il contratto quadriennale è giudicato una richiesta eccessiva. Se Rodrigo si accontenta di tre, si può fare, altrimenti, beh altrimenti diventa un problema. Ranieri ha chiesto la conferma di Taddei, ma ci sono anche le strategie societarie, i conti, il registro di cassa. Si è fatta un’eccezione con Totti — rinnovo fino al 2014 quando taglierà il nastro dei 38 anni —, ma il capitano ha uno status speciale. L’agente di Taddei, Alessandro Lucci, ha accettato di protrarre l’affare fino ai primi di giugno: la Roma era impegnata sull’affare-Adriano e, visti i buoni rapporti con Trigoria, non ha tirato la corda. Ora, però, con Adriano è tutto a posto e allora Lucci vuole incontrare la Roma entro mercoledì per prendere una decisione. Se non si trova una soluzione — ma il direttore sportivo Pradè e il dirigente Montali sono ottimisti —, venerdì prossimo Lucci e Taddei si presenteranno nella sede della Juve: l’affare si chiuderà in un attimo.
LA STRATEGIA JUVE È stato Delneri a suggerire il nome di Taddei. La nuova Juve va a caccia di esterni e Rodrigo è uno di quelli più affidabili. Sa attaccare e difendere — Ranieri lo ha utilizzato anche come esterno basso —, non ci sono problemi d’inserimento e la professionalità di Rodrigo è ad altissimi livelli. Non solo: prendere un giocatore come lui a parametro zero è un affare. A Torino, mercato permettendo, Taddei potrebbe trovare un’altra colonia di brasiliani per consolarsi. Diego e Amauri al posto di Julio Sergio e Baptista. È sempre Brasile.
S. Boldrini
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