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Abete resta al suo posto… Ridotto il numero degli extracomunitari tesserabili
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
venerdì, 2 Luglio alle ore 06:59
da calciomercato.com
Il Consiglio federale della Figc, riunitosi oggi a Roma, ha riconfermato il suo pieno appoggio a Giancarlo Abete in qualità di presidente della Federcalcio. Nessuno dei componenti del Consiglio ha infatti espresso pareri contrari alla linea di Abete, che nel suo intervento ha preannunciato alcune misure per rilanciare il calcio italiano.
Fra le novità proposte da Abete e approvate dal consiglio, c’è anche la riduzione da due a un extracomunitario a partire dalla prossima stagione, come era successo prima del 1998. Nelle ultime due stagioni, le norme prevedevano un tetto di due giocatori al di fuori dell’Unione Europea provenienti da campionati esteri (a condizione che questi calciatori sostituissero altri due extracomunitari). Ora il progetto del presidente della Federcalcio Giancarlo Abete prevede un nuovo extracomunitario dall’estero in sostituzione di un giocatore non Ue ceduto. Prevista anche una deroga per le società neopromosse.
“La riduzione da due a un extracomunitario tesserabile è passata al Consiglio federale anche se la Lega di serie A non era d’accordo”, ha spiegato Leonardo Grosso, vice presidente della Associazione calciatori al termine del Consiglio Federale. Ricordiamo che, in seno al Consiglio federale, Aia e Aic hanno il 30% dei voti, mentre il restante 70% è suddiviso da professionisti e dilettanti.
GM
da calciomercato.it
Regola extracomunitari: come cambia il mercato
La nuova norma rivoluziona le strategie di molti club di serie A
La nuova norma imposta dal Consiglio Federale, che riduce da due ad uno gli extracomunitari acquistabili ogni anno dalle società, è stato un fulmine a ciel sereno per i club di serie A. Già, perché con questa regola le strategie di mercato, che proprio in questi giorni stanno prendendo forma, subiscono un vero e proprio terremoto: tutto quello che era stato preventivato va rivisto, tutte le trattative messe in piedi con cura ed attenzione crollano. Chi ha già depositato in Lega il contratto di un giocatore extracomunitario non può infatti acquistare un altro calciatore extra-Europa. Con buona pace di investimenti milionari, viaggi all’estero e lunghe e faticose operazioni. Non rispondono a questa regola però quei giocatori extracomunitari che si trasferiscono da una società italiana ad un’altra. Insomma la norma vale solo per quegli extracomunitari che toccano il suolo italico per la prima volta (o sono di ritorno da un’esperienza all’estero). Mezza serie A è furiosa, vedendo il proprio mercato sfumare fra le righe di una norma del Consiglio Federale.
Ad esempio la Juventus che sta seguendo con attenzione Krasic e Dzeko dovrà scegliere fra uno dei due. La Roma, che ha già preso Adriano, non potrà tesserare altri extracomunitari, così come l’Inter che, proprio stamane, ha depositato in Lega il contratto del brasiliano Coutinho.
Cinzia Zadro
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Supercoppa il 21 agosto a Milano
Categorie Virgolettato
Scritto da Lucky Luke
venerdì, 2 Luglio alle ore 08:34
da corrieredellosport.it
Inter-Roma, gara valida per l’assegnazione della Supercoppa di Lega, si giocherà allo stadio ‘Meazza’ di Milano il 21 agosto con inizio alle 20.45. Lo ha deciso oggi (1/7/2010) la Lega calcio di serie A.
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Roma/Unicredit, Alemanno: speriamo di trovare una soluzione che tuteli la squadra
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Scritto da Lucky Luke
mercoledì, 30 Giugno alle ore 12:30
da ilmessaggero.it
«Vigilerò con attenzione affinché la squadra sia tutelata e non ci siano ripercussioni sull’attività sportiva». Così il sindaco Gianni Alemanno a margine di un evento al Tempio di Adriano in merito alla situazione finanziaria della As Roma. «Nei prossimi giorni – ha aggiunto – sentirò Unicredit e Rosella Sensi per seguire la situazione. Indubbiamente siamo giunti a un nodo: speriamo di trovare una soluzione che tuteli la squadra».
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Esposto contro la modulistica per la tessera del tifoso
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Scritto da Lucky Luke
sabato, 26 Giugno alle ore 07:13
da forzaroma.info
Un esposto al Garante per la privicy contesta i moduli per avere la Tessera del tifoso
Nella controversa questione della tessera del Tifoso, che sarà obbligatoria per tutti i frequentatori degli stadi italiani a partire dall’inizio del prossimo campionato, c’è da registrare il deciso e fermo intervento dell’Associazione Difesa Consumatori Sportivi, (A.D.C.S.). Questa, per volontà del Presidente Nazionale Antonella Bellucci, ha depositato il 24 giugno 2010 un reclamo, ex art.142 Codice Privacy, all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali in ordine alle modalità di richiesta della TESSERA DEL TIFOSO.
L’ADCS, rappresentata e difesa dall’Avvocato Antonino Galletti, contesta il fatto che il progetto in questione, varato in assenza di precise linee guida e persino di una disposizione di legge, fondandosi lo stesso unicamente sulle disposizioni della circolare nr.555 del 14 agosto 2009 del Ministero degli Interni, sta avendo attuazione in modo diverso a seconda dei club calcistici che ad esso hanno aderito. Ogni società infatti ha adottato propri moduli di adesione, in gran parte dei casi contenenti numerose violazioni di legge attinenti diritto e tutela della privacy e della corretta informativa che deve ricevere il sottoscrittore della tessera. Si ritengono in questo modo violati, nell’ambito della modulistica che si è avuto modo di esaminare, diversi articoli contenuti nel Codice sulla privacy.
L’esposto pone all’attenzione del Garante i moduli di adesione alla “tessera del tifoso” predisposti dall’A.S. Roma, dall’Internazionale F.C., dalla Juventus F.C., dall ‘ U.C. Sampdoria, dal Catania Calcio, dal Bologna F.C., dall’ A.C. Cesena, dal Modena F.C. e dall’A.S. Varese e chiede che vengano adottati i provvedimenti previsti dall’art.143 del Codice della Privacy, che includono il blocco o il divieto del trattamento dei dati che dovesse risultare, all’ esito dell’ istruttoria, illecito o non corretto.
Le sedi regionali dell’ A.D.C.S. stanno valutando in queste ore singoli reclami al Garante per ciascun modulo adottato dai club la cui sottoscrizione, come è noto, è vincolante per ottenere il rinnovo dell’abbonamento stagionale, il che fa venire meno il carattere incondizionato che deve avere il consenso al trattamento dei dati personali.
Il Presidente Nazionale
Antonella Bellucci
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