giovedì, Maggio 08, 2025 Anno XXI


da asroma.it

A.S. RomaSOTTOSCRITTO IL CONTRATTO ECONOMICO PER LE PRESTAZIONI SPORTIVE DEL CALCIATORE FABIO HENRIQUE SIMPLICIO

L’A.S. Roma S.p.A. ed il calciatore FABIO HENRIQUE SIMPLICIO rendono noto, con reciproca soddisfazione, di aver sottoscritto il contratto economico per le prestazioni sportive, con effetti a decorrere dal 1° luglio 2010, sino a tutto il 30 giugno 2013.

Al Calciatore sarà riconosciuto un compenso lordo di € 1,8 milioni, per ciascuna stagione sportiva di durata del contratto di prestazione sportiva, oltre a premi individuali al raggiungimento di prefissati obiettivi sportivi.


Fabio SimplicioLa prime parole del neo acquisto giallorosso:

“Per me è un’occasione importantissima. Indossare la maglia della Roma è un onore. Sono felice di andare a giocare in una grande Società e di trovare tanti campioni. E’ un salto di qualità della mia carriera e devo ringraziare tantissimo tutti coloro che hanno creduto in me. Sarò in Italia ai primi di luglio, per incontrare il Presidente Sensi. Ho voglia di iniziare a lavorare, per presentarmi nella miglior condizione fisico-atletico per l’inizio della preparazione estiva.”

da iffhs.de

Club World Ranking – Top 20 (1st June 2009 – 30th May 2010)

International Federation of Football History & Statistics1. (3.) FC Internazionale Milano Italia/4 297,0
1. (1.) FC Barcelona España/4 297,0
3. (2.) Club Estudiantes de La Plata Argentina/4 286,0
4. (6.) FC Bayern München Deutschland/4 257,0
5. (7.) AS Roma Italia/4 248,0
6. (4.) Cruzeiro EC Belo Horizonte Brasil/4 239,0
7. (8.) Chelsea FC London England/4 236,0
7. (5.) SV Werder Bremen Deutschland/4 236,0
7. (9.) Fulham FC England/4 236,0
10. (11.) Club Atlético de Madrid España/4 231,0
11. (13.) Olympique Lyonnais France/4 230,0
12. (16.) Lille Olympique Sporting Club France/4 218,0
13. (10.) Manchester United FC England/4 217,0
14. (14.) Arsenal FC London England/4 216,0
15. (19.) Valencia CF España/4 214,0
16. (27.) CA Vélez Sarsfield Argentina/4 211,0
17. (30.) CD Universidad de Chile Santiago Chile/3 210,5
17. (18.) PSV Eindhoven Nederland/3 210,5
19. (17.) Hamburger SV Deutschland/4 210,0
20. (15.) FC Girondins de Bordeaux France/4 209,0

da GloboEsporte – forzaroma.info

CicinhoIl contratto di Cicinho con il San Paulo scade tra due mesi, ma il laterale di proprietà della Roma vorrebbe rimanere in Brasile. Con il raggiungimento delle semifinali di Libertadores l’accordo con il club paulista si è allungato fino al 20 agosto ( come da accordi con la Roma, in caso contrario il terzino avrebbe fatto ritorno nella Capitale il 30 luglio). Ma Cicinho non sembra intenzionato a rientrare a Trigoria.

Queste le sue parole: “Non seguo molto le notizie di mercato, so che ci pensa il mio procuratore che mi ha consigliato di essere tranquillo e lavorare. Non mi importa se verrò ceduto in prestito, a titolo definitivo, quello che voglio è giocare queste ultime due partite prima della Coppa del Mondo”

Poco utilizzato dal tecnico Claudio Ranieri, Cicinho si lamenta del comportamento del tecnico nei suoi confronti. Il suo legame col club italiano è fino al 2012.

“La mia intenzione non è quella di tornare lì. All’allenatore non piacciono i brasiliani… Che ci torno a fare? Io sono tranquillo qui, ci tengo a rimanere e la dirigenza lo sa” ha continuato Cicinho.

Una dichiarazione che sorprende visto che la Roma, come fa notare lo stesso sito brasiliano, conta su una folta schiera di brasiliani. I giallorossi si sono recentemente assicurati la firma di Adriano e vantano in formazione altri sei verdeoro: Doni, Julio Sergio, Arthur, Juan, Taddei e Julio Baptista.

da Il Romanista – romacalcionews.it

John Arne Riise«Penso che questa sia stata la mia migliore stagione di sempre». John Arne Riise non si nasconde. Sa che nelle sue 52 presenze tra campionato e coppe, impreziosite da 8 reti (quasi tutte pesantissime), ha fornito prestazioni mediamente superlative. Il merito? Della suo voglia senza fine di giocare, correre, allenarsi. Ma non solo. Anche del tecnico che lo ha fatto crescere anche difensivamente. «Con Ranieri ho imparato davvero tanto. Mi ha messo nelle condizioni di rendere al meglio. Ora ho più esperienza, mi sento più completo». E i romanisti hanno apprezzato i suoi miglioramenti tanto che Thunderbolt è diventato uno degli idoli dei tifosi giallorossi. Ora però è arrivato anche per lui il momento di riposarsi. «Non mi sento ancora in vacanza – ha detto sorridendo a un quotidiano norvegese – ma lo sarò mercoledì (domani, ndr) alle nove e un quarto». Ovvero dopo l’ultima amichevole della Norvegia contro l’Ucraina. «Mi riposerò e mi divertirò per cinque settimane – ha proseguito John -. Non vedo l’ora. E’ stata una stagione lunga ma, fortunatamente, molto positiva. Sarà bello andarsene un po’ in vacanza». Magari guardando qualche partita del mondiale: «Credo che stavolta l’Inghilterra possa arrivare fino in fondo».

Appuntamento con lui per il 15 luglio, giorno dell’inizio del ritiro di Riscone. Dove Riise ritroverà Mirko Vucinic, il compagno che ha “rischiato” di ritrovarsi contro sabato scorso tra la sua nazionale e il Montenegro. I due, però, non si sono incrociati, perché in contemporanea col match c’era il matrimonio di Bjorn Helge, il fratellino minore a cui John ha fatto da testimone. Mirko invece non è mancato all’appuntamento timbrando il cartellino con un gol alla sua maniera, a girare sul palo lontano. Riise non ha perso occasione di ricoprire di complimenti il compagno: «Prima della partita avevo detto a Rune Jarstein (il portiere della nazionale norvegese, ndr) di stare attento perché lui è incredibilmente bravo a mettere la palla a giro nell’angolino. E cosa è successo? Esattamente quello che avevo temuto. Lui queste giocate le fa in continuazione, in allenamento, in partita, sempre».

E ancora: «Vucinic è un giocatore di gran classe. Ha velocità, controllo, tecnica e, da quanto mi hanno detto, ha fatto benissimo anche nel match di sabato. E’ stato uno di quelli che mi ha sorpreso di più quando sono arrivato a Roma». Ai romanisti sorprende invece scoprire che John, l’uomo del nord, sia anche uno dal cuore tenero quando in gioco c’è la famiglia. «Al matrimonio mi sono scese le lacrime. Mi è successo sia in chiesa, sia durante il mio discorso. Sono abituato a parlare in pubblico, ma questa volta era diverso, era qualcosa di personale. Nel corso della cerimonia, mentre cantavamo, ho guardato Bjorn e ci siamo resi conto di quello che stava accadendo. Nel suo discorso ha detto tante cose belle sul mio conto. Sono stato molto orgoglioso».